Basket serie B e C, Endiasfalti terza! Bene anche Montale

ll weekend di basket serie B e C si apre con la sconfitta di Montecatini e il successo di Quarrata. Inarrestabile la Endiasfalti Agliana mentre torna alla vittoria l’Axa. Niente da fare per Pescia

SERIE B

13° giornata

Paffoni Omegna – Montecatiniterme 77 – 59 (19-14, 38-27, 57-42)

La capolista Omegna non fa sconti e costringe Montecatini alla settima sconfitta stagionale (77-59), la terza consecutiva. Sul campo neutro di San Giorgio su Legnano i rossoblù disputano una gara coraggiosa e di grande energia, ma devono cedere il passo a una squadra con troppe frecce al proprio arco, che spedisce quattro giocatori in doppia cifra e che si conferma essere una delle grandi favorite per tornare a Montecatini nel prossimo giugno alle final four promozione.

I rossoblù mettono in campo sin dall’inizio il vigore chiesto alla vigilia da coach Tonfoni. Forse un po’ troppo, dato che dopo il primo quarto commettono ben 8 falli e Omegna ne approfitta per chiudere in leggero vantaggio (19-14) grazie ai liberi. In questa fase Arrigoni, forse il giocatore più temuto dallo staff tecnico termale, fa capire di essere in serata e inizia a martellare da fuori e da sotto. Montecatini risponde con un eccellente Bolis che colpisce da fuori con puntualità. Nel secondo quarto il fortino rossoblù prova a resistere ai tentativi di allungo della Paffoni ma il break arriva, inesorabile: Bruno si sveglia dal torpore e spara due triple di fila, Balanzoni e il solito Arrigoni sono imprendibili, Cantone dirige il traffico con puntualità e la capolista vola a + 17 (38-21) proprio con una tripla dell’ex Orzinuovi. I rossoblù barcollano ma non mollano, chiudono il tempino con un 6-0 tutto cuore e nella ripresa tornano in campo con una energia che mantiene la partita vibrante e combattuta. In poche parole, non mollano, anche se la superiorità della Paffoni diventa disarmante. Sono ancora le palle perse la spada di Damocle dei ragazzi di coach Tonfoni: alla fine saranno 19, equamente distribuite nei quarti. La Paffoni gestisce comunque con lucidità un vantaggio che oscilla tra i 10 e i 14 punti, con Arrigoni che continua il suo show (finirà con 9/12 e 8 rimbalzi) e Grande che. dopo due quarti di pura gestione, sale in cattedra con punti e assist (9 finali). Dopo essere scivolati a -20 (56-36), i rossoblù firmano un 19-7 sulle ali dello scatenato Bolis (top scorer termale con 8/13 dal campo ma anche 9 palle perse) e arrivano a -8 (63-55) con 6’ da giocare. Ma la Paffoni non si fa sorprendere, sono ancora Grande e Arrigoni a firmare i canestri decisivi ed a portare i piemontesi dritti nelle final Eight di Coppa Italia, come dire primo obiettivo stagionale centrato.

OMEGNA: Cantone 7, Balanzoni 15, Arrigoni 19, Grande 16, D’Alessandro 9, Bruno 11, Gueye, Bovio, Ramenghi, Guala. All. Ghizzinardi.

MONTECATINI: Meini 5, Migliori 9, Bolis 21, Moretti 9, Giorgi 2, Maresca 4, Cipriani 7, Galli, Zanini 2, Ciervo. All. Tonfoni.

LA CLASSIFICA 

SERIE C GOLD

San Vincenzo – Assi3 Axa Montale 42-66 (12-21, 22-37, 34-46)

E’ una vittoria importante per la classifica e per trascorrere serenamente la pausa per le feste quella conquistata dall’Assi3 Axa Montale sul parquet del Basket San Vincenzo (42-66). I biancoblu partono bene fin da subito e chiudono il primo tempino avanti di 9 punti (12-21) e anche nel secondo quarto tutti i giocatori che entrano in campo riescono a dare il loro contributo, raggiungendo il +18 (16-34) due minuti prima della pausa lunga. Nel terzo periodo la formazione di casa cerca di alzare il ritmo e sebbene si segni con il contagocce si rivela il momento più complicato dell’incontro per Magnini e compagni, che nel finale del periodo subiscono un parziale di 10-0 (da 24-44 a 34-44), interrotto da un canestro in contropiede di Evotti negli ultimi secondi del quarto. I due punti della guardia biancoblu si rivelano importanti per il morale delle due squadre, perché appena si torna in campo l’Assi3 Axa realizza l’allungo decisivo con Filippo Magni e Joonas Riismaa, che sebbene fosse il più giovane in campo è stato anche il miglior realizzatore dell’incontro con 19 punti e 5 rimbalzi in 27 minuti. I biancoblu raggiungono il massimo vantaggio (+28, 38-66) a tre minuti dalla fine con una tripla di Riismaa, mettendo in cassaforte la vittoria.

L’Assi3 Axa Montale arriva a questa pausa con il settimo posto in classifica, frutto di sei vittorie e altrettante sconfitte e nelle tre settimane che mancano al prossimo incontro (il 12 gennaio al PalaBertolazzi con Sinergy Valdarno), coach Angella potrà recuperare definitivamente i due infortunati Mati e Del Frate.

SAN VINCENZO: Bini 9, Franceschini 12, Gabellieri 11, Innocenti 1, Quagli, Agostini 3, Giannini ne, Macchia 2, Marmugi 4, Franzoni ne, Della Croce ne. All. Mostardi

MONTALE:Della Rosa 2, Niccolai, Magni 17, Del Frate ne, Mati ne, Magnini 8, Ani 4, Evotti 8, Riismaa 19, Giusti 5, Milani 1, Onuoha 2. All. Luca Angella, Ass. Maurizio Milani, Matteo Marcello

Endiasfalti Agliana – Valdisieve 81-72 (18-14, 42-34, 62-51)

Five in a row! La Endiasfalti ingrana la quinta e accelera spedita verso la fine del girone di andata. A quel punto, però, sarà già gennaio inoltrato. Intanto, i neroverdi possono passare le feste con il morale a mille per la quinta vittoria consecutiva (la nona in dieci giornate) ottenuta per 81-72 contro Valdisieve.

La Endiasfalti è avanti a ogni parziale ma la squadra ospite non molla e tiene aperta la gara fino alle battute finali. Dal canto loro, i locali sono bravi a difendere con le unghie i piccoli break messi a punto con pazienza. Decisivo un Emanuele Rossi da 27 punti (più 12 rimbalzi) e miglior marcatore del campionato e anche l’atletismo degli esterni che per 40’ minuti hanno fatto fronte a un pressing asfissiante. Dopo le feste, 13 gennaio, appuntamento a Ponte Buggianese contro Altopascio. Prima, la Endiasfalti disputerà a Pescia il 50° Trofeo Borelli (27-28 dicembre).

«È stata una gara nervosa, una delle più difficili tra quelle disputate – ammette al 40’ coach Mannelli -. Valdisieve ci ha messo in difficoltà e in attacco ha sfruttato al meglio le sue caratteristiche come il segnare nel traffico e il tiro da fuori. Innervosendoci, abbiamo calato l’intensità finché sulla difesa non siamo riusciti a costruire piccoli vantaggi. Ancora una volta i giocatori sono stati bravi a gestire gli strappi e questo ci ha permesso di controllare gli ultimi passaggi per cui faccio loro i complimenti. Adesso è giusto che la squadra si riposi – conclude – e ricarichi le pile in vista del nuovo anno, quando ci attende l’ultima partita del girone di andata su un campo difficile: sarà un’altra battaglia importante per staccare in classifica».

Valdisieve si conferma squadra coriacea e mette in difficoltà la Endiasfalti fin dalle prime battute. I neroverdi rispondono colpo su colpo e quando hanno la possibilità piazzano dei mini-break in grado di tenerli avanti. Nel secondo quarto si vede molta zona da entrambi i lati, con gli ospiti che mettono paura con le conclusioni dall’arco e la Endiasfalti che trova in Rossi il trascinatore offensivo. A ridosso dell’intervallo fondamentale il contributo di De Leonardo per trovare il primo vantaggio in doppia cifra (40-30) prima del 32-44 che manda le squadre negli spogliatoi.

A inizio ripresa gli uomini di Mannelli sono decisi a prendere le redini e volano sul +15 (60-45) al 28′. La partita sembra indirizzata invece gli ospiti la tengono in vita con un colpo di reni. Agliana non sbanda mai in difesa e nemmeno in attacco e galleggia sulla doppia cifra di vantaggio. Valdisieve tocca il – 9 al 33′ e il -8 a 16″ ma i due punti restano ad Agliana.

AGLIANA: Bogani 9, Rossi 27, Nieri 6, Tuci 5, Cavicchi 6, Zaccariello 16, De Leonardo 12, Tissi ne, Razzoli ne, Cantré ne, Salvi. All. Mannelli

VALDISIEVE: Coccia 12, Cianchi 13, Rossi 10, Bianchi 3, Piccini C. 4, Niccoli 11, Piccini N., Michelacci 1, Saldarelli, Municchi, Buongiorno 2, Occhini16. All. Pescioli

LA CLASSIFICA 

SERIE C SILVER

Juve Pontedera – CLS Quarrata 55 – 83

Un ottimo Consorzio Leonardo Servizi passa a Pontedera per 55-83 nell’ultima partita prima della sosta delle festività natalizie. Il ritorno alla alla vittoria coincide con una grande prestazione di squadra in una gara che alla vigilia mostrava non poche insidie per i mobilieri.

La differenza l‘ha fatta l’approccio alla gara in avvio dei quarratini ben catechizzati in settimana da coach Valerio sulla difficoltà che avrebbe riservato la partita e così pronti via Quarrata parte forte con Toppo e Catalano che da soli confezionano subito un parziale di 10 a 0. Quarrata spinge in attacco grazie a un’ ottima solidità difensiva e ai canestri di Vettori e Bargiacchi e mette una seria ipoteca sulla gara già a fine quarto, che si chiude sul 9-28 per gli ospiti. Pontedera nella seconda frazione prova a reagire ma è ancora un superlativo Bargiacchi a spingere Quarrata, che arriva al riposo di metà gara sul 28-56.

Al rientro dagli spogliatoi i ritmi si abbassano ma Bracali e compagni tengono botta ai canestri dei padroni di casa con Tesi e Cannone e con un dominante Toppo sotto canestro che permettono di chiudere la terza frazione sul 48-73. Nell’ultimo tempino le due squadre non spingono più, così che Quarrata vince e chiude meritatamente la gara sul punteggio finale di 55-83.

QUARRATA: Biagi 8, Toppo 17, Guerrini 2, Tesi 7, Catalano 9, Vannoni 3, Bargiacchi 18, Cannone 7, Vettori 9, Bracali 3, Brunetti 2.

Cestistica Audace Pescia – Sibe Prato 62-72

Applausi convinti per la Cestistica che nonostante la sconfitta esce a testa dalla sfida testa coda contro Prato. Alla vigilia la gara rappresentava una montagna difficile scalare ma i pesciatini sono stati bravi a tenere testa ai lanieri cedendo il passo soltanto nell’ultimo quarto, parziale di 20-11, ma fino a quel momento regnava il perfetto equilibrio. Tutta la squadra si è espressa al massimo nonostante le precarie condizioni fisiche di alcuni giocatori e l’assenza di Bernardi, in panchina solo per completare il roster. Ora la pausa natalizia per tornare sul parquet il 13 gennaio per l’ultima di andata. Prossimo appuntamento il 27-28 dicembre per il 50° Torneo Borelli.

LA CLASSIFICA