Basket Serie B e C: Vincono Montale e Quarrata. Agliana e Montecatini ko

Torna un altro appassionante weekend di basket Serie B e C, che si apre con il k.o. di Agliana e il successo di Montale. Al PalaTerme, sfida emozionante fra Montecatini e Fiorentina: esulta l’ex rossoblù Niccolai. Quarrata sbanca Fucecchio, mentre Pescia adesso è ultima da sola

SERIE B

OTTAVA GIORNATA

MONTECATINITERME – ALL FOOD FIORENTINA 75 – 78 (17-22, 33-41, 54-60)

Una grandissima Montecatini sfiora l’impresa titanica contro Firenze ma regala una delle partite più belle deglio ultimi anni. Senza Migliori e Giorgi i rossoblù mettono tanta paura alla All Food (75-78). Una prestazione clamorosa della squadra rossoblù, superata solo nelle ultime battute da una formazione più grossa, più fisica, più talentuosa e più ricca, e che he beneficiato di un paio di sfondoni degli ufficiali di campo. Se nel basket ci fossero i due punti morali, questi sarebbero strameritati dai ragazzi di Alberto Tonfoni. I rossoblù non si fanno condizionare dalle assenze e partono a testa bassa, mettendo in campo quel che aveva chiesto coach Tonfoni alla vigilia: grande ritmo e aggressività. Firenze resta come sorpresa dalla verve dei padroni di casa, che dopo lo 0-4 firmato Vico, subisce le percussioni di Bolis e i jump di Guido Meini, che segna da tre punti (11-8) e serve a Moretti il pallone del +5 (16-11) che infiamma il Palaterme. Coach Niccolai corre subito ai ripari mettendo in campo Savoldelli e Cuccarolo, ed è soprattutto quest’ultimo a girare la partita. Gli esterni gigliati lo servono con costanza e lui risponde con 6 minuti in cui segna 12 punti e cattura 6 rimbalzi, ispirando il parziale di 11-1 che fa chiudere il primo quarto in vantaggio agli ospiti (17-22). Firenze insiste sulla scia di Cuccarolo, si iscrivono al match anche Berti e Savoldelli e la zone press ordinata da Niccolai mette un po’ in difficoltà Montecatini, che perde ritmo in attacco. Al 14’ Firenze firma il massimo vantaggio del primo tempo (36-22) proprio con una tripla di Savoldelli. I rossoblù però non mollano, coach Tonfoni scuote i suoi ragazzi che ripartono con fiducia, trovando buone soluzioni da fuori con Meini e Maresca e vanno all’intervallo con uno scarto che li tiene in partita (33-41), piazzando negli ultimi 3’ un break di 11-5 che riaccende anche il tifo del Palaterme. La ripresa è una corrida, grazie alla quale i rossoblù restano attaccati alla partita buttando in campo cuore e generosità. Gran duello tra Vico e Meini, anche se i canestri che tengono avanti Firenze li segna Salvoldelli. Il finale è fantastico: Meini segna da tre (di tabella) e subisce fallo a 11” dalla fine sul 72-76, sbaglia il libero, fallo immediato di Galli su Berti che sigla 2/2, poi Galli non riesce a segnare la tripla che sarebbe valsa i supplementari.

MONTECATINI: Meini 24, Cipriani 11, Maresca 5, Bolis 13, Galli 6, Moretti 10, Mucci ne, Ciervo, Giuliani ne, Zanini 6. All. Tonfoni.

FIORENTINA: Banti 8, Berti 9, Cuccarolo 15, Vico 21, Iattoni, Savoldelli 19, Bianconi, Bastone 6, Udom ne, Drocker, Mancini ne, Bargi ne. All. Niccolai.

LA CLASSIFICA 

SERIE C GOLD

SETTIMA GIORNATA

ENIC PINO DRAGONS FIRENZE – ENDIASFALTI AGLIANA 78 – 50 (22-10; 44-21; 53-32)

La corsa della Endiasfalti Agliana si interrompe a Firenze. I neroverdi, dopo quattro successi consecutivi, cadono nella settima giornata 78-50 al PalaCoverciano contro la capolista imbattuta del campionato.

Il match è a senso unico: Firenze piazza subito un break importante e diventa imprendibile. La Pallacanestro Agliana si riorganizza e si fa sotto ma non riesce a tornare a contatto. Complice anche una serata non positiva al tiro – sia da due che dall’arco e con il 50% ai liberi – e la fisicità dei fiorentini, che vincono 33-23 il confronto a rimbalzo, segnano 36 punti da sotto e da fuori possono contare su un Passoni da 20 punti e 6/7 dall’arco.

«Le nostre percentuali si sono abbassate, le loro si sono invece impennate e hanno subito scavato un solco importante – spiega l’allenatore della Endiasfalti Agliana, Tommaso Mannelli -. La squadra ha provato a reagire fino alla fine e questo atteggiamento va premiato, peccato che ci sia mancata l’energia necessaria pe rialzare la testa».

Al pronti via Firenze brucia Agliana e corre sul 12-2 del 5’. La Endiasfalti segna poco e al 9’ è già sotto di 15 lunghezze (22-7), per poi accorciare con Rossi e Tuci. I neroverdi impattano il secondo quarto con la tripla di De Leonardo che vale il -7 ma alla lunga vengono nuovamente travolti dai colpi dei fiorentini, che a 2’ dall’intervallo conducono 40-21.

Il parziale che si apre al rientro in campo è l’unico che la Pallacanestro Agliana riesce ad aggiudicarsi. Al rientro dagli spogliatoi la Endiasfalti segna 11 punti e ne subisce 9 ma non arriva quel break capace di impensierire i locali e Firenze continua a viaggiare sopra i venti punti di vantaggio. Un trend a senso unico che si ripete anche negli ultimi 10’.

AGLIANA: Bogani, Nieri, Zaccariello 2, Rossi 17, Tuci 12, Cavicchi, De Leonardo 3, Razzoli, Arceni, Salvi 6.

ASSI3 AXA MONTALE – VALDISIEVE 80 – 71 (18-17; 31-36; 52-53)

Torna alla vittoria Montale, ma che fatica per i biancoblù che risolvono la pratica Valdisieve solo nei minuti finali. Decisive le tre triple di Evotti e Della Rosa che ribaltano punteggio e inerzia. Ci pensano poi Magni (miglior marcatore dell’incontro con 20 punti) e ancora Della Rosa a chiudere i conti.

LA CRONACA

Dopo la sconfitta subita una settimana fa a Lucca i ragazzi di coach Luca Angella hanno subito ritrovato la vittoria superando Valdisieve (80-71) nonostante una partita in cui Magnini e compagni non sono riusciti a dare continuità al loro gioco, concedendosi troppo pause ben sfruttate dalla formazione ospite. Alla fine però l’Assi3 Axa ha conquistato due punti in palio portandosi a quota 8 in classifica ed evitando di essere raggiunta dalla stessa Valdisieve, che ora insegue a quattro punti dai biancoblu.
Nella prima metà di gara le due formazioni si alternano al comando, ma senza mai riuscire a creare allunghi degni di nota, con gli ospiti reattivi al rimbalzo in attacco e precisi dalla lunga distanza, mentre i biancoblu quando giocano di squadra riescono sempre a mettere in difficoltà gli avversari. Il secondo quarto termina con Valdisieve avanti di 5 punti, perché l’Assi3 Axa negli ultimi cinque minuti del quarto concede veramente troppo in fase difensiva. La pausa fa bene a Montale che con i canestri di Magni e Magnini si riporta in vantaggio, per poi allungare fino a +6 con una tripla di Della Rosa (50-44 a 14 minuti dalla fine). Come avvenuto in precedenza l’accellerazione dei biancoblu dura solo pochi minuti e subisce l’immediata risposta degli ospiti, che si riportano subito avanti con un parziale di 7-0 firmato da Saldarelli e Michelacci, con l’inerzia che resta in mano agli ospiti anche nei primi minuti dell’ultimo periodo fino al +7 (52-59) a otto minuti dalla fine. Per i biancoblu è il momento più difficile della partita e coach Angella è costretto a chiamare un timeout che ottiene l’effetto desiderato; i biancoblu rispondono subito con un parziale di 8-0 con quattro punti consecutivi del giovane Riismaa (60-59 a 6′ dalla fine), ritrovando il giusto entusiasmo nel momento decisivo dell’incontro. Valdisieve reagisce con una tripla di Municchi, ma due triple a testa di Evotti e Della Rosa e i canestri dal pitturato di Magni permettono all’Assi3 Axa di allungare (71-63 a 3′ dalla fine) e mantenere il vantaggio nei minuti finali.

MONTALE: Magni 20, Magnini 7, Del Frate 1, Evotti 14, Onuoha 6, Della Rosa 11, Giusti, Milani 4, Riismaa 10, Ani 4, Niccolai ne, Mati 3.

VALDISIEVE: Coccia 8, Cianchi 2, Bianchi 2, Piccini C. 9, Occhini 15, Niccoli 2, Piccini N. 6, Rossi ne, Saldarelli 9, Municchi 11.

LA CLASSIFICA 

SERIE C SILVER

SETTIMA GIORNATA

FOLGORE FUCECCHIO – CLS QUARRATA 48 – 67(16-18; 23-34; 37-48)

Il Consorzio Leonardo Servizi vince una grande partita sul campo di Fucecchio con il punteggio finale di 48-67. Fucecchio parte bene con Falchi che mette pronti via 3 triple in altrettante azioni ma per i mobilieri è Vannoni a rispondere dalla lunga distanza , supportato bene da Catalano e da un ottimo Cannone che avrà un impatto molto positivo sulla gara così da chiudere la prima frazione sul 16-18 per i mobilieri.

La vera accelerata i ragazzi di coach Valerio la danno nel secondo quarto con Toppo sotto canestro che diventa sempre più dominante ben supportato da un ottimo Biagi e ancora da Cannone così che Quarrata va la riposo lungo di metà gara sul 25-33. La terza frazione Quarrata mantiene il divario con i padroni di casa anzi allungandolo grazie alle soluzioni offensive di un super Guerrini e alla presenza sotto canestro di Vettori e Brunetti che chiudono bene in difesa sui lunghi avversari così che I mobilieri chiudono sul 37-48 il quarto.

L ultima frazione Quarrata allunga ancora con i canestri di Guerrini e con Biagi che chiude i conti dalla lunetta subendo falli sistematici dei padroni di casa, così che Quarrata può chiudere la gara sul 48-67 tra l esultanza del tanti tifosi arrivati per sostenere i propri ragazzi. Nota negativa della serata l uscita anzi tempo di Ganguzza fermato da un problema muscolare a pochi minuti dalla fine della gara, nei prossimi giorni sarà valutata l’entità dell infortunio.

QUARRATA: Ganguzza 2 Biagi 12 Toppo 20 Guerrini 10 Tesi Catalano 4 Vannoni 9 Bargiacchi Cannone 6 Vettori 4 Brunetti

CESTISTICA PESCIA – JUVE PONTEDERA 75 -77

Una sprecona Cestistica regala due punti al Pontedera. Una partita dai due volti con i pesciatini che partono subito forte spaccando in due la gara 43-30 al 20′ e pallino del gioco in mano. Tutto riesce facile ai rossoverdi che trovano facili conclusioni al tiro ma al rientro dall’ intervallo lungo gli ospiti piazzano un piccolo break che di per se appare insignificante con tanti minuti da giocare ma è alla fine è letale. Pescia perde fiducia offensiva soprattutto in difesa allarga troppo le maglie. Si arriva agli ultimi decisivi minuti con i padroni di casa che forzano due conclusioni velenose con Pontedera che riesce a mettere la freccia; a 10″ sul 77-75 Ruggiero prende palla e spinge il contropiede ma non riesce a trovare sbocchi ed è costretto a forzare la conclusione.

LA CLASSIFICA