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Calcio / Serie C

Regoli lancia la Pistoiese, Arezzo k.o. 1-0 nel derby

La zuccata di Regoli decide il derby, finisce 1-0 al Melani:  Tab > Pagelle  > Interviste > Foto > Video 

La Pistoiese non incanta ma fa la cosa che più conta, ossia vincere, battendo per 1-0 l’Arezzo con il decisivo gol di Regoli nel primo tempo e un miracolo di Zaccagno nel finale. 2018 che parte come meglio non potrebbe dunque, con un successo nel derby con gli amaranto che mancava da 15 anni.

6 punti conquistati nelle due sfide con gli aretini: una bella iniezione per l’orgoglio campanilistico gli arancioni, che superano la Carrarese e proprio l’Arezzo in classifica di Serie C girone A attestandosi all’ottavo posto con 29 punti e, soprattutto, una partita in meno.

Tutto molto bello, nella speranza che la girandola dei cambi di Indiani (Ferrari e Surraco via al 45′, Vrioni subentrato e poi tolto nel finale) non abbia creato qualche malumore all’interno dello spogliatoio. Ma sono scelte che tatticamente ci stavano tutte, soprattutto con l’introduzione della regola dei cinque cambi.

RUGGINE ARANCIONE

Nelle battute iniziali si vedono tutte le difficoltà di una Pistoiese fisiologicamente arrugginita dopo aver giocato appena una partita ufficiale negli ultimi 35 giorni. Quaranta tentenna su Di Nardo (salva Zaccagno) e rischia il giallo dopo una brutta palla persa, giallo che invece si becca il rientrante Priola per un fallaccio al limite dell’area sullo stesso Di Nardo. Il centrocampo soffre e il pallino del gioco (a dispetto delle volontà espresse dal mister alla vigilia) è in mano agli amaranto, più reattivi e pronti a spingere sulle corsie esterne.

Con il passare dei minuti, però, gli arancioni registrano meccanismi e movimenti e al primo affondo passano in vantaggio: pennellata di Zullo su punizione e inserimento perfetto di Regoli, che di testa impallina Perisan, al debutto con la nuova maglia. Minima spesa, massima resa: il resto della frazione scorre via senza sussulti, l’Arezzo non reagisce e all’intervallo la Pistoiese è avanti.

CAMBI SU CAMBI

Evidente però che, nonostante il vantaggio, la prestazione dei suoi non sia piaciuta a Indiani. Che lascia negli spogliatoi la coppia offensiva Surraco-Ferrari in luogo di Zappa e Vrioni. Magari per sfruttare meglio le ripartenze, viste le difficoltà palesate nella gestione della palla e considerando che ora saranno gli avversari a dover fare la partita.

Dall’altra parte Pavanel passa al 3-4-3 con gli ingressi di D’Ursi e Regolanti, senza tuttavia riuscire ad aumentare particolarmente i giri nel motore. Alla mezzora una disattenzione degli orange lancia il contropiede aretino, per fortuna il colpo di testa di Muscat esce di pochissimo. Sempre lui, sempre di testa, trova la porta qualche minuto dopo, ma Zaccagno si supera compiendo un vero miracolo.

Insomma, nel finale la Pistoiese soffre e allora Indiani sorprendente tutti togliendo il neo entrato Vrioni, che incredulo accenna una protesta nei confronti del mister, per De Cenco, con l’intento di tener maggiormente palla e aumentare i centimetri in area. Dentro anche Picchi, al debutto in orange. Finale convulso: Regolanti manca un tap-in sul secondo palo, Hamlili che getta al vento un 2 contro 1, poi il triplice fischio che certifica i tre punti. L’unica cosa che conta.

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Pistoiese dalla nascita e giornalista dalla maggiore età, lavora per Gazzetta, Tvl, Tirreno e ovviamente Pistoia Sport, masticando anche social e strategie digitali. Scrive in direzione ostinata e contraria, con sincera simpatia per chi parte dalle retrovie.

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