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Basket / Serie A

Pistoia Basket-Vuelle Pesaro, i precedenti al PalaCarrara

Ronald Moore contro Pesaro nella sfida risalente alla stagione 2017/18

Dal ritorno in Serie A, il Pistoia Basket non ha mai perso contro Pesaro fra le mura amiche. Ma le sfide sono sempre state equilibrate, a cominciare da quella del novembre 2013, risolta dopo tre supplementari

Il girone di ritorno del Pistoia Basket si apre subito con una sfida (quasi) senza domani. Quella contro la Vuelle Pesaro infatti è stata individuata dalla società e dai tifosi come la partita con la “p” maiuscola. Se ci si vuol salvare, sono necessari quanto meno i due punti contro la squadra di coach Matteo Boniciolli. Ma l’obiettivo è anche quello di ribaltare la differenza canestri dell’andata, quando in terra marchigiana l’Oriora si arrese per 83-77.

Una sconfitta bruciante, sia per come è maturata (con Dominique Johnson e soci a lungo davanti nel punteggio), sia alla luce dei precedenti favorevoli da quando Pistoia ha rimesso piede nella massima serie. In tutto le partite disputate sono undici, di cui cinque giocate al PalaCarrara. Ebbene, quando arriva la Vuelle, il fattore campo si fa sentire eccome. Basti pensare che i biancorossi toscani non hanno mai perso in via Fermi contro Pesaro.

Si parte dall’anno scorso, con la squadra allenata da Vincenzo Esposito a imporsi nei minuti finali. Decisiva fu la schiacciata di Bond, che siglò l’86-83 del 40′ e spense le speranze di rimonta degli ospiti. Combattuta anche la gara della stagione precedente, terminata 87-83 in favore dei nostri. Fondamentali in quell’occasione il canestro di Crosariol e la precisione in lunetta di Antonutti e Okereafor. Il successo arrivò grazie ai liberi pure nell’annata 2015/16: un Kirk glaciale e la stoppata di Blackshear su Daye valsero il 77-75. Pesaro, avanti anche di 16 lunghezze nel corso del secondo quarto, si dovette arrendere alla grande rimonta nella ripresa del Pistoia Basket, con Moore sugli scudi.

Molto più netta invece l’affermazione del dicembre 2014. Punteggio finale 84-53 per l’allora Giorgio Tesi Group. Da segnalare i 20 punti di C.J. Williams e l’esordio in Serie A di Severini, autore per altro di un canestro. Infine, il precedente probabilmente più celebre contro Pesaro: la vittoria per 115-110 dopo tre tempi supplementari del novembre 2013. Una sfida vietata ai deboli di cuore e risolta dalle magie di Wanamaker (29 punti) e J.J. Johnson (37), due extraterrestri al PalaCarrara.

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Onesto praticante e attento osservatore del mondo della pallacanestro, è laureato in Scienze della Comunicazione all'Università di Bologna. Giornalista pubblicista dall'aprile 2019, collabora con Bisenziosette, Quotidiano Nazionale e Nazione. Redattore di Pistoia Sport.

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