Cronaca
Lutto nello sport pistoiese: è morto Daniele Piemontesi
Lo storico dirigente sportivo Daniele Piemontesi era malato da tempo: ci ha lasciati nella notte. Aveva 76 anni
Grave lutto nel mondo dello sport pistoiese: è morto Daniele Piemontesi. Lo storico dirigente sportivo soffriva da tempo di problemi al cuore e ci ha lasciato nella notte. Nel 2019 avrebbe compiuto 77 anni. Nel corso della sua carriera aveva lavorato con Pistoiese, Aglianese (negli anni d’oro del salto in C2) Pistoia Club e, fino alla scorsa stagione, con il Quarrata.
Neroverdi e giallorossi hanno richiesto di poter effettuare il minuto di raccoglimento e di poter giocare con il lutto al braccio nel prossimo turno. Tra l’altro l’Aglianese è in lutto anche per la scomparsa di Luca Pazzaglia. Anche la Pistoiese si sta muovendo in tal senso in vista del derby contro il Pisa.
La salma è esposta alla Misericordia di via del Can Bianco e i funerali si terranno domani pomeriggio alle 14.30 nella chiesetta adiacente. Tutta la redazione di Pistoia Sport si stringe alla famiglia di Daniele in questi tragici momenti.
IL RICORDO DELLA PISTOIESE
Nella stagione 2010/11, primo anno della presidenza di Orazio Ferrari, era il direttore sportivo della squadra guidata dall’allenatore Riccardo Agostiniani, che vinse il campionato di Eccellenza Regionale.
Con voce commossa il presidente arancione, Orazio Ferrari, commenta: “Se ne è andato un amico e vero signore del calcio, la sua competenza, il suo modo di fare lo hanno contraddistinto come un dirigente sportivo da portare ad esempio nel mondo dello sport. Grazie al suo prezioso contributo, che la Pistoiese ha spiccato il volo di risalita verso i Professionisti”.
“Daniele – ha commentato Riccardo Agostiniani – lascia nel cuore di tutti il ricordo di persona seria, corretta e dolce; competente in ogni sua attività. Personalmente – prosegue – ho avuto modo di collaborare con lui in tre occasioni e tutte concluse con dei trionfi”.
Molto legato a Daniele erano anche gli ex segretari arancioni Roberto Agostiniani e Rolando Mazzoncini. In particolare in primo lo ha seguito in varie esperienze calcistiche. “Ero in grande amicizia – dichiara – e anche se sapevo che da tempo stesse male, la sua scomparsa mi ha colto di sorpresa e mi avvilisce”.
Daniele era un dipendente in pensione dell’Asl, in cui aveva lavorato al Centro Elaborazione Dati. Parallelamente ha coltivato la passione per i calcio. Dopo le esperienze da giocatore a livello giovanile e amatoriale, ha iniziato la carriera di allenatore nel vivaio del Prato fino alla Berretti. È poi passato, come si usa dire, dietro la scrivania, ricoprendo il ruolo di direttore sportivo nell’Aglianese portando i neroverdi dalla serie D alla C2, ai tempi di Massimiliano Allegri e dei presidenti Nesti e Pieralli. Dopo le esperienze al Lanciotto Campi e al Montemurlo, ha iniziato la straordinaria collaborazione con Orazio Ferrari, prima nelle vittoriose stagioni nel Pistoia Club e successivamente in quella trionfale nella Pistoiese, in cui rimase anche nel primo anno di serie D. Nelle ultime stagioni ha operato nel Quarrata che milita in Promozione. Daniele Piemontesi lascia la moglie Gabriella e i figli Andrea, impiegato di banca a Quarrata e Barbara, infermiera all’Asl. La salma è esposta alle cappelle del commiato della Misericordia in via Can Bianco a Pistoia in attesa delle esequie, che si svolgeranno nella chiesetta adiacente, domani alle ore 14,30. La Us Pistoiese 1921 partecipa al cordoglio unanime, tramite il presidente Orazio Ferrari, che si rende partecipe del sentimento della Società e della tifoseria, dedicando ai congiunti di Daniele un commosso abbraccio. La segreteria arancione ha chiesto alla Lega l’autorizzazione a scendere in campo con il lutto al braccio in occasione della prossima gara di campionato: Pisa – Pistoiese.
Queste le parole sul sito della Pistoiese per l’ultimo saluto a Daniele Piemontesi.