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Nuoto

Gabbrielleschi, è ottavo posto in Coppa del Mondo

La nuotatrice pistoiese Giulia Gabbrielleschi

Nella gara dei dieci chilometri di Coppa del Mondo svoltasi ad Abu Dhabi la nuotatrice pistoiese Giulia Gabbrielleschi si classifica ottava. «Gara di testa per 8 chilometri, poi ha pagato nel finale»

Più che positivo l’esordio di Giulia Gabbrielleschi, nuotatrice classe ’96 tesserata per i Nuotatori Pistoiesi e le Fiamme Oro di Napoli, in Coppa del Mondo, autrice di una gara in cui ha dimostrato grande determinazione e tanta grinta, sporcata solo nel momento dello sprint finale, e alla conclusione della quale si è classificata in ottava posizione. È stata la terza delle italiane, in una prova dominata dai nostri colori. Ad Abu Dhabi, negli Emirati Arabi Uniti, la Nazionale azzurra di fondo ha infatti fatto scintille: al primo posto si è classificata Arianna Bindi, già campionessa europea della 25 km ai campionati di Glasgow 2018, che con il tempo di 2h00’21”8 ha superato l’altra atleta azzurra, Rachele Bruni (2h00’25”7), che si è dovuta accontentare di un buon secondo posto; sull’ultimo gradino del podio Ana Marcela Cunha, la nuotatrice brasiliana già vincitrice della Coppa del Mondo e della specialità dei 25km ai mondiali di Budapest 2017, arrivata al traguardo in 2h00’26”2. Per Giulia ottava posizione in 2h00’30”5, un tempo non troppo distante da quello della vittoriosa collega, su cui ritarda di otto secondi.

«Ha fatto una gara di testa per più di 8 chilometri assieme all’olandese Sharon Van Rouwendaal, campionessa europea 2018 e olimpica 2016, ma entrambe hanno pagato nel finale», il commento del suo tecnico Massimiliano Lombardi, inserito nello staff azzurro in questa occasione. Ora Giulia rientrerà a Pistoia dove comincerà a lavorare in vista dei prossimi impegni di nuoto in vasca: la prossima gara di fondo è in programma il 16 febbraio 2019, nella 10 chilometri della prima tappa di Coppa del Mondo, a Doha, capitale del Qatar.

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Laureata in Scienze Umanistiche per la Comunicazione all'Università di Firenze, è cresciuta con il biberon in una mano e il pallone nell'altra. Amante dello sport in tutte le sue sfaccettature, pratica da sempre la pallavolo ma nutre anche una passione viscerale per la palla a spicchi.

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