Calcio / Giovanile
Calcio juniores, sospeso il derby tra Monsummano e Chiesina
Nello scorso weekend di calcio juniores, il derby tra Monsummano e Chiesina è stato interrotto per qualche minuto dall’arbitro, costretto ad intervenire per sedare gli animi in tribuna
Sabato pomeriggio allo stadio Strulli di Monsummano è accaduto quello che i veri appassionati di sport non vorrebbero mai vedere: l’arbitro che stava dirigendo lo scontro tra Monsummano, appunto, e Chiesina Uzzanese, valevole per il campionato juniores provinciale, ha dovuto necessariamente sospendere la partita a causa della situazione che si stava creando sugli spalti.
Ma facciamo un passo indietro. La scintilla che ha fatto accendere il fuoco è scattata quando l’allenatore della squadra ospite è stato espulso dal campo per proteste. Anziché recarsi negli spogliatoi, il mister ha pensato di seguire la partita dalla tribuna, gridando verso i propri giocatori e continuando quindi a guidare la sua squadra. Fatto non gradito dall’entourage di Monsummano, che si è avvicinato all’allenatore avversario per segnalargli che stava vietando il regolamento. Da questo momento in poi, la situazione è degenerata. Genitori e amici dei ragazzi che stavano disputando la partita sono intervenuti, trasformando un piacevole pomeriggio di sport in un incubo: sugli spalti sono andati in scena urla, insulti, minacce e addirittura spintoni.
Vedendo come si stavano mettendo le cose, l’arbitro ha ben pensato di prendere provvedimenti e ha fermato la partita. Secondo alcuni testimoni il fischio è stato decisivo, fungendo da vero e proprio campanello d’allarme per i presenti sulle tribune, che si sono calmati e hanno interrotto la discussione, e si è così potuto riprendere a giocare il match dopo pochi minuti.