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Calcio / Serie C

Serie C 2018-19 e ripescaggi in Serie B: finisce anche la corsa dell’Entella

9.7 PRATO A ROMANO (FORSE). LUCCHESE VERSO IL TERZO FALLIMENTO

Speranze ridotte al lumicino per la Lucchese, dopo che il passaggio di proprietà a Grassini si è rivelato una vera e propria boutade. Per approfondimenti, vi rimandiamo all’editoriale del collega Fabrizio Vincenti di Gazzetta Lucchese, ma il succo è che i rossoneri si avviano verso il terzo fallimento in 10 anni. In bilico anche Fidelis Andria, Reggiana, Mestre, Juve Stabia e Trapani.

Ennesimo colpo di scena in casa Prato. Che parlerà canadese e non inglese. Le quote di Paolo Toccafondi passeranno infatti a Joseph L. Romano. Le parti hanno siglato un preliminare vincolante di vendita. Entro il 23 di luglio i canadesi dovranno prestare a Toccafondi le adeguate garanzie finanziarie (ripescaggio in Serie C incluso) e successivamente diventerà la proprietaria della società laniera. Sfumata ufficialmente la trattativa con gli inglesi di Fondazione Eud.

7.7 JUVE E MILAN IN POLE PER LE SQUADRE B

Arrivano le prime conferme dai club di Serie A per quanto riguarda le squadre B che potranno chiedere l’iscrizione al prossimo campionato di Serie C. La prima a essersi mossa è la Juventus, che col suo ricco settore giovanile potrà sicuramente avere una possibilità in più per mettere in mostra i suoi futuri campioni. A ruota seguirebbe anche il Milan, che sembrano similmente convinti del progetto seconde squadre.

5.7: PRATO AGLI INGLESI, MANCANO SOLO LE FIRME

Dopo 40 anni rivoluzione a Prato: sta infatti per compiersi il passaggio di mano dall’era Toccafondi (padre prima, figlio poi), alla cordata italo-inglese della fondazione Eud International. Manca solo la firma decisiva dal notaio, ma l’accordo c’è. E la nuova proprietà ha già fatto sapere di voler procedere con il ripescaggio in Serie C (con i lanieri che sarebbero primi in graduatoria e quindi pressoché sicuri di tornare al piano di sopra).

Per quanto riguarda le altre: ultime 24 ore di speranza per la Lucchese, sul filo del rasoio anche Fidelis Andria, Matera, Reggiana, Juve Stabia e ovviamente Mestre.

4.7 LUCCHESE A FORTE RISCHIO

Passano le ore e per i tifosi della Lucchese è ansia continua, come riportano i colleghi di Gazzetta Lucchese. Il nuovo proprietario Lorenzo Grassini, ieri a Londra per sbloccare la vicenda, deve assolutamente effettuare un bonifico sul conto della Lucchese da circa 460mila euro per consentire la ricapitalizzazione, per la quale c’è tempo comunque sino a domani sera.

In caso contrario, da venerdì la Covisoc, prendendo atto che la Lucchese non ha ricostituito capitale sociale, potrebbe procedere con la mancata certificazione del bilancio, che porterebbe diritti alla esclusione del club dalla Serie C.

3.7 DALLA B: FOGGIA SALVO, CESENA SENZA SPERANZE

La mazzata per il Foggia è arrivata, ma la serie B è salva anche se con ben 15 punti di penalizzazione nella prossima stagione. E’ l’esito del primo grado del processo sportivo che vedeva sotto accusa il Foggia per gli illeciti amministrativi delle stagioni trascorse in Serie C  prima della promozione. Responsabilità oggettiva e non diretta: questa la sottile differenza che di fatto ha salvato il club foggiano.

Nessuna speranza invece per il Cesena, sebbene la domanda d’iscrizione in B sia stata presentata e la sentenza per il fallimento sia stata rinviata al 9 agosto. Ci sono 73 milioni di euro di debiti oltre a innumerevoli scadenze bucate: impensabile salvare la categoria a queste condizioni. E la Ternana è pronta a tornare su tramite ripescaggio. Appare rientrata invece la situazione del Bari.

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La redazione di Pistoia Sport è composta da un manipolo di valorosi giornalisti e giornaliste che provano a raccontarvi le vicende della Pistoia sportiva e non solo con lo stesso amore con cui le nonne parlano dei nipoti dalla parrucchiera.

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