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Basket / Mercato

Pistoia Basket, che colpo in regia: arriva Kerron Johnson

Il nuovo play/guardia del Pistoia Basket, Kerron Johnson, in azione nell'ultima Fiba Champions League contro Capo d'Orlando

Trattativa conclusa del Pistoia Basket per il 28enne Kerron Johnson, protagonista in Bundesliga e Champions League con il Ludwigsburg: è un gran colpo per la Serie A 2018/19

“Stiamo lavorando su un paio di piste per un play ed un lungo: speriamo di concludere entro fine settimana”. L’annuncio era arrivato lo scorso 9 luglio da parte del diesse del Pistoia Basket, Michele Stilli, e la promessa sembra davvero essere stata mantenuta. Dopo aver captato, e poi ufficializzato, l’arrivo come 4 titolare di Patrik Auda, il Pistoia Basket cala l’asso e chiude la trattativa per il nuovo play/guardia che, a meno di stravolgimenti dell’ultim’ora, sarà il 28enne americano Kerron Johnson.

Mancino puro, 1.85m per 80kg, Johnson è già giocatore navigato dei campionati europei e sbarcherà in Italia come possibile protagonista della nuova Serie A 2018/19. Cresciuto a Belmont University, ha iniziato la sua carriera partendo da molto lontano, vale a dire dalla Nuova Zelanda dove ha vestito la maglia dei New Zealand Breakers per poi approcciarsi all’Europa: Germania con il Ludwigsburg (due stagioni, di cui l’ultima, ma non consecutive), Francia con il Rouen e Polonia con il Dabrowa Gornicza.

A Ludwigsburg, nell’ultima stagione disputata, 3° posto in regular season in Bundesliga (che sta diventando un campionato molto competitivo rispetto a qualche anno fa), semifinale in Fiba Champions League giocando la Final Four di Atene uscendo contro Monaco dove ha collezionato 9.9 punti di media a partita aggiungendoci anche quasi 4 assist. In campionato numeri similari con 9.4 punti di media, ben 4.3 assist e quasi 11 di valutazione.

E’ una classica combo/guard come piacciono a coach Alessandro Ramagli e come ha sempre avuto nelle sue squadre fra Serie A e LegaDue: i presupposti sono ottimi e rappresenta, per il budget del Pistoia Basket e gli obiettivi prefissati, davvero un super colpo di mercato. Appena ufficializzato Johnson, rimarranno da sistemare gli altri tre spot di guardia, ala piccola e pivot ma qui non è da escludere che almeno due di essi possano essere “rookie” in arrivo dai college Usa.

JOHNSON A PISTOIA: IL COMMENTO DI COACH RAMAGLI

Queste le dichiarazioni di coach Alessandro Ramagli subito dopo la firma di Kerron Johnson.

“Ogni tribù ha bisogno di un capo – ha affermato coach Ramagli commentando il suo ingaggio – e noi lo cercavamo, anche e soprattutto sul piano emotivo. Avevamo bisogno di un giocatore esperto e che avesse già giocato in Europa con una certa costanza, anche di rendimento: credo che Johnson risponda in pieno a questo identikt. Se lo dovessi definire con due aggettivi da abbinare alla parola “capo”, direi affidabile e competitivo: affidabile perché quando un giocatore gioca tre anni nella stessa squadra, venendo richiamato per due volte, vuol dire che è in primis una persona seria e un certo tipo di giocatore, competitivo perché questo senso di sfida, di voglia di competere è la sensazione che ti trasmette fin dal primo impatto. Sul piano tecnico, anche se ho usato il termine affidabile non lo definirei il classico playmaker sempre in controllo: ama molto giocare a tutto il campo su alti ritmi, correre e battere l’uomo”

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Nato nel 1985 e direttore di Pistoia Sport fino al 15 settembre 2018, è sposato con Daniela dal 2011 ed è padre di due splendidi bimbi: Leonardo (nato la sera del -48 del Pistoia Basket a Reggio Emilia) e Luca (nato dopo il 6-3 rimediato dalla Pistoiese ad Ascoli). Ma non per questo sono dei perdenti, anzi. Dal 5 ottobre 2018 in edicola col Giornale di Pistoia

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