Calcio / Serie D
Gironi di Serie D, le possibili ipotesi: Pistoiese insieme alle venete?

Prende campo la possibilità di vedere nel Girone D almeno cinque formazioni del Veneto. Mercoledì 30 il possibile giorno X
Il conto alla rovescia sta per finire. Presto tutte le formazioni di Serie D conosceranno il raggruppamento di cui faranno parte nella stagione 25/26. Un momento da sempre attesissimo, quello della composizione dei gironi, che quest’anno potrebbe avere il proprio giorno del giudizio nella data di mercoledì 30 luglio. Comunicazioni ufficiali, come di consueto, non ce ne sono, con la Lnd che è solita “avvisare” i naviganti solo con qualche ora di anticipo. Se non dovesse essere mercoledì, il giorno utile arriverà comunque a stretto giro di posta. Le prime ipotesi, tra cui la nostra di un paio di settimane fa, circolano da oltre un mese, ma nessuno può sapere con certezza quale suddivisione adotterà la Lega Nazionale Dilettanti per le 162 compagini facenti parti del prossimo campionato di Serie D.
Negli ultimi giorni, secondo quanto riportato da forum e siti specializzati, ha preso campo l’ipotesi di vedere le formazioni venete nel Girone D. Ricordiamo infatti che al Nord Italia è presente un elevato numero di squadre e che necessariamente alcune dovranno essere “retrocesse” nei gironi del centro. Ecco quindi che quattro o cinque venete e tre lombarde potrebbero fare compagnia alle toscane e alle emiliano-romagnole nel Girone D, che a quel punto conterebbe ben quattro regioni differenti. Stando all’ipotesi di Almanacco del Calcio Toscano, questo potrebbe essere il girone degli arancioni: Adriese, Clodiense, Legnago Salus, Este e Caldiero (Veneto), Crema, Sant’Angelo, Sangiuliano City (Lombardia), Cittadella Vis Modena, Correggese, Imolese, Lentigione, Piacenza, Progresso, Sasso Marconi (Emilia Romagna), Pistoiese, Prato, Tuttocuoio (Toscana).
Rispetto agli ultimi anni si andrebbe dunque incontro ad un’inversione di tendenza. Le venete non vengono inserite nel Girone D dalla stagione 2016/17, mentre le lombarde hanno già fatto capolino nel girone toscano negli scorsi anni. Anche la separazione delle emiliano-romagnole non è consueta: in questo caso, ci sarebbero Sammaurese, San Marino e Tropical Coriano che andrebbero nel Girone F. Tutte le toscane rimanenti, dodici, occuperebbero invece il Girone E insieme alle umbre e a una laziale. Una ipotesi molto simile vedrebbe invece il Piacenza nel Girone B, mentre il posto dei biancorossi nel Girone D verrebbe preso da un’altra formazione lombarda o veneta. Più difficile invece che Pistoiese, Prato e Tuttocuoio vengano inserita nel Girone E (insieme al Grosseto), lasciando il Girone D totalmente ad appannaggio di Lombardia ed Emilia Romagna, come successo recentemente nel 18/19 e nel 19/20.
