Connect with us

Basket / Serie B Nazionale

Ufficiale: è collaborazione tra i settori giovanili di La T Gema e Shoemakers

I due club uniscono le forze: l’obiettivo essere un riferimento nel basket giovanile della Valdinievole. Angelucci sarà responsabile tecnico

Il PalaCardelli ha avuto il piacere di ospitare l’annuncio di un’unione d’intenti che cambia e non poco il variegato panorama del basket valdinievolino. E’ infatti ufficialmente nata la collaborazione tra i settori giovanili della Pallacanestro Montecatini e degli Shoemakers Monsummano. Tanto pubblico, e in particolare tanti giovani, hanno gremito gli spalti dell’impianto di Monsummano Terme curiosi e desiderosi di conoscere la nuova iniziativa portata avanti dai due club.

«ORGOGLIOSI DEL NOSTRO LAVORO»

‘Allenare il futuro’: così si chiamerà questa partnership, frutto dei duraturi rapporti di amicizia e supporto tra le due società. E’ un nome che riassume benissimo quali siano le intenzioni di questo progetto, il quale si propone in una sorta di fusione tra le due parti. Ciò porterà ogni gruppo di età interessato ad avere un livello tecnico e fisico più alto e di usufruire dell’aiuto di tecnici ed esperti provenienti dall’uno e dall’altro settore giovanile. Questo cambiamento importante permetterà alle giovani promesse del territorio di poter crescere su una strada più lineare, la cui destinazione designata sono proprio le prime squadre di La T Tecnica Gema o degli Shoemakers. Nelle squadre, che porteranno comunque lo stemma o dell’uno o dell’altro sodalizio, ci sarà posto anche per chi vuole vivere la propria passione sotto canestro ma non può o vuole competere ad alti livelli; anzi, è soprattutto per questo che La T Gema e Monsummano hanno scelto di unire i propri bacini d’utenza, cioè per creare una comunità di giovani e per farli divertire insieme al maggior numero possibile di compagni.

«Sono orgoglioso del lavoro che abbiamo fatto – sono le prime parole con cui il presidente degli Shoemakers Stefano Gabrielli presenta la grande novità – già lo scorso anno avevamo un paio di squadre in coabitazione, poi nel corso della stagione abbiamo iniziato con Paolo Albelli e Gabriele Savioli ad approfondire l’idea di una sinergia tra le nostre società. Il nostro progetto vuole essere innovativo, questa unione porterà circa 250 atleti sotto la stessa bandiera. Siamo accomunati da una missione: insegnare basket, coltivare il talento, educare i ragazzi. La pallacanestro è una scuola di vita, qui si imparano la disciplina ed il rispetto. Offriremo un percorso completo, partendo dal mini basket all’under 19 sperando di creare i giocatori che un giorno faranno parte delle nostre squadre senior e magari pure oltre. La visione del futuro non deve però essere limitata al campo, questa sinergia organizzativa è importante anche sotto gli aspetti logistici e strutturali. Ora dobbiamo lavorare per coinvolgere il territorio ma con quest’organizzazione solida penso che creeremo un futuro molto promettente».

IDENTITA’ E TERRITORIALITA’

I nomi a cui il nuovo soggetto si affida sono di totale affidabilità. A fare da responsabile tecnico del nuovo settore giovanile unificato sarà nientemeno che coach Massimo Angelucci, mentre un’altra pietra miliare del mondo giovanile della Valdinievole come coach Samuele Rastelli ricoprirà il ruolo di direttore tecnico. A lui il compito di coordinare gli staff ed i gruppi di atleti e genitori. Massima attenzione, come ha spiegato il presidente Gabrielli, anche al minibasket, la cui cura è affidata a Marco Innocenti. Per la prima stagione sono state preannunciate ben otto squadre giovanili, alcune saranno denominate La T Tecnica Gema ed alcune Shoemakers. Per alcune di queste i dirigenti responsabili hanno già richiesto l’iscrizione nei campionati d’Eccellenza (come nel caso dell’under 15) o Gold. «Troverete uno staff tecnico che ha pochi eguali nella Toscana – prosegue il numero uno della società monsummanese – contiamo già su 17 istruttori, alcuni di loro con licenza nazionale. L’obiettivo sarà sviluppare il nostro nuovo settore giovanile verso l’eccellenza ma senza dimenticare di dare il proprio spazio a tutti i nostri ragazzi, ognuno di loro dovrà essere inquadrato secondo le sue potenzialità».

Tanto entusiasmo e tanta responsabilità nelle parole di coach Angelucci e di coach Rastelli, i due massimi esponenti di questo progetto appena inziato: «Identità sarà la parola chiave – spiega l’ex-capoallenatore Gema – la base di questo progetto è far diventare il tutto una grande famiglia. Gli Shoemakers hanno grande organizzazione ed esperienza nel giovanile e non solo, Montecatini ha colto successi importanti nel panorama nazionale. Credo che nella Valdinievole la realtà che sta nascendo non ha eguali come numeri e come voglia di crescere. Ciò mi motiva e dà interesse a spingere per questo progetto». «Mi pare un sogno vedere tanta gente qui e loro presentare un lavoro che è stato sotto traccia per mesi – afferma Rastelli – ringrazio i club per il supporto nel superamento delle criticità che un’organizzazione del genere richiede. Tra i suoi vari aspetti mi preme soffermarmi sulla territorialità: dobbiamo diventare l’elemento trainante della Valdinevole. Per me, che sono uno degli allenatori più longevi nella zona, è un grande sogno essere qui. Abbiamo una doppia possibilità di portare i ragazzi oltre i limiti del settore giovanile e già quest’anno proveremo a proporre l’ingresso di realtà del territorio nel gruppo squadra della Serie B».

In occasione dell’evento del PalaCardelli si è potuto assistere alla prima uscita in veste ufficiale di Luca Infante, il nuovo direttore sportivo di La T Tecnica Gema. L’ex-atleta rosso-blu sarà coinvolto a pieno nell’attività del settore giovanile: «Vogliamo che i ragazzi di queste due società siano considerati come un unico corpo. Non dobbiamo soltanto pensare a creare nuovi talenti, ovviamente quello è l’obiettivo principale ma saremo contenti anche se riuscissimo a far divertire i ragazzi e dar loro sfogo alla loro passione. E’ a tutto questo che serve questo connubio di cui oggi annunciamo la nascita, la Valdinievole ne ha bisogno». Parola infine all’amministratore di La T Tecnica Paolo Moricci: «Siamo orgogliosi di appoggiare questo progetto. Come Pallacanestro Montecatini noi pensiamo sempre alla Valdinievole ed alla Toscana. Vedere tutti questi ragazzi e dare loro la possibilità di imparare l’educazione attraverso lo sport è motivo di soddisfazione. Uno dei promotori più importanti è stato Guido Meini, lui e Andrea Niccolai sono due testimonial all’interno della nostra società a cui i ragazzi possono ispirarsi. Gli Shoemakers hanno già una struttura rodata nel giovanile, siamo contentissimi di poterli supportare».

Condividi:
Comments
WP Twitter Auto Publish Powered By : XYZScripts.com