Riccardo Agostiniani è carico: «Lampo, la sfida che cercavo»

Entusiasmo a mille in casa Lampo dopo l’arrivo sulla panchina di Riccardo Agostiniani: «Ci sarà un rinnovamento, vogliamo raggiungere traguardi importanti per il centenario della società»

L’uomo del momento, almeno per quanto riguarda il dilettantismo della nostra provincia, è sicuramente Riccardo Agostiniani. Il suo arrivo alla Lampo ha creato grandi aspettative in seno ai tifosi e ha incuriosito non poco gli addetti ai lavori, sarà forse per l’euforia del momento o per il ricordo felice che la sua esperienza in arancione ha lasciato agli sportivi di Pistoia.

Le ambizioni non mancavano nemmeno ai tempi di Pisciotta, certo, ma l’arrivo di “Ago” ha caricato a mille l’ambiente, prospettando un centenario della società – che cadrà nel 2019 – pieno di soddisfazioni, ben lontano dalle delusioni degli ultimi anni. Nelle prossime settimane vedremo quali saranno le prime mosse della nuova Lampo targata Agostiniani, chi sarà confermato e chi invece no, dopodiché inizierà il mercato vero e proprio con giocatori che andranno cercati e poi presi: soltanto a rosa ultimata potremo giudicare il reale valore della Lampo.

QUI LAMPO: PAROLA AD “AGO”

“Sono felicissimo di questa nuova avventura – ci riferisce Riccardo Agostiniani – Il progetto è ambizioso ed allettante: non ho esitato un attimo ad accettare l’offerta della società. Questa è la sfida che cercavo.” Quanto agli obiettivi le sensazioni sono positive e l’ambiente è carico di entusiasmo. “La Lampo viene da un paio di stagioni non eccellenti – risponde il nuovo tecnico azzurro – Puntiamo a raggiungere importanti traguardi nella stagione del centenario della società. I presupposti li creeremo nelle prossime settimane quando formeremo l’ossatura della squadra. Il presidente è entusiasta e io più di lui: siamo tutti convinti di poter fare bene. Speriamo che alla fine venga fuori qualcosa di buono.”

Mister e società sono già impegnati nell’allestimento della squadra per la prossima stagione: i primi passi sono quelli fondamentali e c’è la volontà di non sbagliare niente. “Ci siamo già visti un paio di volte – prosegue “Ago” – Stiamo lavorando alle conferme ma ci vorranno ancora diversi giorni: ho espresso i miei pareri tecnici ma non conoscendo bene tutti i ragazzi non posso permettermi giudizi affrettati. Quello che posso dire è che ci sarà un bel rinnovamento: vorrei trattenere alcuni dei giocatori più esperti per farne la spina dorsale della squadra, mentre per il resto punterò tutto sui giovani. Il primo nodo da sciogliere è quello del portiere; se usare o meno una quota tra i pali: onestamente non ho una preferenza, perciò vedremo nei prossimi giorni.”