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Nuoto

Italiani assoluti di Riccione, parlano Gabbrielleschi, Bonacchi e Nesti

Gabbrielleschi, Bonacchi e Nesti, i tre squali della Nuotatori Pistoiesi, raccontano le loro impressioni una volta tornati da Riccione. Anche sul futuro della squadra

Sono tornati dai campionati italiani assoluti tutti e tre con una medaglia al collo, i big della Nuotatori Pistoiesi. Un bottino importante (4 medaglie complessive e il 15° posto italiano per la squadra maschile di A2 dopo il campionato a squadre) per una città senza una piscina da 50 metri, dove la generazione di fenomeni Nesti, Bonacchi, Gabbrielleschi è stata tirata su da Massimiliano Lombardi nelle corsie strette del Boario. Importante ma forse lontano dai fasti del passato, come si capisce anche dal bilancio dei ragazzi.

La più soddisfatta è Giulia Gabbrielleschi (oro nella 5000 stile e bronzo nei 1500), mentre sia Niccolò Bonacchi che Alice Nesti sono tornati a casa con una punta di rammarico. Rilanciando subito la sfida azzurra al prossimo appuntamento, perchè da queste parti se mancano i mezzi e le comodità strutturali, di certo non manca il carattere.

GIULIA GABBRIELLESCHI, OVVERO LA REGINA

Lo è da tempo nella squadra di Max Lombardi dopo un 2017 da favola e regina, la fondista ventunenne tesserata anche per le Fiamme Oro Napoli, lo è stata anche nella settimana di Riccione. Iniziata per la Nuotatori con il suo brillante oro nella gara più lunga, il 5000 stile in vasca che la proietta con ambizione alla stagione del nuoto di fondo che sta per entrare nel vivo.

“Sono abbastanza soddisfatta di questi campionati- ci dice Gabbrielleschi – soprattutto per le medaglie nel 5000, anche se sinceramente non mi aspettavo un oro, e nel 1500. La stagione è ancora lunga ma ho avuto la conferma che il lavoro che sto svolgendo porta i suoi frutti. Un oro, una seconda miglior prestazione con il bronzo nei 1500 (in una gara velocissima e di altissimo livello grazie alle prestazioni di Quadrella e De Memme, ndr) e il miglior crono nei 400 sono un buon risultato”.

Naturalmente ora l’attenzione per Giulia, già azzurra nella squadra dell’Italfondo ai Mondiali 2017, è rivolta alle date dei prossimi ritiri in nazionale e convocazioni in Coppa del Mondo. Oltre che per i campionati italiani estivi di fondo.

GLI STRAORDINARI DI NICCOLÒ BONACCHI

Sono quelli che ha fatto Niccolò Bonacchi, anzi “pardon” il dottor Bonacchi che dopo una settimana di fuoco nelle vasche di Riccione (oltre alle gare individuali, ha trascinato i ragazzi della squadra di A2), appena tornato a casa ha trovato il tempo per laurearsi in Economia. Un aprile importante per lo “squalo” del Boario, argento nei 50 dorso a 5 decimi dall’oro che sarebbe valso la qualificazione diretta agli Europei di Glasgow. “Sono abbastanza soddisfatto- ci dice il dorsista classe ’94, tesserato anche per l’Esercito- è sempre bello salire sul podio degli assoluti anche se nella seconda piazza.

“Mi diverto molto a gareggiare – prosegue – e quest’ anno siamo riusciti a portare Pistoia al quindicesimo posto del campionato a squadre. È stata dura perché siamo in pochi rispetto ad altre squadre e gareggiavamo in 5/6 gare a testa contro formazioni che si potevano permettere di schierare per ogni gara forze fresche”.

“La squadra è giovane e talentuosa, lotta ed è piena di passione, sarebbe un peccato vederla morire”. Parole preoccupate di chi sa che, senza un impianto funzionale, con la sola piscina Boario a disposizione, il futuro della Nuotatori non è così roseo.

LA GRINTA DI ALICE NESTI

Alice Nesti, veterana della squadra, unica ad aver regalato alla Nuotatori e a Pistoia una partecipazione olimpica in vasca (Londra 2012), che ha ancora giustamente voglia di stupire. Per questo l’argento con la staffetta 4X200 stile con l’Esercito non può bastare a far sorridere la Nesti che ha mancato la finale individuale proprio sulla stessa distanza. “A livello cronometrico non sono per nulla soddisfatta- dice Nesti, classe ’89- ho lavorato bene e tanto e devo capire dove é stato l’errore. Non nuoterò per tanto tempo ancora e devo farlo velocemente perché voglio far bene. Gli allenamenti mi dicono che qualcosa di buono potrei fare ancora., ma devo capire dove ho sbagliato”.

“Dopo questi assoluti – chiosa Alice Nesti – rimane la consapevolezza di far parte di un bel gruppo sportivo, il centro sportivo dell’esercito. Abbiamo fatto la staffetta 4×200 e abbiamo guadagnato un bell’argento. Le mie compagne sono state bravissime e l’unione fa la forza, ti aiuta anche quando non sei al meglio, mi hanno sostenuta parecchio anche fuori dall’acqua”.

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Innamorata delle parole, che sono centrali nella sua “dolcemente complicata” vita professionale. In primis per raccontare il basket e lo sport, dalle colonne de Il Tirreno (con cui collabora dal 2003) alle pagine web di Pistoia Sport (che ha contribuito a fondare). E poi come insegnante di italiano agli stranieri.

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