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Calcio / Promozione

Il Tempio Chiazzano si è sbloccato: le impressioni del diesse Petrini

Un momento della sfida tra Tempio e Montemurlo (foto Fondatori/PtSport)

Prima il pareggio di Pietrasanta, poi la vittoria interna contro il Jolly&Montemurlo: il Tempio ha cominciato a correre in Promozione e adesso vuole proseguire su questa strada. «Piedi per terra: i risultati si vedranno a maggio», commenta il direttore Alessandro Petrini

Quando sul finire di giugno è nata l’Unione Tempio Chiazzano, entusiasmo e trepidazione regnavano sovrani nell’ambiente della neonata società. Nonostante il poco tempo a disposizione, staff e dirigenti hanno fatto il massimo sforzo possibile assemblando una rosa idonea per il nuovo campionato di Promozione, presentandosi ai nastri di partenza pressoché al completo nonostante una condizione atletica non impeccabile.

Prima gli infortuni, poi i risultati mancati – con cinque sconfitte nelle prime cinque uscite stagionali – hanno gettato nello sconforto tutto l’ambiente Tempio, lasciando un cattivo presagio per il futuro, ben concretizzato nell’ultimo posto che occupavano i rossoblu.

Nonostante le difficoltà, nessuno tra staff e società ha abbassato le proprie convinzioni, perseverando nell’idea che, alla fine, sarebbe arrivato un risultato positivo ad invertire la tendenza. Così anche la squadra, rimasta sempre compatta e vogliosa di fare nonostante le sconfitte incassate consecutivamente.

La svolta è arrivata alla quarta giornata di campionato con il primo risultato utile della stagione, arrivato sotto forma di pareggio in quel di Pietrasanta: un punto tutt’altro che scontato, considerato il valore della formazione locale. In quel momento la squadra ha preso coscienza di se’, tramutando l’impegno messo in campo ogni domenica in qualcosa di ancora più positivo: i risultati.

Domenica 7 ottobre, al “Don Siro Butelli” di Chiazzano, è arrivata anche la prima vittoria dell’anno, anche questa volta in una circostanza in cui un successo non era affatto preventivabile, visto che dall’altra parte c’era una squadra ambiziosa come il Jolly&Montemurlo: una “nobile decaduta” volenterosa di tornare in Eccellenza.

Una partita ben condotta da Montuori e i suoi ragazzi, bravi a tenere testa ad una formazione d’alta classifica nonostante gli ultimi venti minuti disputati in inferiorità numerica per via dell’espulsione di Sardini. É bastato il sigillo dal dischetto del neoacquisto Giorgi (fratello della tennista Camila Giorgi, ndr) a mettere in cassaforte una vittoria insperata che rilancia il Tempio Chiazzano a 4 punti, fuori dalla zona playout.

Sbloccati i primi risultati, adesso i rossoblu dovranno cercare di mantenere la barra dritta provando ad inanellare il maggior numero possibile di risultati utili, evitando momenti negativi come quello vissuto ad inizio stagione. Domenica 14 ottobre si riposa per tornare in campo il 21 ottobre, in casa, contro un Montespertoli in forma smagliante. L’ostacolo è importante, ma il Tempio può farcela.

LE PAROLE DEL DIRETTORE SPORTIVO

«Abbiamo vinto con merito una gara estremamente difficile – riferisce il diesse del Tempio Alessandro Petrini all’indomani della sfida contro il Jolly – Giocavamo contro una squadra di valore il cui obiettivo è vincere il campionato, perciò si tratta di un successo importante. Nel finale abbiamo saputo soffrire con un uomo in meno e questo è un grande merito per una squadra come la nostra. Chi è entrato nella ripresa lo ha fatto con la testa giusta aiutando la squadra a portare a casa questa vittoria importantissima che ci rilancia in classifica e ci fa crescere».

«La Promozione è un campionato difficile perché estremamente competitivo – prosegue Petrini – Abbiamo avuto un momento di iniziale smarrimento, complici gli infortuni (non ancora rientrati) e la preparazione iniziata in netto ritardo rispetto alle altre compagini del girone, ma adesso stiamo riuscendo ad uscirne. Se in estate mi avessero detto che avrei raccolto quattro punti con Jolly e Pietrasanta ci avrei messo subito la firma: si tratta di due risultati preziosissimi per una neopromossa come il Tempio». 

«Ogni domenica i ragazzi danno il meglio di loro in cerca di punti utili al raggiungimento della salvezza – continua il diesse del Tempio – Il campionato è ancora molto lungo, perciò non dobbiamo montarci la testa, continuando a pensare partita dopo partita presentandoci su tutti i campi con la voglia e la determinazione di chi deve raccogliere più punti possibili. I conti si faranno a maggio».

«Lo stop iniziale? Credo sia effetto di più fattori – spiega Petrini – Come ho detto, abbiamo iniziato la preparazione molto in ritardo e subito dopo abbiamo avuto a che fare con una brutta serie di infortuni che ci hanno sempre impedito di disporre della squadra al completo. Quest’emergenza sta rientrando ma la condizione generale non è perfetta: su questo dobbiamo ancora recuperare. Dall’iniziale 3-4-3 siamo passati al 4-2-3-1, trovando una risposta chiara da parte dei ragazzi. Adesso la squadra comincia a carburare. C’è da dire che nessuno di noi ha mai perso la speranza nemmeno dopo il filotto negativo: credevamo in questa squadra allora, ci crediamo ancora di più adesso. Continuiamo a tenere i piedi per terra e non ci esaltiamo troppo dopo una vittoria, perché i risultati si possono guardare solo a lungo termine. D’altro canto un successo come questo fa sempre bene».

«Il campionato si ferma una settimana: il tempo che serve per mettere a posto tante piccole cose in vista del prossimo match difficile contro il Montespertoli. I fiorentini hanno un’ottima squadra e vengono da un momento particolarmente positivo, perciò si presenteranno a Chiazzano con la voglia di fare bene. Gli faremo vedere che a Chiazzano non ci sono partite facili per nessuno».

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Studente di Beni Culturali all'Università di Firenze, amante del calcio e dello sport in generale. Scrivere è una passione e un gioco, la domenica allo stadio un vizio che non ha il coraggio di togliersi.

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