Il calcio è davvero strano perché basta un secondo per passare dalla contestazione al giubilo, dalla voglia di far sentire la propria rabbia alla goduria più totale. E così, ricordando un derby che ha fatto storia come quello col gol sotto la Nord di "Lupetto" Mannari con la gioia incontenibile di Giancarlo Innocenti, in quella storia c'entra anche Juan Surraco, uno che fino ad oggi e fino al 94' di Pistoiese-Prato rischiava di finire nella colonna dei bocciati ogni qualvolta metteva piede in campo con la maglia della Pistoiese.
Il derby dell'11° di Serie C finisce 1-0 per la Pistoiese che proprio al 94' si prende 3 punti pesantissimi ma non è certo tutto rose e fiori, anzi. Stavolta non c'è il "muro" della Nord a fare da cornice al gol, ma lo sfondo di una Sud con meno di 100 pratesi al seguito (vista la situazione dei lanieri un numero che in pochi si aspettavano) e purtroppo non c'è nemmeno la voce di Giancarlo a raccontare il colpo di testa che si sarebbe tramutato nel suo celeberrimo "e la palla è in rete". Ma la goduria, passateci il termine, rimane ugualmente tanta.
Poi, ovvio, c'è l'altra faccia della medaglia: una prestazione che, per oltre un'ora di gioco, è stata ampiamente al di sotto delle aspettative (ed il coro "Fuori le palle" al 55' partito dalla Nord lo testimonia) poi però, a differenza di Pontedera, invece che gli arancioni a calare ci ha pensato un Prato che fino a quel momento aveva fatto tutto, o quasi, abbastanza bene. E così l'epilogo finale ripaga un po' di punti persi per strada fino ad adesso: una bella boccata d'ossigeno per gli arancioni.
CHE BARBA, CHE NOIA. Indiani conferma gli 11 che hanno pareggiato a Pontedera e deve rinunciare a Papini, ancora una volta ai box (oramai un caso aperto), e Zappa che dà forfait per una distorsione alla caviglia. Dal nulla, fra l'altro, appare anche un nuovo giocatore: è il '97 Enea Sanna, tesserato sabato pomeriggio, difensore mancino di scuola Fiorentina che nell'ultima stagione ha giocato nell'Imolese (Serie D), senza che nessuno ne sapesse nulla con la società che comunica la notizia al 12' del primo tempo.
Per il Prato, seguito al "Melani" da una ottantina di tifosi, nessuna novità di formazione con il tridente Piscitella-Orlando e Ceccarelli, preso a uomo a tutto campo da Quaranta.
L'inizio è da noia assoluta col Prato che si fa preferire ed all'11' prova ad approfittare di un errato rinvio di Zaccagno ma su Orlando ci pensa Zullo, oggi centrale anziché Nossa, a salvare in corner. Ma poi continua a non succedere niente di un derby che fa decisamente fatica a scaldarsi.
La Pistoiese non riesce ad ingranare, il centrocampo è sostanzialmente inesistente ed al 26' il Prato avrebbe l'occasione del vantaggio con la difesa arancione a spasso, Zullo non sa tenere la posizione e Marini ha una prateria ma sbaglia all'ultimo secondo. Dopo questo pericolo, gli arancioni sembrano svegliarsi dal torpore e aumentano i giri del motore con Vrioni che al 33' di testa si trova solo davanti ad Alastra ma spara alto. Il Prato non ci sta con Martinelli che al 36' svetta di testa su cross di Piscitella e il pallone va fuori di mezzo metro. Fiammata arancione al 44' con due colpi di testa consecutivi di Ferrari che stimolano i riflessi di Alastra, per due volte superlativo, ma (non) basta e avanza per il the caldo.
LE URLA...E LA GODURIA. Nella ripresa Indiani toglie subito Tartaglione per mettere un po' più di muscoli in mezzo con Minardi ma il copione non cambia: arancioni che non incidono mai con Marini al 48' e Orlando al 49' che fanno correre i brividi a Zaccagno. E' l'atteggiamento della Pistoiese che non piace con la Curva Nord che al 55' inizia a rumoreggiare con "Fuori le palle".
Invece di premere sull'acceleratore, la Pistoiese pensa a non prenderne con Surraco e Rossini in campo per Vrioni, il migliore dei suoi, e Nossa.
La Pistoiese torna a farsi vedere al 78' con Regoli che si avvenuta su di una palla contesa e costringe Alastra a distendersi in corner. Il Prato, però, è sulle gambe e la Pistoiese se ne accorge e prova ad approfittarne anche se, come un diesel, ha bisogno di qualche minuto in più per capirlo.
All'86' la Pistoiese torna a farsi vedere con Zullo su punizione con Alastra che salva e poi, sul corner, Ferrari di testa vede transitare di un soffio a lato il pallone. Il Prato non c'è più e la Pistoiese sul finale costruisce la vittoria: all'89' trova anche la traversa con Ferrari sugli sviluppi di un cross di Luperini, poi l'arbitro ferma tutto ed al 94', quando diverse persone avevano già salutato il "Melani", ecco il gol che non ti aspetti. Cross dalla sinistra di Minardi, la difesa del Prato si addormenta e Surraco a volo d'angelo trova 3 punti pesantissimi.
L'astinenza da 3 punti finisce così. Con la squadra sotto la tribuna a sventolare la maglia di capitan Priola e poi il tuffo sotto la Nord: è la terza vittoria stagionale, vedremo se è quella della svolta oppure no perché è sicuramente pesantissima.
IL TABELLINO
PISTOIESE - PRATO 1-0
PISTOIESE (3-5-2): Zaccagno; Zullo, Nossa (63' Rossini), Quaranta; Mulas, Luperini, Hamlili, Tartaglione (46' Minardi), Regoli; Vrioni (63' Surraco), Ferrari. A disp: Biagini, Eleuteri, Boggian, Sanna, Dosio, Cauterucci, Sadotti, De Cenco. All.: Indiani
PRATO (4-3-3): Alastra; Ghidotti, Martinelli, Marzorati, Badan; Marini (81' Cavagna), Bonetto (76' Fantacci), Guglielmelli; Ceccarelli, Orlando (83' Vangi), Piscitella (76' Liurni). A disp: Sarr, Seminara, Cavagna, Vangi, Cecchi, Rozzi, Demoleon, Giannini. All.: Catalano
ARBITRO: Di Cairano di Ariano Irpino
RETE: 94' Surraco
NOTE: Spettatori: 2094 (di cui 74 da Prato) abbonati compresi, incasso di circa 16.000 euro. Ammoniti: Ferrari (PT); . Espulsi: dalla panchina il diesse del Prato Califano. Corner: . Recupero: 2' e .



