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Sunday, 08 October 2017 20:08

Le pagelle di Giana Erminio-Pistoiese

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Ecco i voti di Pistoia Sport sulla sfida di Gorgonzola tra Giana Erminio e Pistoiese, 8° giornata Serie C Girone A

ANDREA ZACCAGNO 5

Torna titolare tra i pali dopo la convocazione in azzurro, ma la sua partita è da dimenticare, costellata da numerose incertezze. Perde dopo sette minuti un pallone facile facile che i giocatori della Giana non sfruttano. Allontana centralmente, smanacciando di pugno un traversone che poteva controllare meglio permettendo a Perna di portare in vantaggio i locali. E' co-autore con Nossa del pasticciaccio che consente il raddoppio al termine della prima frazione.

 

GIUSTO PRIOLA 6

Con quella fascia sulla testa sembra il capo indiano Kocis. Gioca la sua onesta partita non permettendo, almeno fino ai cinque terribili minuti finali del primo tempo, alcuna occasione pericolosa da parte degli attaccanti lombardi. Anche nella ripresa, nonostante l'inferiorità numerica, non sfigura affatto. 

 

DEVIS NOSSA 5,5

Fino al minuto 45 della prima frazione era stato tra i più brillanti. Poi quell'avventato retro passaggio a Zaccagno che permette il raddoppio della Giana, lo manda in confusione ed anche nella ripresa, con gli arancioni in inferiorità numerica, soffre gli attacchi dei padroni di casa..

 

DANILO QUARANTA 6.5

Classe 1997, si trova a fronteggiare un “vecchio” marpione dell'area di rigore come Bruno, al quale regala ben 18 anni di esperienza. Ebbene il giocatore arancione disputa un'ottima gara rendendolo (quasi) inerme. 

 

ANTONIO TARTAGLIONE 6,5

Il ragazzo gioca bene, verrebbe da dire parafrasando un motivo in voga tra i tifosi. Aggiungerei che gioca molto bene, specie nella prima frazione, quella nella quale la squadra arancione ha giostrato alla pari della Giana. Cala nella ripresa ma la sua prestazione resta molto positiva (dal 71'Eleuteri n.g).

 

GIULIO MULAS 5

È tra i più positivi della prima frazione; dai suoi piedi parte un invitante cross che Ferrari, di testa, manda alle stelle. Poi nella ripresa, già ammonito, commette un plateale quanto inutile fallo al limite dell'area di rigore che lo manda anzitempo negli spogliatoi, lasciando i compagni, già in difficoltà psicologica, in completa balia dei padroni di casa.. 

 

GREGORIO LUPERINI 6,5

È insieme a Quaranta il più positivo degli arancioni. Corre e combatte sino all'ultimo, non mollando mai anche quando il risultato è ormai segnato. Con l'assenza di Hamlili, si prende sulle spalle il peso della manovra arancione

 

PAOLO REGOLI 6

Primo tempo da protagonista. Con Luperini e Tartaglione sviluppa le manovre della squadra, proponendosi al tiro e verticalizzando per i compagni con lanci millimetrici, non sfruttati a dovere. Anche lui cala nell'evidente scoramento totale della ripresa. (dall'83' Zullo n.g.)

 

VIVIANO MINARDI 5

Si mangia, a tu per tu con l'estremo difensore ospite, una rete che sembrava già fatta, dopo lo splendido lancio di Regoli. Forse il resto della sua gara, risente di questo marchiano errore. Sparisce, come del resto quasi tutti i compagni, quando la squadra, in inferiorità numerica, smette di lottare. (dal 71' Rossini n.g.); riassapora il profumo del terreno di gioco. La squadra in futuro avrà bisogno della sua esperienza.

 

JUAN IGNACIO SURRACO 5

Rientra nell'undici iniziale dopo il pit stop di Olbia ma la sua partita, per intensità e geometrie, dura pochi minuti. Poi si rivede la sbiadita copia del giocatore che manca (tanto!) agli arancioni. (dal 59' Vrioni 5); entra nel momento di maggiore confusione della squadra.

 

FRANCO FERRARI 5

Un'altra prestazione opaca di “el loco”. Sbaglia, in maniera clamorosa, la conclusione sull'ottimo cross da destra di Mulas che poteva dare il vantaggio agli arancioni. Nel proseguo, viene anticipato con tempismo da Montesano che gli rende la vita difficile. ( dal 59' Zappa 5,5)
Qualche sgroppata che mette in luce la sua velocità in un momento nel quale la partita non ha più storia.

 



MISTER PAOLO INDIANI 5,5

La sua squadra disputa una buona gara per 40 minuti nel corso dei quali si fa preferire agli avversari, sbagliando come già successo recentemente, un paio di nitide occasioni che potevano far girare la partita in altro modo. Poi l'uno-due al termine del primo tempo, e l'espulsione di Mulas, manda di fatto i suoi ragazzi sotto le docce. Dimostrazione lampante che ha ancora molto da lavorare specie sotto il profilo mentale. 

 

TOP E FLOP OLBIA
IL MIGLIORE: FABIO PERNA 7,5

Due reti ed una costante presenza nelle manovre della sua squadra. Gran bel giocatore che al  fianco di Pinardi si esalta. 

IL PEGGIORE: BRUNO 5,5

Classe 1979, una esperienza notevole che, nel giorno della prima vittoria interna della sua squadra, viene offuscata dal più giovane diretto avversario arancione.

IL MISTER CESARE ALBE' 6

Ottiene la prima rotonda vittoria interna, dopo aver sofferto l'intraprendenza arancione per quasi un tempo intero. Poi, gli episodi che, a cavallo delle due frazioni, nel breve volgere di 10 minuti girano  completamente l'evolversi della partita, gli concedono di conquistare tre punti fondamentali per il rilancio in campionato.

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