Volley
Volley serie C, Bottegone, Pieve e Pescia: in tre per un riscatto non facile

Pieve ospita Follonica, Pescia a Siena e a Bottegone arriva il Porcari, ma anche per la Blu Volley turno delicato in casa del Firenze Ovest
Seconda giornata di campionato per il volley di serie C. Due in casa e due in trasferta le nostre quattro squadre. Vedremo dove saranno di scena.
SERIE C – 2a giornata
GIRONE A
FIRENZE OVEST-BLU VOLLEY QUARRATA sabato 18/10 ore 18
Un profumo di ex e di rischio altissimo di sbagliare per la Blu Volley. La prima trasferta dell’anno andrà in scena alla palestra di Brozzi in casa del Firenze Ovest. Sarà un tourbillon di volti conosciuti. Dalla regista Mennini che sotto coach Guidi si è messa in mostra all’attaccante Santucci (verosimilmente ko per la sfida) che con la Blu Volley ha sfiorato una promozione in B2 passando per la centrale Tempestini – una sola stagione per lei al Palamelo – e l’indimenticabile vice di Torracchi ovvero il buon Bettarini, oggi vice di Ronconi sulla panchina fiorentina .E il resto non è da meno: il talentuoso libero Scialpi abituato a primeggiare su alti livelli, l’esperto martello Sborigi e la potente centrale Breschi obbligano Morotti e compagne a un’attenzione massima.
Coach Guidi lo sa e nonostante il debutto felice contro l’Oasi è consapevole che l’asticella si sta alzando: «Andiamo a giocare una partita in un campo difficile contro una squadra costruita per stare nelle parti alte della classifica. Siamo ancora agli inizi del campionato e per il momento stiamo cercando di limare alcune cose individuate già nel match contro Viareggio. Arriviamo al match abbastanza bene nonostante qualche acciacchino e malanno stagionale, ma le ragazze sono determinate e vogliono continuare la scia dopo l’ottimo esordio».
CHIANTIBANCA CUS SIENA-PALLAVOLO DELFINO PESCIA sabato 18/10 ore 18
Non è stato clemente il calendario all’inizio di questa avventura per il Delfino Pescia. La squadra di coach Camponovo – che nello scorso weekend si è ben mostrata davanti al pubblico amico contro Lunigiana – ha sulla carta una tosta trasferta. Capitan Giannoni e compagne saranno in scena a Siena in casa del Chiantibanca, formazione consolidata che al debutto ha trovato più di una difficoltà a San Miniato, cadendo per 3-0. Le pisane però sono una delle favorite per questo campionato e in casa la formazione di coach Arrigucci sa esprimere il suo potenziale nell’enorme Palacorsoni che rimane la cosa più lontana a livello di ambiente della tana del Delfino. Oltre a questo il 95% del roster bianconero è quello confermato della scorsa stagione insieme al ritorno della devastante Raniero dopo due anni lontano da casa.
L’amalgama per le senesi è quindi ottima. Il Delfino è consapevole di non poter competere con tante squadre, ma sa bene come il gruppo possa fare la differenza. L’esperienza di Giannoni, un gruppo cementificato che si sta conoscendo gara dopo gara e alcuni sprazzi interessanti di gioventù possono far tirare fuori qualcosa di inaspettato a questa squadra che ha avuto sì alle spalle un difficile precampionato, ma che ora vuole cambiare ritmo. Qualche assenza prevista a Siena sicuramente non aiuterà la compagine, ma Camponovo in settimana sa come tirare fuori il meglio di sè dalle sue atlete.
GIRONE B
MONTEBIANCO VOLLEY-PALLAVOLO FOLLONICA sabato ore 18
Deve far leva sulla palestra di casa questo Montebianco. Il pesante ko iniziale subìto a Capannori ha dato una bella sveglia al club di Branduardi, atteso già da un match delicatissimo contro una formazione rinnovata, compatta e fisicamente imponente come il Follonica. Alla Fanciullacci arriva il team di D’Auge, coach esperto che in questa estate si è visto rinforzare il roster quasi in ogni reparto. Se la retroguardia è rimasta affidata a Iodice, le altre posizioni sono occupate da new entry. Rinnovata la diagonale con la talentuosa Fuoco in arrivo dalla B2 di Cerignola in regia e con l’opposto Vuoso che sempre in B2 ha vestito la maglia del San Lucido di Cosenza.
Le giocatrici di categoria sono arrivate anche in attacco con la possente ucraina Kapkanets dallo Zaporizia e l’ex Lunigiana, Versilia (B2) Casu che miste all’esperienza di Fontana e Vaccaro pongono senza dubbio Follonica come una delle squadre più temibili. Lo sa bene il Cascina, formazione forse più talentuosa, ma che si è dovuta inchinare nel match d’esordio al Palagolfo per 3-1. Solo 7 pedine utilizzate per coach D’Auge: si fida talmente tanto delle sue giocatrici, voleva tenerle sull’attenti fino in fondo oppure c’è qualche acciacco di troppo? Branduardi dovrà far leva sul servizio, fondamentale che nell’esordio è venuto meno, ma che in casa dovrà fare le differenza.
PV BOTTEGONE-A.COP.LAT PORCARI sabato ore 18
Dopo la partenza in salita a Grosseto il Bottegone attende in casa probabilmente la squadra ammazza campionato. O almeno così si pensa – nonostante i due tentativi di promozioni mancati nelle scorse due stagioni – perché il Porcari di Grassini pare ancor più ben costruito della scorsa stagione. Al centro ha dato minutaggio nelle gambe a una pedina come Martone, Massaro dalla Pieve trasmette sicurezza ed esperienza, Piccini nelle scorse stagioni era sempre in serie B e Norci se faceva la B1 un motivo c’era. Salutate le bocche da fuoco Crecchi e Interlandi, in attacco la terribile coppia ex Pescia D’Otre–Sentieri è stata affiancata dalla fuori categoria Casini, una che con la serie C non c’entra niente data la sua classe e la sua potenza. E cosa mai può cascare dietro con la coppia Battellino-Tamburini?
Continuando con le domande la prossima pare scontata: come può provare coach Barbiero ad arginare una squadra così forte? «Devo sperare che facciano la peggior partita dell’anno» ammette l’allenatore arancione «ma è la classica partita proibitiva. Pur essendo rinnovati rimangono per distacco la squadra favorita dell’intera categoria. Guardando in casa nostra in settimana ci siamo allenate bene e anche l’acciaccata Gioffredi si è riunita al gruppo. Noi stiamo crescendo a poco a poco, ma ci vorrà qualche settimana per trovare affiatamento e collaborazione». Due qualità fondamentali che per provare un’insperata salvezza possono fare la differenza. E dopo il miracolo dello scorso anno il buon Barbiero lo sa bene.
