Calcio / Promozione
Verso Larcianese-San Giuliano, il diesse Luperini: «Non ci sono favoriti»

Il San Giuliano, avversario della Larcianese in finale, sogna uno storico doppio salto di categoria. Luperini: «Sarà una prova di nervi»
Se da un lato la Larcianese sogna il ritorno in Eccellenza dopo sette anni, dall’altro c’è un San Giuliano lanciato verso uno storico doppio salto di categoria. Il direttore sportivo dei nerazzurri, Andrea Luperini, racconta la favola del club pisano, neopromosso dalla Prima Categoria e capace negli anni di ottenere risultati soddisfacenti a partire dai ragazzi del settore giovanile. La finale playoff di Promozione potrebbe riscrivere dunque la storia di una delle suddette società, protagoniste di cammini gloriosi.
«GIRONE OSTICO»
«Siamo arrivati in questo campionato di Promozione da neopromossi – esordisce Luperini – consapevoli di dover affrontare il girone toscano più difficile dei tre. Tra tutte le corazzate spiccavano Pontremolese, Pietrasanta, Real Cerretese e Larcianese, nonché l’altra finalista di domenica». Commenta così il diesse del San Giuliano l’approdo dei nerazzurri nella categoria: «Nonostante le varie difficoltà, siamo rammaricati, perché la nostra corsa verso la vetta è stata influenzata dagli infortuni pesanti del primo e del secondo portiere, occorsi a mercato già chiuso. Tuttavia – osserva il dirigente – ci siamo qualificati alla finale di Coppa Italia, sfortunatamente persa ai rigori. Quella gara ci ha fornito l’accesso diretto alla fase regionale dei playoff, dove in semifinale abbiamo battuto 2-0 l’Atletico Maremma con una prestazione super».
FINALE ROMANTICA
Per il San Giuliano sarebbe un’impresa segnare anche un solo gol ai ragazzi di Cerasa, perfetti fin qui in fase difensiva: «La Larcianese ha dimostrato durante tutto l’arco della stagione di essere molto solida in difesa. I viola sono bravi anche davanti – commenta Luperini – grazie al cinismo letale mostrato negli 1-0 contro la Pontremolese e il Pietrasanta. Detto ciò, la finale di domenica si concentrerà soprattutto sull’aspetto mentale e nervoso, dunque dovremo essere bravi a gestire al meglio ogni momento. Nel doppio confronto in campionato ci siamo spartiti coi valdinievolini una vittoria a testa, a testimonianza che – prosegue il diesse – c’è grande equilibrio tra le due compagini. Domenica nessuno partirà favorito per la vittoria».
«Sarà una partita speciale per il nostro allenatore Roventini – commenta il dirigente nerazzurro – in passato sulla panchina della Larcianese, ma non solo. Infatti, il match avrà un sapore romantico anche per i vari giocatori che hanno vestito entrambe le maglie e per il mister viola Cerasa, alla guida del Ponsacco quando io ne ero il diesse».
«PUNTIAMO SUI NOSTRI GIOVANI»
Infine, Luperini rammenta il vero cavallo di battaglia del club pisano: «Per il San Giuliano la promozione in Eccellenza sarebbe un traguardo storico, essendo questa società abituata a militare nelle categorie minori. Puntiamo moltissimo sul settore giovanile, essendo un vivaio Atalanta, e ogni stagione otteniamo grandi risultati – conclude il diesse – dai nostri ragazzi Juniores Regionali Elite, Allievi Regionali e Giovanissimi Regionali. Inoltre, negli ultimi due anni io e il presidente Donati abbiamo lavorato per portare la Prima Squadra a livelli ancora più alti e, non a caso, adesso siamo a un passo da un incredibile doppio salto di categoria».
