Cultura
Paolo Rossi e la maglia del Mundial allo stadio Melani
Il Campione del Mondo 1982 Paolo Rossi è approdato a Pistoia per girare alcune scene di un docufilm su Francesco Nuti, realizzato dall’attore pistoiese (nonché tifoso doc) Enio Drovandi
Ti vogliamo bene Francesco Nuti. Questo il titolo dell’opera, a metà tra un cortometraggio e un docufilm, ideata e realizzata dall’attore pistoiese Enio Drovandi per raccontare e celebrare la figura dell’attore e regista pratese Francesco Nuti. Un omaggio che sta vedendo la luce proprio in questi giorni, con attori e troupe impegnati a girare in diverse location toscane.
La “carovana” ha fatto tappa a Pistoia, presso lo stadio Melani, per una scena speciale con la partecipazione del campione del mondo Paolo Rossi con addosso la maglia originale del Mundial, arrivata direttamente dal museo del calcio di Coverciano.
Nella scena girata sul manto verde dell’ex Comunale (“Un omaggio alla mia Pistoiese, questo è il mio Maracanà”, ha spiegato Drovandi), Pablito sarà il protagonista assoluto: “Negli anni ottanta è stato il re del calcio mondiale, come Nuti è stato il re degli incassi”, ha proseguito l’attore. Un legame figurativo ma anche reale, visto che i due si conoscono.
“Ho un paio di ricordi giovanili di Francesco – ha raccontato lo stesso Paolo Rossi – abbiamo trascorso una settimana insieme a Coverciano, da 14enni, nel nucleo addestramento giovani calciatori, mentre un’altra volta abbiamo giocato contro. Era un ragazzo esile con tanti riccioli – ha ricordato non aveva la stoffa del campione ma se la cavava. Poi ha trovato la sua strada nel cinema e ha fatto cose straordinarie”.