Montecatini-Faenza, l’assessora De Paola scivola sul “chi non salta pistoiese è”

Perplessità per le dichiarazioni dell’assessora al turismo del Comune di Montecatini Terme, Alessandra De Paola, che prima di gara-3 dei playoff di Serie B contro Faenza invoca “chi non salta pistoiese è”

Ci sono modi e modi di caricare, e motivare, una città verso una partita importante ma onestamente non capiamo e non comprendiamo quelli usati dall’assessora al turismo del Comune di Montecatini Terme, Alessandra De Paola, alla vigilia della sfida di basket più importante di questi anni per il basket valdinievolino come gara-3 dei quarti di finale playoff fra Montecatiniterme Basketball e Rekiko Faenza in programma oggi, domenica 6 maggio, alle ore 18 al PalaTerme.

Intervistata assieme al capitano rossoblu Guido Meini alle Terme Tettuccio da Telemontecatini, quindi da un canale ufficiale le cui immagini poi girano nel web e sui social e non al bar, l’assessora non ha trovato di meglio che chiedere alla folla, come prima cosa da fare al PalaTerme (ovviamente in caso di vittoria), di intonare “chi non salta pistoiese è” perché “avrei bisogno di cantare e urlare ed ho bisogno del palazzetto pieno”. Tutto quello che riguarda la partita, però, per l’assessora viene dopo.

Ovvio che non si tratti di un’uscita felice. Perché l’assessora Alessandra De Paola quel coro lo può pensare, e canticchiare, nel chiuso del suo ufficio a palazzo comunale oppure sulla sua seggiolina nel parterre al PalaTerme ma una dichiarazione del genere fatta da un rappresentante delle istituzioni, onestamente, ci sembra fuori luogo. Certo, ovviamente si dirà che era una cosa goliardica, che l’ha fatto col sorriso sulla bocca e tutto quel che si vuole, ma l’episodio rimane.

IL VIDEO CON “CHI NON SALTA PISTOIESE E'”

Anche perché vorrebbe saltare su quel “pistoiese” che, dopo aver ottenuto risultati importanti per il turismo a Montecatini Terme, adesso ci sta lavorando fianco a fianco per valorizzare l’immagine di tutta la provincia e, sicuramente, quando il suo “dirimpettaio” del Comune di Pistoia, Alessandro Sabella, così come altri membri della Giunta e politici pistoiesi appassionati di basket vedranno questo video non la prenderanno benissimo.

Un coro che pubblicamente avrebbero potuto intonare e chiedere gli “Old Lions”, la tifoseria organizzata rossoblu, oltre che cantare al PalaTerme (così come al PalaCarrara ci sono i momenti di ricordo della rivalità storica) perché gli sfotto sono il sale del campanile toscano. Non certo un rappresentante delle istituzioni. E, attenzione: avremmo fatto questo articolo anche se fosse partita la stessa cosa da un politico pistoiese su “chi non salta è un termale”.

Di tutt’altro tenore l’appello di Guido Meini. “C’è un appuntamento che mancava da un po’ di tempo a Montecatini – ha dichiarato l’ex giocatore del Pistoia Basket – e speriamo che ingolosisca anche chi fino ad oggi è stato indeciso se venire o no al PalaTerme”. Onestamente Guido, in quel momento, ci è sembrato persino in imbarazzo.

I tempi dei derby di Serie A, per il momento, non sembrano essere dietro l’angolo. Anche perché non ce li vediamo proprio bene saltare “chi non salta pistoiese è” Guido Meini, che in biancorosso ha vissuto una delle parentesi più belle della sua carriera, Francesco Galli, Marco Petrucci o Francesco Evotti, tutti prodotti del settore giovanile del Pistoia Basket e in parte ancora legati a via Fermi che oggi vestono il rossoblu. E se non saltano in campo, saltare fuori perde anche un po’ di gusto.

Buona domenica e in bocca al lupo!