Basket / Serie A2
DASPO a tre tifosi della Baraonda Biancorossa: provvedimenti da 3 a 5 anni
Identificato il tifoso che ha colpito un agente durante la gara a Rieti: cinque anni di Daspo, tre per altri due sostenitori pistoiesi
AGGIORNAMENTO ORE 13.30
A seguito degli eventi verificatisi nel corso dell’incontro di Basket tra le squadre della Real Sebastiani Rieti e della Pistoia Basket 2000, il Questore di Rieti, Pasquale Fiocco, ha emesso, nei confronti di tre tifosi Ultras di Pistoia, il provvedimento di Divieto di Accesso ai luoghi dove si svolgono le manifestazioni sportive (DASPO). Durante l’intervallo tra il secondo ed il terzo quarto della partita di basket, alcuni tifosi della squadra del Pistoia Basket, scesi nell’area adibita a bar, posta all’esterno della curva ospiti, reagendo ai cori offensivi lanciati dalla tifoseria locale, anch’essa discesa all’esterno delle tribune, hanno forzato le barriere mobili poste a delimitazione del settore, per gettarsi contro l’opposta tifoseria. L’intervento delle Forze dell’Ordine, coadiuvate dagli steward addetti alla sicurezza dell’impianto sportivo, ha impedito che i tifosi del Pistoia potessero raggiungere quelli reatini, evitando così lo scontro fisico. Durante tale azione, uno dei tifosi del Pistoia Basket ha colpito con un violento calcio al ginocchio un operatore della Polizia di Stato causandogli delle lesioni, fortunatamente non gravi. Il ventottenne tifoso è stato successivamente identificato, grazie alle immagini riprese dagli operatori della Polizia Scientifica presente sul posto e denunciato in stato di libertà alla locale Autorità Giudiziaria. Nell’ambito del procedimento penale instauratosi nei suoi confronti l’eventuale responsabilità penale verrà accertata dal Giudice. L’uomo è stato anche sottoposto dal Questore di Rieti al DASPO per la durata di cinque anni. Altri due tifosi pistoiesi che, in occasione dell’episodio criminoso, con volto travisato, avevano cercato di impedire l’identificazione dell’aggressore da parte della Polizia di Stato, sono stati sottoposti a DASPO per la durata di tre anni. Si rappresenta che, in considerazione dell’attuale fase di indagini preliminari, la persona denunciata è da presumersi innocente fino a sentenza irrevocabile che ne accerti la colpevolezza.
TRE DASPO AI TIFOSI BIANCOROSSI
Tre tifosi del Pistoia Basket sono stati colpiti da provvedimenti di DASPO dopo la partita di domenica scorsa giocata al PalaSojourner contro la Real Sebastiani Rieti. A renderlo noto è stato lo stesso gruppo organizzato, la Baraonda Biancorossa, che in un comunicato ha voluto anticipare la notizia per “trasparenza e correttezza”. Secondo quanto riferito dal gruppo, i provvedimenti riguardano “i momenti di tensione avvenuti alla fine del primo tempo con alcuni steward del palazzetto”, che – secondo la loro versione – avrebbero avuto “atteggiamenti ben al di sopra delle righe”. La Baraonda contesta duramente la ricostruzione circolata nei giorni successivi alla partita, sostenendo che “i fatti non si sono verificati come descritto” e annunciando che i tre tifosi presenteranno ricorso contro i DASPO ricevuti.
Nel comunicato, i supporter pistoiesi hanno anche voluto prendere le distanze da qualsiasi tentativo di collegare l’episodio del palazzetto con la tragedia di Rieti, dove l’autista di un pullman di tifosi pistoiesi, Raffaele Marianella, ha perso la vita dopo l’assalto al mezzo da parte di alcuni ultrà reatini. «Non accetteremo in nessun modo – scrive la Baraonda – illazioni che vogliano creare una correlazione tra questi fatti e quelli che hanno portato alla morte di Raffaele». Al momento non sono stati diffusi dettagli ufficiali sulla durata dei DASPO o sulle specifiche contestazioni mosse ai tre tifosi. Resta però alta la tensione dopo una settimana segnata da provvedimenti e polemiche: nei giorni scorsi la Questura di Rieti aveva infatti già disposto nove DASPO nei confronti di tifosi della Real Sebastiani per gli scontri culminati nel tragico episodio sulla superstrada.






