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Basket / Serie C Silver

Basket minors, dal baratro alla risalita: il Dany Quarrata prova a salvarsi così

L'abbraccio al termine di Quarrata-Prato fra il ds Marco Nannini e Paolo Ganguzza (foto Bettazzi)

In serie C Silver, il Dany Quarrata abbandona l’ultimo posto grazie a due vittorie consecutive e all’insediamento in panchina di Cristiano Niccolai. Il ds Marco Nannini ci spiega cosa è cambiato

Svolta doveva essere e svolta è stata. Nel momento più complicato della propria stagione (se non della sua storia recente), il Consorzio Leonardo Servizi Quarrata, protagonista in C Silver, ha trovato la forza di uscire dall’abisso. Due vittorie consecutive che sono valse il sorpasso ai danni di Viareggio e che hanno rimesso in piedi una squadra letteralmente in ginocchio dopo il ko interno con la stessa Vela, diretta concorrente nella corsa per evitare l’ultimo posto, che significa retrocessione diretta in serie D.

Prima il “ratto” in casa di Fucecchio, poi lo scacco matto a Prato. Formazioni sulla carta (e classifica alla mano) più forti del Dany Basket, almeno di quello visto durante tutti questi mesi. Eppure i mobilieri hanno avuto un moto di orgoglio, specie contro i lanieri, divorati dalla ferocia agonistica di Ganguzza e compagni. Una prestazione come quella di sabato scorso il PalaMelo difficilmente se la scorderà, anche alla luce della qualità di pallacanestro mostrata dai pistoiesi.

A dimostrazione di come il potenziale per salvarsi ci fosse e ci sia tuttora. Troppo brutto il Cls visto con Viareggio per essere vero. Ma da quella tremenda batosta, la squadra ha saputo ripartire. Il primo e fondamentale passo è stato l’esonero di Samuele Rastelli. Una decisione difficile visto il rapporto instaurato con la società, ma doveroso da parte di quest’ultima alla luce dei risultati.

“Non avremmo mai pensato di interrompere il matrimonio in questo modo, ma era giusto cambiare – racconta ai nostri microfoni il direttore sportivo di Quarrata Marco Nannini – Il nostro è stato un estremo tentativo di dare una raddrizzata a una stagione maledetta e vedendo i successi con Fucecchio e Prato direi che è andato a buon fine. Ma prima di scegliere ci abbiamo riflettuto a lungo, anche perché la squadra, per quando se ne dica, non ha mai voltato le spalle all’allenatore”.

IL DANY QUARRATA CON NICCOLAI

Eppure, il sospetto non può che sorgere spontaneamente. “In effetti con Cristiano (Niccolai, ndr) in panchina c’è un atteggiamento completamento diverso. Sarà la novità portata dal cambio di allenatore – si chiede Nannini – sarà semplicemente che il ciclo con Samuele era terminato, eppure i ragazzi hanno tirato fuori quelle qualità che nelle gare precedenti non riuscivano ad emergere. In settimana l’impegno è massimo, anche perché i giocatori, pur non conoscendo direttamente Niccolai, lo hanno messo nelle condizioni di far bene. E da dirigente non posso che ringraziare Cristiano, che si è preso una responsabilità non indifferente, accettando l’incarico senza chiedere garanzie per il futuro”.

Futuro che in questo momento è rappresentato dal derby con la Cestistica Audace Pescia, in programma per domenica 18 marzo al PalaBorrelli, fortino dove i biancorossi hanno perso in appena due occasioni. “Sarà un’altra partita importantissima, specie dopo quanto successo all’andata. L’infortunio occorso a Ganguzza (sublussazione del mento, ndr) per colpa della gomitata di Cempini ci ha penalizzato per diverse gare – sottolinea Nannini – Sbancare Pescia significherebbe avvicinarsi ai playout, anche se sappiamo bene che ogni sfida, da qui al termine della stagione regolare, sarà come una finale per noi così come per tutte le altre compagini”.

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Onesto praticante e attento osservatore del mondo della pallacanestro, è laureato in Scienze della Comunicazione all'Università di Bologna. Giornalista pubblicista dall'aprile 2019, collabora con Bisenziosette, Quotidiano Nazionale e Nazione. Redattore di Pistoia Sport.

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