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Monday, 25 September 2017 09:02

Livorno - Pistoiese, le pagelle del derby

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Ecco i voti di Pistoia Sport sul derby dell'Ardenza fra Livorno e Pistoiese, 5° giornata Serie C Girone A

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ANDREA ZACCAGNO 6,5

Al primo vero affondo del Livorno, deve arrendersi al tocco fortuito di Valiani su precedente sua deviazione su cross basso dalla destra. Per il resto della partita si fa trovare sempre pronto e sicuro, specie nella ripresa su due tiri dalla distanza di Luci e di Montini.

 

GIUSTO PRIOLA 6

La gara del “Picchi” ci mostra un capitano in ripresa; impedisce infatti alle bocche da fuoco labroniche di essere pericolose, facendosi superare una sola volta di testa da Vantaggiato. La sua, come del resto di tutta la squadra, è una prestazione ordinata che lascia ben sperare in proiezione futura.

 

DEVIS NOSSA 6,5

Benvenuto tra noi, verrebbe da dire. Il centrale ex Como disputa infatti la sua migliore gara da inizio campionato, tanto è che nel primo tempo (gollonzo a parte), il Livorno non è mai pericoloso dalle sue parti. Buon viatico per iniziare il vero campionato da protagonista.

 

DANILO QUARANTA 6

Il ragazzo avrebbe meritato certamente mezzo voto in più, per avere annullato le velleità di Maiorino. Con Doumbia, entrato nel finale, anche per la stanchezza accumulata, contrapposta alla freschezza dell'avversario, provoca il calcio di rigore che chiude la gara. Ma eravamo al minuto 92.

 

GIULIO MULAS 5,5

Ancora una gara a corrente alternata per l'esterno arancione che combatte con volontà ma con altrettanta scarsa lucidità, incorrendo spesso in appoggi affrettati ed errati. Certo, davanti aveva avversari ostici ed esperti, ma il ragazzo ha personalità da vendere e non tarderà a tornare ai livelli di inizio campionato. (dal 77' Vrioni n.g.).  

ZACCARIA HAMLILI 6

Ancora una prestazione tutta grinta per il centrocampista arancione che però, in certi momenti, sbaglia qualche appoggio, innervosendosi e andando incontro ad una ammonizione, presa dopo solo 15 minuti, che inciderà notevolmente sulla sua gara.

 

GREGORIO LUPERINI 6

Il Lucio Battisti di casa orange non ripete la sontuosa prestazione di una settimana prima (anche perchè gli omologhi di reparto erano altra cosa n.d.r.) ma comunque lotta, non tirando mai indietro il piede sino a quando le energie lo sostengono (dal 87' Boggian n.g.).

 

VIVIANO MINARDI  5,5

Ha sui piedi il pallone per indirizzare la gara sulla strada arancione un minuto prima del vantaggio labronico, ma si lascia ipnotizzare da Mazzoni. L'errore si ripercuote su tutta la sua prestazione che risulta non in linea con le premesse dei minuti iniziali. (dal 67' Zappa 5,5: due sgroppate sulla fascia sinistra e niente più. Forse, dal suo ingresso, Indiani si aspettava maggiore concretezza).

PAOLO REGOLI 6

Al pari della maggior parte dei compagni, disputa una gara di tutta sostanza, mettendoci tanta energia e grinta. E' un giocatore importante nello scacchiere di Indiani e l'allenatore lo tiene in campo sino al termine anche se la stanchezza, specie negli ultimi 15 minuti lo fa gradatamente spegnere.

 

JUAN SURRACO 5

No, ancora non ci siamo. Come le partite precedenti parte bene, per poi sparire alla distanza. Non concretizza un dai e vai con Ferrari, da posizione favorevole, al termine del primo tempo facendosi anticipare dagli avversari. Forse avrebbe bisogno di tirare il fiato. (dal 87' Eleuteri n.g.).

 

FRANCO FERRARI 6,5

Se, al minuto 30 del primo tempo, la sua semirovesciata su cross dalla destra di Mulas, anziché essere deviata con le gambe da Mazzoni, fosse entrata, avremmo parlato della più bella rete della stagione solare. Comunque il gesto rimane come la prestazione, tornata a livelli eccelsi dopo il pit stop di domenica scorsa. I difensori del Livorno hanno faticato, e non poco, a contenerlo.



MISTER PAOLO INDIANI 6,5

Ancora una bella prestazione dei suoi “young boys”. Il Livorno soffre, specie nel primo tempo la freschezza degli arancioni ed il risultato finale è eccessivamente penalizzante per una squadra che ha lottatro sino alla fine creando qualcosa come 4 palle gol.

 

TOP E FLOP LIVORNO
IL MIGLIORE: FRANCESCO VALIANI 7

Cuore ingrato, verrebbe da dire, ma è solo una battuta. Francesco disputa la sua ennesima partita da protagonista, mettendosi una spanna rispetto ai propri compagni. Sbaglia un paio di appoggi (altrimenti sarebbe un alieno), ma a 37 primavere sulle spalle, dimostra ancora una volta che la classe e la serietà fanno parte del suo bagaglio. Complimenti!

IL PEGGIORE: PASQUALE MAIORINO 5

Il protagonista della vittoria di Alessandria viene neutralizzato dal più giovane e meno esperto Quaranta che gli nasconde il pallone più volte. Forse si fanno sentire le tre gare in una settimana, ma la prestazione è da dimenticare.

IL MISTER ANDREA SOTTIL 6

La capolista nella fresca serata del “Picchi” non entusiasma ed il merito è esclusivamente degli arancioni. Comunque, indovinando la scelta del cambio a inizio ripresa Murilo-Gonnelli e aiutato dalla rosa lunga che gli ha permesso di fare 5 cambi di livello, porta a casa la terza vittoria consecutiva (senza subire reti), allungando in classifica.

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