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Calcio / Serie C

Pistoiese a Carrara: sarà riscatto? Asta non ha paura

«Mi preoccupano le assenze ma non ci difenderemo per novantacinque minuti». Così il mister della Pistoiese, Antonino Asta, che ha poi spiegato la sua ricetta per mettere in difficoltà la Carrarese

C’è da vendicare la brutta figura degli ultimi playoff e recuperare fiducia dopo l’ultimo scivolone interno. La Pistoiese parte per Carrara con spirito garibaldino, consapevole che per far tremare le gambe a una corazzata come quella allenata da mister Baldini bisogna guardarla negli occhi senza tremare o abbassare lo sguardo. «Andremo a Carrara spensierati, cercando di metterli in difficoltà con la velocità». Mister Antonino Asta, consapevole della situazione, in conferenza stampa ha dettato questa ricetta per provare a mettere paura alla capolista, missione proibitiva ma non certo impossibile come del resto dimostra il recente colpaccio degli arancioni ai danni del Piacenza.

I marmiferi però non sono in vetta per caso e, seppure senza il supporto del proprio pubblico, restano più forti. La Pistoiese dal canto suo dovrà dimostrare di aver già metabolizzato l’ultimo ko casalingo contro la Juve B, uno scivolone che potrebbe presentare il conto a livello mentale e fisico anche nelle prossime sfide. «Avevo paura che la partita con la Juventus, perdendola in quella maniera, potesse lasciare qualcosa a livello psicologico nei ragazzi. Forse è stata la più convincente di quelle giocate, come piace a me, attaccando, aggredendo,  anche se con troppa frenesia. Dispiace, soprattutto per i tre punti, perché ci avrebbero messo in una situazione più tranquilla, permettendoci di lavorare e giocare in una certa maniera, saremmo potuti andare più tranquilli anche a Carrara e così di qui a fine dicembre». La Pistoiese si presenta a questa partita ancor più corta del solito, complice il guaio fisico all’inguine che ha nuovamente fermato Rovini e la squalifica di Cagnano che rendono quasi obbligate le scelte del mister. «Mi preoccupa non avere tanti giocatori a disposizone. Minardi non l’ho mai avuto, a lui si sono aggiunti Regoli e Rovini, mentre Cagnano è squalificato, di fatto mancano quattro ipotetici titolari». 

Il dato oggettivo che più spaventa è la potenza offensiva degli avversari, capaci di schierare un attacco da Guinness dei primati: con 39 reti segnate in 14 partite, Tavano e Caccavallo guidano la graduatoria dei marcatori rispettivamente con 13 e 12 reti, insieme poi rappresentano la coppia più prolifica nei campionati professionistici a livello europeo, davanti ad un tandem di fenomeni come Mbappè e Neymar del PSG. «La Carrarese è una squadra che gioca un calcio totale, con quattro attaccanti lasciati liberi di fare quello che vogliono. Noi dovremo fare una grande prova ma senza difenderci per novantacinque minuti – ha spiegato ancora il mister degli arancioni- proveremo a punzecchiarli più di una volta. Loro stanno molto alti, fanno pressing per dare subito la palla agli attaccanti, soffrono le palle sopra la loro linea difensiva e proveremo ad attaccarli con la velocità in quel punto».

A livello di precedenti il bilancio pende tutto a favore della Carrarese, ma la sconfitta che fa più male, quella da vendicare, è quella degli scorsi playoff, quando la squadra di mister Baldini Liquid la Pistoiese con un umiliante 5-0 che ancora pesa nella testa dei tifosi e dei dirigenti arancioni. «So benissimo qual è il passato -ha aggiungo Asta -ma penso che chi era presente quella sera voglia lasciare qualcosa di positivo in campo».

QUI PISTOIESE

Gli arancioni si presentano a Carrara con una lunga lista di indisponibili. Oltre allo squalificato Cagnano infatti sono out per infortunio Minardi, Regoli e Rovini. Scelte quasi obbligate per mister Asta che però varerà una squadra iper offensiva, provando a sfidare sullo stesso piano gli avversari. Una scelta coraggiosa, dettata anche dal fatto che la Pistoiese non ha quasi niente da perdere in questa partita. I marmiferi cercheranno di segnare un gol in più della Pistoiese, sfida abbastanza agevole se si considera le difficoltà offensive degli arancioni in questo campionato. Dovrebbe ritrovare una maglia da titolare in difesa Muscat, a centrocampo Vitiello potrebbe insidiare Picchi. Davanti Fanucchi e Latte Lath non sono in discussione, chance per Forte se Asta deciderà di utilizzare due centrocampisti di ruolo.

QUI CARRARESE

La gara allo “Stadio dei Marmi”sarà a porte chiuse dopo la decisione della società di non spostarsi a Pisa. Carrarese-Pistoiese sarà dunque l’ultima partita che gli azzurri potranno giocare al dei Marmi a porte chiuse: dalla prossima scatterà la squalifica dal campionato, come previsto dal regolamento. Ciò significa che se i lavori necessari per la messa in sicurezza dello stadio della Carrarese non verranno ultimati sarà inevitabile trasferirsi momentaneamente lontano da casa. A livello di singoli mister Baldini può disporre di tutti i suoi elementi, compreso il pacchetto di otto attaccanti, tutti con il piede caldo e tutti equamente pericolosi in zona gol.

FORMAZIONI

Carrarese (4-2-3-1). Borra, Karkalis, Ricci L., Carissoni, Ricci G., Foresta, Rosaia, Caccavallo, Biasci, Tavano, Maccarone. Allenatore: Baldini.

Pistoiese (3-4-1-2). Meli, Muscat, Terigi, Ceccarelli, El kaouakibi, Vitiello, Luperini, Dossena, Fanucchi, Forte, Latte Lath. Allenatore: Asta. 

Arbitro: De Angeli di Abbiategrasso.

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Originario di Montecatini, giornalista, dal 2005 scrive su Il Tirreno e dal 2014 anche per Pistoia Sport. Ama in maniera viscerale lo sport e le sue storie. Nel tempo libero cerca di imitare le gesta sportive dei campioni, con scarsi risultati. Tattico "ad honorem" della redazione.

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