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Basket / Serie A

Le pagelle di Cantù – Pistoia Basket 106-85

Deyan Ivanov: anche contro Cantù partita da dimenticare come, in larga parte, finora è stata la sua avventura a Pistoia (Ptsport)

PALLACANESTRO CANTU’

IL MIGLIORE

CHRISTIAN BURNS 7,5

E’ la sua miglior stagione, non a caso è diventato un pilastro della Nazionale e lo vuole mezza Europa. Giocando praticamente solo il primo e il quarto periodo, piazza una doppia doppia siderale (17 punti e 15 rimbalzi) in faccia a Ivanov e Gaspardo. Incontenibile, sposta gli equilibri, spesso costruendosi da solo le sue giocate. Giocatore di altissimo livello.

IL PEGGIORE

SALVATORE PARRILLO 6

Limitato dai falli gioca meno di quanto non faccia di solito (9′), anche se di fatto è sua una delle azioni cruciali che piegano le gambe a Pistoia nel suo miglior momento. Sul -8 biancorosso, Mian sbaglia grossolanamente uno schiaccione prendendo il ferro interno e lui sul ribaltamento mette la tripla del 73-62. Fine delle trasmissioni o quasi.

MARCO SODINI 7

L’unica cosa che stona davvero è sentir parlare di salvezza: perché va bene che ad inizio anno c’era la paura che pignorassero anche la sala pesi, ma ora la realtà è diversa. E se a Cantù si è tornati a parlare di basket e non di penalizzazioni il merito è suo e di una squadra che dimostra in ogni gara il suo valore. Contro Pistoia in 20′ ha sistemato la pratica, rimandando al mittente i tentativi di rientro biancorossi. Non a caso le due squadre occupano da inizio anno parti opposte di classifica e Cantù è stabilmente in zona playoff.

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Innamorata delle parole, che sono centrali nella sua “dolcemente complicata” vita professionale. In primis per raccontare il basket e lo sport, dalle colonne de Il Tirreno (con cui collabora dal 2003) alle pagine web di Pistoia Sport (che ha contribuito a fondare). E poi come insegnante di italiano agli stranieri.

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