Print this page
Friday, 21 April 2017 11:09

Prima Divisione Basket, si chiude la regular season: pistoiesi protagoniste

Written by 

Recupero per Bottegone che può chiudere al primo posto. Capitalfidi ed Endas fuori dai playoff

Con il tour de force del mese di aprile si va a concludere il campionato di basket di 1° Divisione. Una stagione che termina per due delle tre squadre pistoiesi, vale a dire la Capitalfidi Basket Montecatini e l'Endas Pistoia. Per l'Azienda Agricola Carradori Bottegone, invece, il bello deve ancora venire.

QUI BOTTEGONE

Il 73-51 comminato da Bottegone al Basket Club 65 nell'11° di ritorno fa si che i gialloneri siano già primi da soli con 2 punti di vantaggio sul Cefa e domenica 23 aprile dovranno recuperare il match non giocato nella 2° di ritorno in casa della Pall.Caricentro a Firenze. Quindi oramai matematico il 1° posto per la truppa di coach Capecchi che potrà contare sul fattore campo in questi playoff che partiranno con la semifinale contro i Lucca Sky Walkers. Una regular season trionfale per i gialloneri che al momento hanno un record di 18 vinte ed 1 ko (36 punti complessivi) con ancora una partita da disputare: Allegria e soci hanno perso soltanto contro il Cefa SC nel girone d'andata di oltre 20 punti, segnando in 40' la miseria di 33 punti, ma da lì in poi è stato un cammino trionfale con 17 vittorie consecutive.

QUI MONTECATINI

La Capitalfidi Basket Rossoblù Montecatini ha detto addio al sogno playoff a 3 giornate dalla fine. Le quattro sconfitte consecutive (ammortizzate da due successi conclusivi contro Basket Club 65 ed Empoli), e un percorso nel girone di ritorno fatto di appena due vittorie, condannano i termali, che adesso dovranno lottare per chiudere almeno in sesta posizione. Le prime cinque della classe si sono dimostrate superiori sul campo ai ragazzi allenati da Luca Cecchi, che tuttavia si sono presentati agli scontri diretti in condizioni fisiche non favorevoli. I cinque successi di fila fra la fine del girone d'andata e l'inizio di quello di ritorno avevano illuso la neonata società di Montecatini di poter lottare per entrare fra le prime quatto, ma il calo nelle ultime uscite è stato evidente.

Lo stop interno con Lucca al fotofinish ha tagliato le gambe a Mattiello e compagni, che a quel punto non avrebbero più potuto sbagliare niente. Sette giorni dopo è arrivata però anche la sconfitta nel derby con Endas Pistoia, che ha definitivamente sancito l'esclusione dalla postseason. Senza più grosse motivazioni e a corto di fiato, la Capitalfidi si è arresa anche contro Altopascio e Scuola Basket Prato, battute all'andata.

Intanto, la BRB è già proiettata verso giugno, quando sarò organizzato un Camp estivo per i bambini del minibasket. Oltre al coach della prima squadra Cecchi, saranno presenti anche Emanuele Merola, allenatore dell'under 20 della Junior Lucca, Michele Bottari, formatore nazionale degli istruttori per il minibasket, e alcuni giocatori, pronti ad affiancare i tecnici. Il Camp sarà diviso in due settimane, dal 12 al 16 e dal 19 al 23 giugno, e si svolgerà presso l'area verde di via Marconi a Pieve a Nievole. Non solo basket però, perché i partecipanti potranno usufruire anche della piscina. Insomma tanto divertimento all'insegna della passione per la palla a spicchi.

QUI ENDAS

Stagione tuttosommato soddisfacente per Endas Pistoia che ripartiva dopo un 2015/16 che aveva rappresentato una sorta di chiusura di un ciclo dopo l'addio di coach Matteo Piperno e l'interregno di Filippo Toccafondi. Con Matteo Marcello alla guida, volto ben conosciuto in casa Endas nonostante il suo ruolo di assistente nella Serie B di Bottegone, è arrivato un cammino quasi da 50% con 10 vittorie e 9 sconfitte ed il 5° posto in graduatoria, subito alle spalle di coloro che andranno ai playoff. Partite importanti quelle disputate dai pistoiesi che hanno combattuto duramente su tutti i parquet del girone dando vita, tra le altre, a due derby accesissimi contro Bottegone e decisi soltanto all'ultimo secondo.

Da qui si ripartirà, sempre in Prima Divisione con massima attenzione allo sviluppo del settore giovanile.

Read 1575 times