Connect with us

Calcio / Promozione

Promozione, il punto sul campionato del Tempio Chiazzano

Giunti alla sosta invernale, analizziamo la prima metà di stagione dell’Unione Tempio Chiazzano, ultimo in classifica con 9 punti. Diversi errori ma anche tanta voglia di rifarsi: ne parliamo con il direttore sportivo Alessandro Petrini

Doveva rivelarsi una stagione difficile e così è stato: ad un turno dal giro di boa, la neonata Unione Tempio Chiazzano si trova all’ultimo posto in coabitazione con il Pietrasanta a 9 punti, frutto di due vittorie tre pareggi e nove sconfitte.

Nata negli ultimi giorni di giugno, la società ha allestito la squadra in brevissimo tempo, avviando poi la preparazione con un netto ritardo rispetto alle altre compagini di Promozione: uno sfasamento che ha costretto tutti a bruciare le tappe, affrontando la stagione in condizioni fisiche non ottimali. In prima battuta sono arrivati diversi ko tra campionato e coppe, ma subito dopo il Tempio è cresciuto prendendosi una bella vittoria sul Jolly&Montemurlo.

A questo punto diversi infortuni hanno afflitto i rossoblu, dimezzando gli uomini a disposizione e riducendo conseguentemente la forza della squadra: nel breve periodo sono arrivati sei ko consecutivi, trascinando il Tempio in fondo alla classifica. 

Società e staff tecnico hanno congiunto le forze, intervenendo sul mercato riparatorio di dicembre con grande forza: sono arrivati Allori, Gagliardi, Gambineri e Vezzosi e la squadra è cresciuta. Nel derby contro il Quarrata è arrivato il secondo successo stagionale e anche la classifica sembrava essersi leggermente aggiustata, ma i risultati seguenti – il pari in doppia inferiorità numerica contro la Cerretese e il netto ko di Sesto Fiorentino – hanno riportato il Tempio all’ultima piazza.

La strada verso la salvezza è ancora molto lunga, ma questa squadra – rinforzata nel mercato di dicembre – sembra avere tutte le carte in regola per risalire la china e rimettere tutto in discussione. Al rientro dalla sosta, i rossoblu affronteranno diverse partite cruciali, prima contro Viaccia e Luco in casa, poi contro la Larcianese, chiudendo il tour de force con Pietrasanta e Jolly&Montemurlo.

LE PAROLE DEL DIRETTORE SPORTIVO

«Essere soddisfatti dell’ultimo posto non rientra tra le possibilità, ma dobbiamo pur sempre ricordare da dove siamo partiti – ha commentato il diesse del Tempio Alessandro Petrini – Abbiamo allestito una squadra in brevissimo tempo e con un netto ritardo rispetto alle altre formazioni di Promozione. Era previsto che commettessimo degli errori e così è stato: nel mercato di dicembre abbiamo messo una pezza a questi errori potenziando la rosa con quattro innesti mirati (Allori, Gagliardi, Gambineri e Vezzosi, ndr). Adesso le cose sono sistemate. Sono sicuro che nel girone di ritorno ci risolleveremo, conquistando la salvezza».

«Sono molto fiducioso – ha proseguito Petrini – Questa prima parte di campionato ha dimostrato che il gap tra noi e le formazioni più accreditate è davvero irrisorio: possiamo giocare e vincere contro tutti. Una consapevolezza che ci deve dare forza in vista del decisivo girone di ritorno. Oltre a questo, devo dire che avremmo meritato quattro o cinque punti in più di quelli che abbiamo in questo momento: la squadra ha sempre fatto molto bene, ma in certi momenti gli episodi ci hanno penalizzati».

«Il nodo cruciale resta purtroppo l’attacco: facciamo pochi gol e questo compromette il nostro rendimento – ha spiegato il direttore sportivo rossoblu – Abbiamo avuto molti infortuni e questo ci ha penalizzati: speriamo che l’innesto di Gambineri e Vezzosi possa darci una mano in questo senso. Allo stesso modo, spero che anche difensori e centrocampisti riescano a portarci qualche gol; cosa che finora non è avvenuta».

«Al rientro dalla sosta ci aspettano alcune partite fondamentali per il nostro percorso – ha concluso Alessandro Petrini – Per l’Epifania affronteremo il Viaccia, dopodiché ci aspetta lo scontro diretto – in casa – contro il Luco. A seguire Larcianese, Pietrasanta e Jolly&Montemurlo, con queste ultime due partite fondamentali per la salvezza. Non avremo a disposizione gli squalificati Fedi e Oueslati, ma venderemo cara la pelle: da queste partite dipenderà buna parte della nostra stagione».

Condividi:

Studente di Beni Culturali all'Università di Firenze, amante del calcio e dello sport in generale. Scrivere è una passione e un gioco, la domenica allo stadio un vizio che non ha il coraggio di togliersi.

Comments
WP Twitter Auto Publish Powered By : XYZScripts.com