Finalmente il Pistoia Basket. Ramagli: «Testa solamente al campo»

Il weekend di pausa che ha fatto seguito ai successi esterni contro Sassari e Reggio Emilia è sembrato interminabile. La OriOra Pistoia Basket riparte dalla sfida casalinga contro Brescia

Si riparte. Finalmente. A sosta per le Nazionali archiviata il Pistoia Basket torna in campo per la prima gara di un dicembre molto intenso. Lo fa contro la Germani Brescia – palla a due alle 12 di domenica 9 dicembre – un’acerrima rivale già dai tempi della Legadue. Ma soprattutto lo fai sui listelli di legno del proprio palazzetto, dove ancora non ha vinto. «Dopo la vittoria a Reggio Emilia, Luca Banchi mi ha mandato un messaggio ironico» ha raccontato Ramagli. Cosa c’era scritto? «Adesso dovete espugnare il PalaCarrara». Non ha tutti i torti.

A supportare le speranze della città e dalla squadra ci pensa un particolare dato statistico: nei sette precedenti disputati in via Fermi tra A e A2, Pistoia ha sempre vinto. A Brescia, squadra che finora non ha reso come nelle aspettative ma che è in corsa su tre fronti: campionato, F8 LBA e F16 di Eurocup (qui il focus sugli avversari) la fame non mancherà .

QUI PISTOIA BASKET

La OriOra si è allenata al completo solo da martedì. «Abbiamo usato la pausa – spiega infatti il coach Alessandro Ramagli –per recuperare Peak, fermo qualche giorno in più per la botta alla testa (rimediata a Reggio, ndr), gestire la caviglia di Kerron Johnson e un problema al dito che Auda si portava dietro da tempo (ha rinunciato agli impegno con la Nazionale, ndr). Da martedì abbiamo reintegrato Martini e lavorato al completo».

Tra i temi di queste due settimane, anche l’inserimento a pieno regime di Mickell Gladness: «Chiaro, più ti alleni – prosegue – più conosci i tuoi compagni. C’è feeling umano, per quello tecnico c’è ancora da attendere. Se la sua presenza in campo esclude quella di Krubally? Direi di no».

«È importante tornare a giocare – conclude caricando i suoi – e tornare a giocare bene. La squadra deve attenersi alle indicazioni dello staff senza lasciarsi condizionare dai “rumori”. Se l’ambiente ti condiziona vuol dire che non puoi fare lo sportivo ad alto livello. Più pensi all’ambiente e più deragli: dobbiamo essere concentrati solo su quello che succede in campo».

QUI BRESCIA

L’ultima vittoria è arrivata in Europa contro il Galatasaray ma in campionato la Germani di coach Diana è reduce da due sconfitte in tre settimane e in classifica si trova all’undicesimo posto con sei punti, solo due in più del gruppo che sta in fondo. La società non è soddisfatta e anche per questo è stato acquistato Jared Cunningham, guardia di 27 anni nel 2017-18 al Bayern Monaco.

«Ci aspetta una di quelle partite toste e belle da giocare – ha dichiarato l’allenatore dei bresciani – su un campo caldo che ben conosciamo. C’è voglia di ripartire e di allungare questa striscia di due vittorie consecutive (una in Eurocup, ndr) e riaprire il discorso qualificazione alle Final Eight di Coppa Italia».

«Per vincere su un campo dove Brescia non ha mai vinto – conclude – servirà rimanere compatti nei momenti importanti e mantenere l’aggressività. Dovremo alzare il numero di possessi, come fatto nelle ultime due partite. Abbiamo provato a inserire Cunningham e questo comporterà l’esclusione di uno degli americani». Chi lo scopriremo poco prima della gara.