Pistoiese, al Melani arriva la Pro Patria. Asta: «Serve maggiore attenzione»

Dopo il ko di santo Stefano contro l’Arezzo, la Pistoiese riprende il proprio cammino sfidando tra le mura amiche la Pro Patria, squadra rivelazione del girone di andata. Antonino Asta: «Pro Patria squadra solida, dovremo essere bravi a sfruttare le corsie laterali e gli uno contro uno»

Metabolizzato a forza il panettone indigesto del boxing day, chiusosi con l’immeritata sconfitta di Arezzo, la Pistoiese torna al “Melani” per l’ultimo appuntamento dell’anno solare, valido per la prima giornata di ritorno: domenica 30 dicembre (ore 14:30) arriva la neopromossa Pro Patria, nona con 27 punti al termine di un girone di andata sbalorditivo.

«Ad Arezzo abbiamo confezionato un’ottima prestazione, ma un errore individuale del nostro portiere ha deciso la gara: senza avremmo ottenuto un sacrosanto pareggio – ha affermato Antonino Asta analizzando l’ultima sconfitta – Meli è un ragazzo giovane perciò un errore ci può stare, fa parte della crescita: detto questo, resta un ottimo elemento sul quale continuiamo a riporre grande fiducia».

Errori individuali ormai troppo ricorrenti nella stagione della Pistoiese: «Giochiamo bene, ma ci manca sempre qualcosa per chiudere il cerchio: poi arrivano gli errori – prosegue a malincuore il tecnico arancione – Commettiamo errori individuali molto pesanti, per giunta di frequente: vedi le partite con Pontedera e Pro Vercelli. Purtroppo su questo un allenatore può fare ben poco: nell’ultimo periodo ho sempre cercato di spronare i ragazzi a tenere alta l’attenzione per tutti i novanta minuti, altrimenti finiamo per pagare caro i nostri errori. Serve maggiore attenzione».

A questo, poi, si aggiunge una situazione infortuni complicata e difficile da gestire: «Che dire? In questo periodo succedono cose impensabili – ha spiegato Asta – Puoi perdere due giocatori dal giorno alla notte com’è successo prima della partita con l’Arezzo: Forte e Latte Lath si sono fermati (il primo per un problema intestinale, l’altro per un fastidio muscolare, ndr) ad un giorno dal match, Forte addirittura la mattina stessa. Stiamo valutando entrambi, ma le sensazioni sono positive: domenica dovrebbero essere della partita. Detto questo, Minardi, Regoli e Rovini proseguono le loro cure e non saranno disponibili. Ceccarelli era in panchina ad Arezzo ma non era in condizione per giocare: contro la Pro Patria potrebbe partire dalla panchina come dal primo minuto, dobbiamo ancora valutare».

Insomma, l’ultima uscita dell’anno solare si avvicina: dall’altro lato la Pro Patria, formazione rivelazione di questo girone di andata: «Si tratta di una squadra di valore e in grande salute – ha chiosato il trainer della Pistoiese – Vengono da otto risultati utili consecutivi e questo vuol dire molto per una neopromossa come per qualsiasi altra squadra: nelle ultime quattro partite non hanno preso nemmeno un gol. Hanno recentemente battuto Entella, Pisa e Cuneo; sono una squadra solida, compatta. Giocano con il 5-3-2: difesa riocciosa, centrocampo dinamico e attacco pericoloso. Hanno molte alternative, perciò in queste ultime gare hanno potuto cambiare molto mantenendo inalterata la loro forza».

Quanto alla Pistoiese: «Dovremo essere bravi a non concedere niente all’avversario – ha pontificato Asta – Diversamente dalle ultime partite dovremo avere più pazienza: loro si chiudono bene e concedono pochi spazi, perciò dovremo essere bravi a sfruttare le corsie laterali e gli uno contro uno».

Indizi molto chiari, suffragati dalle ultime indicazioni di Antonino Asta in merito allo schieramento tattico scelto e ai calciatori a disposizione: «Cellini ha fatto bene ad Arezzo, ma a fine gara non aveva più benzina – ha spiegato il tecnico – Contro la Pro Patria avremo bisogno di attaccanti veloci in grado di mettere in difficoltà la difesa avversaria per tutti i novanta minuti, perciò sarà fondamentale il recupero di Forte e Latte Lath. A centrocampo Picchi non ha fatto benissimo: il ragazzo ha giocato tantissime partite, perciò non è da escludere un turno di riposo. Vitiello resta al suo posto al fianco di Luperini, uno più bloccato dietro, l’altro che accompagna gli attaccanti. Dovesse rientrare Ceccarelli, credo che Cagnano tornerà nel suo ruolo di quinto di difesa. Alla fine vedremo un 5-2-1-2».

LE PROBABILI FORMAZIONI

PISTOIESE (5-2-1-2): Meli; El Kaouakibi, Muscat, Ceccarelli, Terigi, Cagnano; Luperini, Vitiello; Fanucchi; Forte, Latte Lath. Allenatore: Asta.

PRO PATRIA (3-5-2): Tornaghi; Battistini, Zaro, Boffelli; Mora, Fietta, Bertoni, Ghioldi, Sane; Santana, Mastroianni. Allenatore: Jovorčić.

ARBITRO: Lorenzin di Castelfranco Veneto, coadiuvato da D’Apice di Castellammare di Stabia e Spataru di Siena.