Connect with us

Basket / Serie B Nazionale

Troppa Ruvo per una generosa Fabo: sconfitta in gara-1 della finale

COPYRIGHT FOTO: LNP/PALLACANESTRO RUVO DI PUGLIA

Si chiude sul punteggio di 86-71 la sfida del PalaColombo: in 11 contro 7 gli Herons lottano ma non basta. 22 punti per Kupstas

Niente da fare per la Fabo Herons Montecatini in gara-1. In condizioni semi-disperate a causa delle assenze, gli uomini di coach Federico Barsotti tengono testa per tre quarti alla corazzata Crifo Wines Ruvo di Puglia, alla distanza però è venuta fuori la freschezza e la qualità dei padroni di casa e così il primo capitolo della finale di Serie B Nazionale si è chiuso sul 86-71 a sfavore della Fabo. Si salvano da questa serata il carattere combattivo di tutta la squadra e i 22 punti di un Tautvydas Kupstas, autore di una delle sue migliori gare in rosso-blu. In 11 contro 7 e contro le giocate di Jackson (22 punti anche per lui), Jerkovic e Borra (15 punti + 14 rimbalzi per lui) non c’è molto da recriminare. Ora serve ricaricare le energie e tornare ancora più cattivi fra 48 ore.

CRONACA

Clima più che incandescente al PalaColombo, dove i tifosi locali sono carichi per la loro prima finale di Serie B della loro storia. Pareva scongiurata in casa Fabo l’assenza di Benites, della quale si era parlato nelle ore di avvicinamento alla sfida, invece pure il play deve dare forfait. Dei sette rimanenti giocatori di movimento disponibili sono Giannozzi, Chiera, Natali, Arrigoni e Sgobba i prescelti per la palla a due. Partenza subito iper-aggressiva per entrambe le squadre, con gli Herons presenti in difesa e precisi da 3 grazie a Sgobba e Natali. Dall’altra parte lotta duramente Jerkovic, grande protagonista tra i pugliesi in questi playoff. Prima saetta fulminante del grande pericolo Jackson, risposta di Natali e controrisposta di Moreno. I padroni di casa per ora non sfruttano l’enorme differenza di stazza dei propri lunghi sotto canestro, mentre è una buona prima frazione per gli ospiti al tiro dalla distanza: una statistica il cui merito va ascritto ad un capitan Natali on fire.

Punteggio in equilibrio fino ad un minuto dal termine del primo quarto, momento nel quale Jackson, Musso ed un antisportivo fischiato contro Dell’Uomo premettono a Ruvo di scavare un piccolo vantaggio che Chiera riduce sulla sirena. Nel secondo periodo si abbassano le percentuali di realizzazioni in tutte e due le metà campo: gli Herons ci mettono più di 4 minuti a sbloccarsi con 2+1 di Arrigoni. Kupstas e Dell’Uomo martellano la retina: primo tempo sontuoso del lituano che riporta in parità la contesa. Con tutti questi errori in attacco nel secondo quarto ci si deve affidare alle stelle dei due roster, Chiera e Jackson: una magia a testa prima dell’intervallo lungo e si rientra negli spogliatoi sul 39-38 Ruvo.

Alla ripartenza gran tripla del ruvese Timperi, ma ci pensano Sgobba col movimento in area piccola e Kupstas dalla media a tenere alta la bandiera termale. Qualche scintilla tra Jerkovic e Chiera, mentre ancora Timperi a scuotere il tabellone sull’assist di Moreno. Il team di coach Stefano Rajola vuol provare a dare la spallata al match, inizialmente un grande Arrigoni non glielo permette ma l’energia di Jerkovic è incontenibile. Doppia doppia di Borra per la doppia cifra di vantaggio locale. Con coraggio ed intelligenza Arrigoni e Kupstas riportano sotto la Fabo. Nel finale di quarto sale in cattedra la difesa biancoblu, la quale ferma ogni possesso tranne l’ultimo che per la terza volta su tre si conclude con un canestro di Chiera. Pesa però come un macigno il 5-0 di parziale firmato Lorenzetti – Musso, la truppa di coach Federico Barsotti crolla infatti sul -13.

Sgobba sbaglia una volta da 3 ma non due sull’invito a nozze di Paesano, poi Kupstas sguscia via in mezzo agli avversari: -6, partita ancora aperta. Ruvo ha bisogno di Jackson e l’americano serve subito una tripla pesante, lo imita Moreno dopo una grossa disattenzione rosso-blu. Ancora Jackson a bersaglio, mentre continua la serata super di Kupstas. Si arriva a 4’ dal termine sul -9 ed inizia, con le due squadre in bonus, la girandola dei liberi (ma non prima di un’altra prodezza dalla media di Jackson). Si vede però con evidente chiarezza quale delle due contendenti ha ancora energia per difendere e ripartire: altra schiacciata di Borra e Ruvo se va definitivamente sul +12 a 2’ dalla fine. Punteggio davvero ingeneroso che Musso ed il solito Jackson appesantiscono con esperienza. Gli Aironi hanno lottato e hanno provato ad andare oltre i loro limiti, però a festeggiare è la formazione avversaria.

TABELLINO

CRIFO WINES TALOS RUVO DI PUGLIA – FABO HERONS MONTECATINI 86-71 (25-22, 14-16, 24-17, 23-16)

CRIFO WINES TALOS RUVO DI PUGLIA: Musso 8, Reale 2, Berardi ne, Jackson 22, Lorenzetti 6, Timperi 5, Isotta 3, Moreno 11, Jerkovic 14, Gatto 0, Conte 0, Borra 15. Allenatore: Stefano Rajola

FABO HERONS MONTECATINI: Benites ne, Kupstas 22, Chiera 7, Aminti ne, Natali 9, Arrigoni 15, Dell’Uomo 5, Giannozzi 0, Sgobba 11, Paesano 2. Allenatore: Federico Barsotti

Direttori di gara: Helmi Tognazzo e Fabrizio Suriano

Condividi:
Comments
WP Twitter Auto Publish Powered By : XYZScripts.com