Connect with us

Calcio / Serie C

Le pagelle di Pistoiese-Arzachena

La carica di Luperini

Promossi e bocciati della sfida del Melani, che ha regalato una vittoria preziosissima per la Pistoiese. Su tutti spiccano Llamas e Luperini

PISTOIESE

GABRIEL MELI: 6

In una domenica tutto sommato tranquilla, è autore di una incertezza, al minuto 51, quando respinge malamente con i pugni un traversone proveniente da corner, regalando ai sardi una potenziale occasione da rete. Questo episodio però non inficia la sufficienza del giovane portiere arancione perché il più bel gesto lo compie donando a Niccolò Paperetti i suoi guanti. Bravo Gabriel.

ZACK MUSCAT: 6

Pronti via ed è autore, dopo appena cinque minuti, di un fallo indiscutibile con relativa ammonizione che comunque non pregiudica affatto la sua prestazione. Sempre attento nel controllare i disordinati e sporadici attacchi dei sardi, si immola alla causa arancione, sul finire della prima frazione facendo da muro alla conclusione a colpo sicuro di Gatto.

ALBERTO TERIGI: 6

Partita ordina del centrale arancione che si propone, specie nel primo tempo, anche in avanti. Suo è un cross perfetto sul secondo palo al minuto 14 del primo tempo, che vede Picchi arrivare di un soffio in ritardo all’appuntamento di testa con la sfera.

ANDREA CAGNANO: 6

Impiegato come alter ego di Dossena in difesa, vista l’assenza del numero 5, conferma il suo positivo momento giocando pulito, ordinato e francobollando il diretto avversario. E’ sua la prima potenziale occasione arancione con una punizione mancina a girare sul secondo palo, fuori di un soffio.

HAMZA EL KAOUAKIBI: 6,5

Altro giro, altra superba prestazione dell’italo marocchino, oramai non più sorpresa, ma gradita conferma delle proprie qualità tecniche ed agonistiche. Superarlo nel gioco aereo è una vera impresa, quando poi “mette la quinta” per proporsi in percussioni pericolose, sono veramente dolori per gli avversari.

ALBERTO PICCHI: 6+

In crescita e più propositivo delle ultime apparizioni. Si sacrifica molto, spendendo energie e chilometri con voglia ed abnegazione. Quando viene sostituito i tifosi gli regalano una meritata ovazione. (dal 83’ Tartaglione n.g.)

GREGORIO LUPERINI: 7

Il capitano timbra ancora una volta il cartellino con uno splendido tocco di interno sinistro su altrettanto splendido assist di Llamas e lo fa nel momento opportuno quando la squadra pur dominando e creando occasioni da rete, non riusciva a capitalizzarle. Incorre in un’ammonizione afferrando per la maglia un giocatore ospite ed impedendogli la pericolosa ripartenza.

ANDRESS LLAMAS: 7

Ritrova la titolarità da inizio gara che impreziosisce con i due assist per le altrettanti reti arancioni. Splendido (da play station), il cross in corsa effettuato per l’incornata vincente di Forte. La sua freschezza potrebbe rivelarsi un’arma in più nelle mani di Asta in questo periodo di emergenza infortuni. (dal 88’ Dossena n.g.)

IACOPO FANUCCHI: 6,5

Niente male veramente per essere sulla soglia dei 38 anni . Lotta a suon di colpi presi e dati, mai mollando un centimetro ed essendo sempre al centro delle azioni della squadra. Su di lui c’è un episodio sospetto in area gallurese sul quale il direttore di gara sorvola.

FRANCESCO FORTE: 6

La rete realizzata con un preciso colpo di testa su cross di Llamas e che di fatto chiude la gara, è l’unico episodio nel quale il numero 24 sfrutta al meglio le chanche presentatesi. Per il resto della gara infatti fallisce due ghiotte occasioni, spartite nei due tempi, presentandosi solo soletto davanti all’estremo difensore gallurese, ma facendosi respingere le conclusioni. (dal 88’ Cellini 6); gioca solo sei minuti, compreso il recupero, ma il gesto di donare la propria maglia ad un giovane disabile in carrozzina che per la cronaca lo abbraccia commosso, vale più di qualsiasi cosa.

EMMANUEL LATTE LATH: 6,5

Ha dimenticato l’episodio sfortunato di Vercelli e, per tutti i primi 45 minuti, è stato tra gli indiscussi protagonisti della partita, presente in ogni azione pericolosa e sfiorando la rete personale che avrebbe meritato per l’impegno dimostrato. Dopo un’ora esatta forse stanco, forse per motivi tattici, Asta lo sostituisce tra gli applausi convinti del “Melani”. (dal 59’ Vitiello 6); Entra per dare più sostanza al centrocampo nel momento del disordinato pressing dell’Arzachena.

MISTER ANTONINO ASTA: 6,5

Mette in campo una formazione obbligata dagli infortuni ma i suoi ragazzi, pur soffrendo in alcuni momenti, gli regalano una prestazione intensa e per grandi tratti ben giocata, suggellando con la vittoria un perfetto dono di Natale.

TOP E FLOP ARZACHENA

IL MIGLIORE; MARCO RUZITTU: 6

Gioca solo un tempo nel corso del quale compie due interventi decisivi che permettono ai suoi di andare all’intervallo sotto “solo” di una rete. Esce per infortunio.

IL PEGGIORE; ANDREA SANNA: 5

Nel semi grigiore della squadra, lui si eleva come protagonista assoluto fallendo, poco dopo l’ora di gara e da posizione ideale, un colpo di testa che poteva dare il pareggio ai suoi.

IL MISTER; GIORICO: 5

E’ vero che la sua squadra doveva fare i conti con parecchie assenze ma l’Arzachena del primo tempo è parsa veramente poca cosa. Leggermente meglio nella ripresa ma complessivamente lo 0 – 2 fotografa alla perfeziona ciò che il Melani ha fotografato.

DIRETTORE DI GARA; SIGNOR ENRICO MAGGIO di LODI: 5,5

Altra direzione che non convince appieno. Ammonisce (giustamente) Muscat dopo 5 minuti e Luperini nelle fila orange, ma si dimentica di mostrare il cartellino giallo una seconda volta a Trillò ammonito in precedenza. Lascia correre nella ripresa un dubbio episodio ai danni di Fanucchi in area gallurese.

Condividi:

Da quando è in pensione ha più tempo da dedicare ai suoi passatempi preferiti: cani, film, musica e naturalmente Pistoia Sport e la Pistoiese. Il più vecchio del gruppo in mezzo a tanti giovani bravi e motivati: come si dice in gergo, esperienza al servizio della squadra.

Comments
WP Twitter Auto Publish Powered By : XYZScripts.com