Calcio / Prima Categoria
Seconda Categoria, la vittoria del San Niccolò certifica il dominio aglianese
Si festeggia ancora ad Agliana: dopo il salto dell’Aglianese in D ecco quello del San Niccolò in 1° Categoria. Erano i favoriti e non hanno tradito le attese nel girone B di 2° Categoria Toscana
In questi anni il San Niccolò si è sempre sentito una società più vicina al calcio pratese che a quello pistoiese ma, ovviamente, orgogliosa di essere aglianesi: in Terza e Seconda il girone di Prato fino a quest’anno con l’approdo nel gruppo B ed il salto insieme alle pistoiesi.
Da lì la consapevolezza che, col gruppo vincente dello scorso anno che aveva chiuso terzo in classifica a 11 punti dalla prima e 10 dalla seconda (quindi estromesso anche dai playoff), c’erano tutte le potenzialità per vincere il girone B. E così è stato perché il traguardo per il team di mister Federico Giusti è arrivato con due giornate d’anticipo dopo il 2-2 casalingo, al “Bellucci”, contro il San Miniato. E così, a distanza di due settimane, allo stadio principale aglianese si festeggia di nuovo dopo il salto in D dei neroverdi ora quello in 1° Categoria del San Niccolò che raggiungerà un’altra compagine aglianese, vale a dire gli Amici Miei.
A due giornate dalla fine sono troppi i 7 punti di margine nei confronti delle inseguitrici, Cintolese e Borgo a Buggiano, che hanno oramai alzato bandiera bianca.
“Era il nostro obiettivo quello di vincere il campionato e ci siamo riusciti in anticipo – racconta il presidente del San Niccolò, Lorenzo Giusti – anzi, a dire la verità, potevamo aver già il titolo in cassaforte da qualche giornata in più. La flessione a cavallo di Natale è stata soprattutto fisica ma la compattezza del gruppo, riconfermato in toto dallo scorso anno quando arrivammo terzi a 11 punti dalla prima e 10 dalla seconda non potendo disputare i playoff per la “forbice”, ci ha permesso di ripartire ed arrivare con questo grande slancio al finale di stagione”.
Ora la giusta festa poi ci sarà da voltare pagina perché il salto dalla 2° alla 1° è comunque importante.
“Non ci sono dediche particolari – conclude il presidente del San Niccolò – ma la consapevolezza che questo gruppo di dirigenti, piccolo in termini numerici per rappresentare la nostra forza, ha lavorato bene. Ora ci godiamo la vittoria e poi penseremo al salto in Prima Categoria: saremo una matricola e ce la dovremo giocare con tutte col coltello fra i denti ma siamo pronti ad attrezzarci per allestire una squadra all’altezza”.