Basket / Serie B Nazionale
Mestre scappa nel primo quarto e costringe La T Gema alla sconfitta in gara 2

La serie si sposta in Veneto sull’1-1, complicando i piani de La T Gema. Decisivo il primo tempo negativo ed i 22 di Lo Biondo
Il rischio che tornino fuori i fantasmi di quella gara 2 di un anno fa contro Fabriano potrebbero venire alla luce. Questa sconfitta complica e non poco i piani de La T Tecnica Gema Montecatini, che venerdì dovrà viaggiare verso il palazzetto nemico con una serie sull’1-1 ed il fattore campo passato nelle mani della Gemini Mestre. La partita si è decisa nel primo quarto, nel quale si è creata una differenza troppo ampia per poter essere ricucita ed i termali, sebbene non abbiano mollato mai, sono caduti 82-96. Onore alla formazione veneta, che stasera ha dimostrato definitivamente di non essere un team da sesto posto ma molto di più. Top-scorer di una serata storta un Toscano da 25 punti, per Mestre ci sono 22 di Lo Biondo. Adesso è obbligatorio, per evitare l’eliminazione al primo turno, una reazione nelle due partite in trasferta.
LA CRONACA
Cosa sarà cambiato dopo 48 ore? Di sicuro le magliette, che sono tornate al tradizionale rosso-blu per Montecatini ed al biancorosso per Mestre, al resto ci penserà il campo. Coach Marco Del Re conferma l’ultimo quintetto titolare, con Di Pizzo nel ruolo di centro dopo l’ottima gara di domenica. Il primo canestro casalingo è di Toscano, sono però gli ospiti a partire meglio con quei Galmarini e Rubbini che non si erano messi abbastanza in mostra in gara-1. E’ decisamente Galmarini il protagonista di questa fase iniziale, 8 punti in poco più di 3’ per il numero 4 che arriva anche a schiacciare al volo il tiro sbagliato di Giordano. I due canestri consecutivi finalizzati da Lo Biondo e la tripla di Giordano lanciano Mestre, non sbagliano nulla i veneziani a cospetto de La T Tecnica che litiga con le percentuali e con la difesa rivale. Galmarini vola in doppia cifra ed insieme a Brambilla regala ai suoi un impressionante +16. L’emorragia offensiva si ferma ma nel frattempo preoccupa pure la situazione falli (Bedin è già a 3). Troppa per ora la differenza di energia tra le due squadre, i termali annaspano mentre la Gemini completa un primo periodo superlativo con Lo Biondo e Contento. Risultato a fine primo quarto: 15-29.
“Qualcuno suoni la sveglia il prima possibile!” Deve averlo pensato anche Passoni, che imbuca la tripla che accende il PalaCarrara. Non rallentano però gli ospiti, che ora trovano in Brambilla l’ennesimo trascinatore. Dopo 13’ di gioco siamo a zero palle perse per Mestre, 5/18 dal campo per La T Gema: sono numeri provvisori che parlano da soli. Tornati sotto di 16 lunghezze, questa volta Stanic a cercare di cambiare il corso della storia per i padroni di casa. Dopo il time-out arriva la risposta immediata di Mazzucchelli, quantomeno però ora i termali hanno trovato il modo di cogliere in fallo gli avversari visto il bonus esaurito velocemente da Mestre. Adesso è Rubbini a muovere la retina da 3, però a tenere in vita la causa rosso-blu ci pensano un Toscano impegnato a fare il centro (con successo) e Passoni con un contropiede fortuito. Risultato a fine secondo quarto: 38-47.
Questa partita non è ancora chiusa, è solo che per La T Tecnica non è proprio iniziata. Per riavvicinarsi servono le zingarate di chi una partita, gara 1, l’aveva chiusa, cioè Burini. Passoni sigla il -6 e poi Bedin spacca tutto in campo aperto: -4 all’improvviso. Mestre però ha il ghiaccio nelle vene come evidenziano le triple di Giordano e Lo Biondo. L’atteggiamento però è cambiato, ora i locali vendono cara la pelle in entrambe le metà campo. Il punteggio balla tra il -6 ed il -9, mentre coach Mattia Ferrari sprona a modo suo i suoi ragazzi uno ad uno. Arrivano solo a fine frazione i primi punti per le stelle dei rispettivi roster, Chiarini ed Aromando. Periodo combattutissimo dal quale Montecatini, trascinata ovviamente da Toscano, può sorridere eccome, peccato però che dopo il -3 di Stanic i tanti recuperi difensivi non vengono concretizzati. Chi concretizza, pescando un jolly dal mazzo non indifferente, è Contento. Risultato a fine terzo quarto: 61-67.
E’ guerra totale tra le due contendenti, tra i contatti in campo ed i cori sugli spalti. La T Gema avrebbe bisogno dei suoi tiratori per chiudere lo strappo, invece la percentuale da 3 resta troppo bassa a differenza di una Gemini che ha individuato in Contento un altro cecchino da sfruttare. Ancora bonus esaurito in anticipo (e quinto fallo di Aromando) per una Mestre che però stasera ha un coraggio da leoni e che respinge un altro assalto termale con la tripla di Brambilla. A 6 minuti dal termine anche Montecatini spende la quinta infrazione di squadra e si ritrova per un attimo sul -11, Stanic accorcia col tanto atteso tiro da 3 ma non basta. Finale al cardiopalma: scambio di bombe Passoni-Giordano, poi Toscano si butta in area e trova un gioco da 3 punti. L’eleganza di Lo Biondo permette però a Mestre di difendere il +8. La palla persa di Stanic permette ai veneti di intravedere il traguardo, il quale viene tagliato dopo il fallo tecnico di frustrazione contro Toscano che relega La T Gema a -12 ad inizio ultimo minuto. Esplode il settore ospite per un finale amaro di una gara-2 nata male e non reindirizzata abbastanza verso la giusta via.
IL TABELLINO
LA T TECNICA GEMA MONTECATINI – GEMINI MESTRE 82-96 (15-29, 23-18, 23-20, 21-29
LA T TECNICA GEMA MONTECATINI: Chiarini 5, Burini 4, Acunzo ne, Di Pizzo 7, Toscano 25, Savoldelli 0, D’Alessandro 8, Bedin 6, Passoni 18, Albelli ne, Cellerini ne, Stanic 9. Allenatore: Marco Del Re
GEMINI MESTRE: Giordano 7, Bizzotto ne, Maiga ne, Galmarini 16, Mazzucchelli 10, Porcu ne, Lo Biondo 22, Contento 15, Brambilla 12, Reggiani 0, Aromando 4, Rubbini 10. Allenatore: Mattia Ferrari
Direttori di gara: Alberto Purrone e Mattia Foschini
