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Basket / Serie A

Le pagelle di Banco di Sardegna Sassari-Pistoia Basket

L.J. Peak

Il Pistoia Basket serve l’impresa a Sassari, grazie alle super prestazioni di Peak e capitan Johnson. Alla Dinamo non basta l’ottimo Polonara

PISTOIA BASKET

RICCARDO BOLPIN 7 (12 punti in 28′, 0/1, 4/6). Pronti via, è lui il vice K. Johnson scelto da Ramagli. Si sintonizza sulla gara con un ottimo 3/4 dall’arco nei primi 10′ che diventerà 4/6 alla fine del match. La staffetta con Della Rosa funziona, perchè quando rientra nel quarto periodo ha la stessa carica del primo. Ispirato.

DOMINIQUE JOHNSON 7,5 (32 punti in 36′, 4/13, 6/10, 6/8). 3 punti nei primi 20′, 29 nella ripresa dove è l’incubo di Sassari. Si infila in ogni spazio (3 recuperi), ha la mano caldissima e spinge Pistoia all’ultimo decisivo assalto nei 5′ finali. Gioca tanto da play e la squadra (giovani in primis) sembrano seguirlo a meraviglia. Finalmente leader.

LJ PEAK 8 (35 punti in 38′, 9/15, 3/6, 8/13). Qualcosa di buono nelle prime gare aveva fatto, poi l’involuzione preoccupante. A Sassari conferma che le aspettative non sono del tutto vane: offensivamente semina il panico, usando la sua potenza e trovando quella precisione fin qui sconosciuta. Davanti al Diablo che lo seguiva a Pistoia anche l’anno scorso, gioca ad alti livelli 38′. Insostituibile.

PATRIK AUDA 6 (12 punti in 21′, 5/7, 0/1, 2/2). Là sotto è dura soprattutto quando Cooley e Polonara sono insieme in campo. Ha comunque il merito di non disconnettersi dal match e la sua trazione offensiva è preziosa anche nel sorpasso finale. Vivace.

OUSMAN KRUBALLY 5,5 (6 punti in 34′, 2/6 da due, 2/3 ai liberi) E’ un grande combattente ma fa grande fatica a trovare spazio sottocanestro quando Sassari alza il quintetto. Esce per falli a 4′ dalla fine, a conferma di una gara propositiva ma difficile. Con Gladness in più vedremo come verrà ridefinito il suo ruolo. Spuntato.

GIANLUCA DELLA ROSA 6 (3 punti in 12′, 0/1, 1/4). Finalmente la faccia sfrontata che aveva spinto proprio Esposito a lanciarlo l’anno scorso. Finalmente lo spirito indomito di Della che, magari fa un errore, ma poi corre ai ripari. Una tripla importante nella rimonta finale. Utile.

MATTEO MARTINI 6 (3 punti in 8′, 1/1 da tre). Con i due esterni titolari così indiavolati, difficile trovare spazio. Negli 8′ concessi, il granitico livornese si sbatte come sempre e dà il suo contributo. Grintoso.

LUCA SEVERINI 6,5 (10 punti in 23′, 2/2, 2/2). 8 punti nel primo quarto con 2/2 da tre lo spingono dentro ad una gara dove, forse, è il migliore dei lunghi biancorossi. Certo non è facile orientarsi nel mezzo della tonnara sotto i tabelloni sardi, ma rimane sul pezzo e chiude con il 100% dal campo e 5 rimbalzi. In progress.

ALL. RAMAGLI 7,5

Tra infortuni e valore dell’avversario, Sassari poteva essere un incubo ed invece diventa il sogno di Ramagli e della sua Oriora che accende finalmente la luce sul campionato. Lo fa di fronte ad Esposito, che a Pistoia ha lasciato il segno, onorando il tempio del “sacchettismo” con una vittoria offensiva e spumeggiante. Ruota bene gli otto reduci, granitici come mai visto finora alla meta. Se è la svolta si vedrà, intanto l’impresa è servita.

BANCO DI SARDEGNA SASSARI

IL MIGLIORE

ACHILLE POLONARA 7

Che l’Italbasket possa fare a meno di questo giocatore sembra difficile da credere. Quando PolonAir è in campo (19 punti e 7 rimbalzi) crea grossi grattacapi a Pistoia sia in difesa che in attacco. Meglio di Thomas spaesato per lunghi tratti.

IL PEGGIORE

TERRAN PETTEWAY 5,5

Se Magro fa una comparsa e poco più, non c’è gloria nemmeno per Terran tra gli ex biancorossi. A pochi secondi dalla fine la sua tripla fa venire i brividi a Pistoia (109- 111) ma fino a lì la sua prova era stata altalenante. In linea con gli esterni del Banco.

ALL. ESPOSITO 6

In una gara sentita da entrambe le parti, l’interessante Sassari che ha costruito in estate è un motore di grossa cilindrata che ancora non si è espresso come può. Le fatiche del doppio impegno si vedono, il carattere del Diablo c’è perchè la squadra non molla e a tratti è bella da vedere. Ma siamo sicuri chesia il primo ad aspettarsi di più.

ARBITRI

Mazzoni, Quarta, Capotorto 6

Sassari si arrabbia in più di un’occasione visti i tanti falli in attacco, ma la conduzione di gara è lineare e segue una gara bella e a ritmi sempre alti.

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Innamorata delle parole, che sono centrali nella sua “dolcemente complicata” vita professionale. In primis per raccontare il basket e lo sport, dalle colonne de Il Tirreno (con cui collabora dal 2003) alle pagine web di Pistoia Sport (che ha contribuito a fondare). E poi come insegnante di italiano agli stranieri.

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