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Basket / Serie A

Le pagelle di Aquila Trento – Pistoia Basket

Buona gara dei ragazzi di Esposito, ma non basta al Pistoia Basket per tornare con i due punti dalla casa della Dolomiti Energia. Bene Laquintana e Mian, deludono Gaspardo e Magro. Per Trento c’è un super Sutton

RON MOORE 5,5

(8 punti in 26′, 1/8 da due, 2/3 da tre)

Finale di stagione faticoso per il capitano, evidentemente stanco dopo un campionato in cui ha fatto spesso gli straordinari. La sua regia funziona a strappi (4 assist ma anche 3 perse) e l’alternanza con Laquintana non è solo questione di conteggi per la classifica degli italiani. Si prende le sue responsabilità al tiro con scarsi risultati. Impreciso.

TOMMASO LAQUINTANA 7

(8 punti in 22′, 4/7 da due)

Gara ruvida ma di grande sostanza per Gian Burrasca che si cala fin da subito nella bagarre su cui Trento ama mettere le sue sfide ed è tra i migliori. Si merita i tanti minuti che ha. Difende contro gli esterni fisicati e talentuosi della Dolomiti (si avventa su 6 rimbalzi) e tiene in mano la regia per tanti minuti (2 assist). Vivace.

FABIO MIAN 7,5

(18 punti in 28′, 1/6 da due, 4/11 da tre, 4/4 ai liberi)

Guida la “scalata” alla Dolomiti con due impennate (primo e quarto periodo) in cui c’è tutta la sua crescita in un campionato iniziato in salita e finito in crescendo. Certo gioca molto e sbaglia anche tanto, ma nei momenti decisivi è lui a suonare la carica dall’arco. Scatenato.

RAPHAEL GASPARDO 5

(7 punti in 28′, 2/6 da due, 1/ 2 da tre)

Soffre la fisicità dei lunghi ospiti e nonostante i tanti minuti, non riesce a sintonizzarsi sul match. Qualche sprazzo di luce in una serata grigia con poco mordente sotto canestro, dove spreca un paio di iniziative nel quarto periodo nel momento migliore di Pistoia che poteva allungare. Troppo sottotono.

DEYAN IVANOV 6

(7 punti in 25′, 1/2 da due, 0/2 da tre, 5/8 ai liberi)

Prova con l’esperienza a farsi spazio sottocanestro dove Sutton e Hogue dominano la scena: riesce a conquistare 8 falli, ma purtoppo non capitalizza il tesoretto, continuando a litigare con la lunetta. Nonostante le difficoltà, è il migliore dei lunghi biancorossi. Impreciso nonostante buoni tiri. Combattivo.

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Innamorata delle parole, che sono centrali nella sua “dolcemente complicata” vita professionale. In primis per raccontare il basket e lo sport, dalle colonne de Il Tirreno (con cui collabora dal 2003) alle pagine web di Pistoia Sport (che ha contribuito a fondare). E poi come insegnante di italiano agli stranieri.

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