Il volley C e D: AM Flora fa suo lo scontro diretto con Calci e blinda il secondo posto

Il quadro sull’ultimo turno di andata delle squadre del volley pistoiese nei campionati regionali: Pescia sconfitto a Follonica (3-1). La Fenice fa il suo dovere in casa con San Michele (3-0)

Gli altri risultati del volley pistoiese in regione al giro di boa: in D Femminile seconda sconfitta stagionale per il Montebianco (1-3 con Versilia) e campionato riaperto. Blu Volley, k.o. in casa con Vba (0-3). Colpaccio Ctt Monsummano: 3-2 all’Aglianese. Nel girone B sconfitta rovinosa del Montebianco/Oasi sul campo della capolista Peccioli (3-0)

D Maschile: Bene Montebianco (3-2 su Bacci Campi) e Delfino Pescia (3-1 a Livorno contro il Torretta Volley). K.o. a sorpresa della Zona Vv.f. Mazzoni a Lido di Camaiore (3-0)

SERIE C – GIRONE A

PALLAVOLO FOLLONICA-PALLAVOLO DELFINO PESCIA (3-1, 25-14/25-18/23-25/25-16)

Sebbene i parziali vinti dalla forte Pallavolo Follonica – ad eccezione del terzo, aggiudicato con merito dalle rossoblu – lascino pensare ad una passeggiata da parte della squadra allenata dalla coppia Rossi-Benassi, in realtà la gara è stata per larghi tratti equilibrata. Il Delfino Pescia di Politi e Bettazzi se la gioca alla pari con la più quotata compagine maremmana, con le padrone di casa trascinate dal duo d’attacco Paradisi-Zanolla, nonché le atlete che vantano trascorsi di lusso nelle categorie nazionali. Fino a metà di ogni set, il Delfino dà filo da torcere alle padrone di casa, poi gli errori prendono il sopravvento e Follonica effettua puntualmente l’allungo. Pescia è brava a riaprirla nel terzo set: buona spinta al servizio e attacco, insieme ad una discreta prova difensiva ed in ricezione. Se le rossoblu riescono ad esprimere in maniera costante le loro caratteristiche migliori, non tarderanno a ritrovare la vittoria. Al termine del girone di andata, però, il giudizio complessivo non può essere positivo, visto che il Delfino è relegato al penultimo posto, sempre con 8 punti, e la zona salvezza ora si allontana, con la Pediatrica Specialist che ha sfruttato il turno favorevole con il fanalino Discobolo, scappando a +6. Difficoltà comunque previste alla vigilia da società e staff tecnico pesciatini. Ma, come rimarcato in altre occasioni, Giannoni e compagne dispongono di tutti i mezzi per tentare l’impresa salvezza: qualità difensive indiscutibili, sicuramente le ragazze di Politi devono migliorare nel gioco di prima linea, acquisendo quella cattiveria tipica della massima categoria regionale, dove le altre squadre, forti anche di una maggiore esperienza, non perdonano e sono abili a finalizzare alle prime occasioni. Il Delfino dovrà dare il massimo nel girone di ritorno per difendere la categoria acquisita dopo il meraviglioso trionfo in D della passata stagione.

AM FLORA BUGGIANO-ENTOMOX PEIMAR VBC CALCI (3-1, 22-25/26-24/25-13/25-17)

Scontro determinante, o per firmare la fuga e blindare il secondo posto da parte dell’AM Flora, o per avvicinarsi alle gialloblu per quanto riguarda la Vbc Calci: nello scontro diretto di alta classifica del PalaSpadoni, a fare festa alla fine è proprio la squadra di casa di Davide Ribechini e Francesco Pieri. Dopo un buon inizio, Buggiano subisce la reazione calcesana, con la Vbc che va avanti complici un servizio timoroso e attacchi di facile lettura delle locali. Calci tiene le redini per buona parte del secondo set, ma la grinta di Buggiano fa la differenza, e, grazie ad un buon muro-difesa, le gialloblu la riaprono clamorosamente, e con una stratosferica Falseni impattano nel conto set. Cambia l’inerzia, Calci si innervosisce, AM Flora governa la situazione e vince facilmente, operando il sorpasso, grazie ad una prestazione eccelsa in tutti i fondamentali. La vittoria viene legittimata nel quarto set: Ghezzi smista in maniera impeccabile, quindi Falseni, Barberini e Fenili fanno il resto. AM Flora sola al secondo posto, sempre -5 da Cecina, ma soprattutto +8 sull’accoppiata Calci-Cascina. Questo il commento del coach a fine gara: “Tanti complimenti a tutta la squadra e anche a quella ospite per il livello di pallavolo mostrata. Non deve risultare strano che siamo andati in difficoltà, sarebbe stato strano il contrario: la Peimar è una formazione forte, anche più di noi e soprattutto fisicamente. Va sottolineato come siamo usciti dalle difficoltà: con organizzazione e grinta, con il sacrificio da parte di tutte le ragazze. L’ultima pausa di campionato ci aveva visto sconfitti a Cascina, questa ha tutto un altro sapore”.

AM Flora Buggiano : Falseni 19, Barberini 18, Fenili 12, Fagni 11, Grosso 9, Ghezzi 1, Sorini 1, Sardelli, Frediani,Alexandru,  Donati, Marcheschi, Pastorelli.I All Ribechini, II All Pieri Dir Acc Irmeni

SERIE C – GIRONE B

PISTOIA VOLLEY LA FENICE-U 21 SAN MICHELE TEAMVOLLEY FIRENZE (3-0, 25-20/26-24/25-18)

Si chiude nel migliore dei modi il girone di andata de La Fenice di Daniele Tonini e Claudio Caramelli: all’Anna Frank l’under 21 del San Michele  Teamvolley Firenze viene domata in tre set. Tre punti molto pesanti perché in questo modo La Fenice scappa a +7 (16 contro 9) nei confronti del Chianti, sconfitto dal Calenzano, e più in generale incrementa il divario sulla zona rossa. Tuttavia la prestazione contro il modesto avversario fiorentino non è stata sopra le righe, anzi le padrone di casa sono apparse spesso in difficoltà: nel corso del primo set, le fuxia-blu hanno dovuto quasi sempre rincorrere fino al 18-20, quando un parziale di 7-0, inclusi quattro muri di fila, hanno permesso di ribaltare la situazione. Meglio nel secondo set, con La Fenice avanti sino al 23-18: qui un calo delle padrone di casa consente alla squadra di Raffa di realizzare un parziale di 0-5. Ai vantaggi una Fenice molto fallosa in ricezione riesce a spuntarla. Nel terzo set c’è Mati per Lelli. Parziale in equilibrio fino al 12 pari, poi allungo pistoiese, concretizzato dal 25-18 finale. Ottime prove di Massaro, Bianchini e Baroncelli. Da rivedere una seconda linea nella circostanza in affanno soprattutto in ricezione.

SERIE D – GIRONE A

U 18 CTT MONSUMMANO-VOLLEY AGLIANESE (3-2, 25-14/25-18/19-25/22-25/16-14)

Un altro risultato inaspettato di questo weekend proviene senza dubbio dal palazzetto dello sport di Monsummano, dove l’under 18 del Centro Tecnico Territoriale infligge la quarta sconfitta stagionale al Volley Aglianese al termine di una maratona che si è conclusa ai vantaggi del tie-break. Primi due set da manuale da parte delle giovanissime di Antonio Galatà e Cesare Arinci, che mettono sotto in tutti i fondamentali un Volley Aglianese fin troppo disorientato e che non riesce mai a venire fuori dalle situazioni difficili. Le neroverdi di Federico Guidi e Marzio Luchetti, nell’occasione prive dell’opposto Pastacaldi, fanno vedere qualcosa in più nella seconda parte del match e, sia pure a fatica, trovano il modo di impattare le sorti entrando in zona punti. Il Ctt Monsummano, che nel complesso ha sfoderato una prova dagli altissimi contenuti agonistici, nonostante un calo sul piano tecnico nel terzo e quarto set, centra la meritatissima vittoria nel decisivo quinto set, quando conduce fino al termine e, sebbene il rientro proprio nel finale delle neroverdi, porta a compimento i due punti molto pesanti, che coincidono con la prima vittoria del 2019. Tanta la delusione espressa da coach Guidi, che parla a proposito di una sconfitta più che meritata da parte della sua squadra, definendo quasi un miracolo il punticino racimolato nel contesto di una giornata no da parte delle aglianesi. Agliana manca la possibilità di avvicinarsi al vertice (ora Torracchi e compagne a 25 punti, la prima di ritorno sarà ancora derby, ma a Pieve a Nievole con la capolista) Il Ctt Monsummano, invece, è tornato a sciorinare una pallavolo tipica della prima parte di questo campionato, che aveva consentito a Romani e compagne di fermare tante corazzate di prima fascia. Ed ora mettono in fila una nuova impresa da prima pagina che permette alle ragazze di Galatà di salire a 18 punti, prendendo ancora più consapevolezza dei propri mezzi, soprattutto ponendo le basi per affrontare un girone di ritorno da protagoniste. Un impatto con la categoria regionale, in generale, largamente positivo da parte del Ctt Monsummano, basti pensare che proprio nel girone di andata è arrivato il prefissato obiettivo della salvezza.

MONTEBIANCO VOLLEY-V.P. VOLLEY (1-3, 25-21/25-27/16-25/22-25)

Secondo harakiri stagionale da parte del Montebianco Pieve: alla Fanciullacci a festeggiare, in maniera sicuramente sorprendente, è il Versilia Pietrasanta Volley di Emanuele Roni, che proprio a Pieve a Nievole due anni fa aveva centrato il passaggio del turno nei playoff promozione. Lo staff tecnico pievarino lascia intendere che c’è poco o nulla da salvare in una prestazione insufficiente da parte di Amadei e compagne. Il vantaggio nel conto set non ha dato la spinta necessaria per chiudere i giochi, sebbene nel secondo parziale le padrone di casa siano andate vicine al raddoppio, che poteva risultare una mazzata per le versiliesi, le quali sono riuscite ad impattare nel conteggio delle frazioni. Il pareggio, in pratica, ha ridato una linfa nuova alla squadra di Roni ed è cambiata anche la partita: terzo set dominato, infatti, dal sestetto di capitan Lossi. Tardiva la reazione delle pievarine, con il Versilia che centra il colpo da tre nel quarto set. Nelle file valdinievoline si salva solo Bicci. Si chiude con una sconfitta amara il girone di andata del Montebianco, comunque autore di una prima parte strepitosa, e certo di essere campione d’inverno nonostante l’attuale k.o. Tuttavia i giochi si riaprono, non che prima il discorso fosse totalmente chiuso, ma ora Pieve ha solo un punto di vantaggio sull’Euroripoli e anche le altre inseguitrici, tra cui lo stesso V.P. Volley, si avvicinano con pericolosità. Una promozione ancora tutta da conquistare per il gruppo di Russo e Silvestri, che dovrà lavorare alacremente se vuole raggiungere il prefissato obiettivo di approdo in serie C.

U 18 BLU VOLLEY BARGA-VBA HOSTER FOOD (0-3, 13-25/18-25/25-27)

A testa ben alta il Blu Volley Barga di Beccani e Masi esce dal PalaMelo, dopo aver fatto tutto ciò che rientrava nelle sue possibilità per provare ad allungare la partita e creare qualche fastidio alla corazzata Vba Hoster Food. Se nei primi due set la squadra di Firenze è andata avanti in modo agevole, sebbene la crescita quarratina già nella seconda parte di gioco, la formazione di Ravenni ha manifestato maggiori difficoltà nel terzo set, quando la caparbietà delle giovanissime mobiliere ha messo quasi in crisi la maggiore esperienza di un team composto da atlete con un passato importante anche nelle categorie superiori e costruito per l’obiettivo promozione. Il Blu Volley sfiora l’1-2 nel conto set, ma in qualche modo il finale è stato favorevole allo stesso Vba, che ha potuto tirare un bel sospiro di sollievo. La prova fornita proprio nel terzo parziale rappresenta una iniezione di fiducia per il gruppo di coach Beccani in vista di un girone di ritorno nel quale Montagni e compagne devono proseguire la loro crescita tecnica senza alcun tipo di pressione, e magari provando anche a soffiare qualche punto alle altre compagini. Una prima parte di stagione che è servita soprattutto per capire ciò che è necessario fare per effettuare progressi nel difficile campionato regionale, ma il gruppo quarratino si è sempre mosso con impegno e nelle prossime sfide avrà modo di esprimere a pieno tutte le sue potenzialità.

SERIE D – GIRONE B

VOLLEY PECCIOLI-MONTEBIANCO/OASI (3-0, 25-9/25-8/25-13)

Sconfitta pesantissima da parte del Montebianco/Oasi, che esce con le ossa rotte dall’impianto di Peccioli, dove viene annichilito dalla capolista. Parziali troppo bassi che sono la fotografia di una gara che non ha mai avuto storia, dove la squadra di Branduardi ha dovuto ricoprire lo scomodo ruolo di vittima sacrificale. Il Peccioli di Panaiotti ha dimostrato di essere compagine di categoria superiore, ma sicuramente ci si aspettava qualcosa in più da parte delle pievarine, se non altro sul piano dell’agonismo. Non era certo nelle premesse uscire con qualche punto dal parquet della prima in classifica, ma sicuramente l’atteggiamento avrebbe dovuto essere del tutto differente. Torna in posizione pericolosa il Montebianco/Oasi, complici le vittorie del Bellaria, a sorpresa, sul Viviquercioli (3-2), e sempre al tie-break quella dell’Etrusca sul Castelfranco. Lippi e compagne ora tornano al terzultimo posto con 9 punti, agganciate dal Bellaria, e superate dall’Etrusca. Senza dubbio, dopo una prima parte di studio in un girone molto complesso, la giovane squadra di Branduardi e Paladini dovrà disputare una seconda fase di torneo senza’altro migliore se vuole raggiungere la difficile salvezza, provando a fare punti anche contro le formazioni di prima fascia. E ci proverà con un nuovo innesto, rappresentato dall’arrivo dell’ex capitano dello Jenco Volley Viareggio, Linda Beltramini, forte schiacciatrice che l’anno scorso ha trascinato il club viareggino fino alla finale playoff di Prima Divisione (persa proprio contro il Montebianco di Branduardi).

SERIE D MASCHILE – GIRONE A

UPC VOLLEY-ZONA VV.F. MAZZONI (3-0, 25-23/25-21/25-20)

Un k.o. inaspettato quello rimediato dalla Zona Market Mazzoni, che esce senza punti dal campo di Lido di Camaiore contro l’Upc Volley. La formazione versiliese, prima della sfida, si trovava in penultima posizione con 7 punti. Ma, grazie ad una prova superba da parte dei padroni di casa unita alla giornata no dei vigili del fuoco, è stata proprio la compagine di Orsolini a fare festa. Un match concluso con parziali alti, dove però in tutti i casi alla squadra di Grassi è mancata la forza per realizzare quello scatto che invece è stato firmato dall’Upc. Dopo la vittoria ai vantaggi nel primo, infatti, la stessa Unione Pallavolo Camaiorese ha neutralizzato le avanzate pistoiesi e nel corridoio finale dei successivi parziali ha messo la freccia. Non chiude bene il girone di andata il Vv.f. Mazzoni, sebbene persista il terzo posto con 19 punti che consentirebbe l’approdo ai playoff. Una prima parte di percorso discontinua ad opera di Lombardi e compagni. Con le prime due ormai irraggiungibili, il compito della Zona Market sarà quello di salvaguardare il terzo posto e migliorare sul piano del gioco.

MONTEBIANCO VOLLEY-OFFICINE MECCANICHE F.LLI NUTI (3-2, 25-13/19-25/18-25/25-9/15-9)

Sembra quasi abbonato a vincere al tie-break, in casa, il Montebianco Pieve di Pietro D’Onofrio, che regola di misura l’ostico Bacci Campi, al termine di una prova tra alti e bassi da parte dei padroni di casa. Molto bene nel primo set con la prestazione di capitan Magni in attacco, al servizio con tre ace, più due muri. In prima linea positivi anche Matticari e Pasquetti. Nel secondo set, però, scende di tono la squadra di casa, meno efficiente in prima linea, commettendo tanti errori che hanno favorito la formazione campigiana. Il tema degli errori diretti è stato decisivo anche nel terzo set, quello del sorpasso effettuato dalla squadra di Marchi e Guanieri. Poi, come accaduto in altre circostanze, Pieve ha reagito da grande squadra, ha abbassato vistosamente la soglia degli errori ed ha martellato gli avversari in un quarto set senza storia. Così come il quinto, con Pieve che gira campo sull’8-3 e conduce fino al 15-9. Nel complesso buone prestazioni di Magni, Pasquetti, Matticari. Sicuramente con una prestazione più costante potevano arrivare anche i tre punti. La squadra di D’Onofrio, sempre al quinto posto con 15 punti, è ancora alla ricerca di una propria fisionomia dopo una prima parte che ha visto i pievarini alternare buone gare sul piano tecnico ad altre meno brillanti soprattutto sotto l’aspetto della concentrazione. In generale, però, è stato un girone di andata positivo, considerando i vari elementi giovani al primo impatto con la categoria, con il Montebianco pienamente in corsa per tentare l’assalto ai playoff.

TORRETTA VOLLEY LIVORNO-PALLAVOLO DELFINO PESCIA (1-3, 23-25/16-25/25-21/16-25)

Arriva la tanto sospirata prima vittoria esterna da parte del Delfino Pescia di Paolo Pocai e Alessandra Pellegrini. A Livorno, sponda Torretta Volley, i rossoblu si impongono in quattro set al termine di una gara tra alti e bassi da parte dei ragazzi valdinievolini. Dopo un primo set conquistato faticosamente ai vantaggi, il Delfino è migliorato nel secondo parziale vinto agevolmente, ma tutto si è riaperto con l’affermazione labronica nel terzo. Ma nella quarta frazione i pesciatini sono stati bravi a chiudere tutto in modo perentorio. Una vittoria che permette al Delfino di andare a quota 13, a meno due dal Montebianco. Una prima parte di stagione non semplice del gruppo rossoblu, con prestazioni altalenanti per quanto riguarda il rapporto gare interne/esterne. La squadra di Pocai dovrà trovare maggiore continuità nel girone di ritorno se vuole alimentare le speranze, ad oggi residue, di raggiungere i playoff. Il Delfino tornerà in campo il 9 Febbraio nel derby di Pescia contro il Montebianco Pieve.