COMMENTO di Lapo Balli
Finisce in parità tra Grosseto e Pistoiese, al termine di una gara equilibrata. La prima frazione è di marca orange, specialmente per la personalità mostrata. La ripresa, invece, sebbene l’ottimo avvio della Pistoiese, è di marca del Grosseto che cresce con il passare dei minuti chiudendo il match nella metà campo ospite.
Resta un po’ di rammarico in casa Pistoiese perché la squadra ha giocato bene e se non fosse stato per il calo atletico che ha costretto la squadra ad abbassare visibilmente il baricentro, si poteva tornare a casa con un successo.
Buon primo tempo della Pistoiese che scende in campo con personalità. La squadra di mister Lucarelli domina nel possesso palla e nei primi minuti fa subito pressione ai locali sfruttando la velocità di Falzerano sulla corsia di destra.
Il possesso palla, comunque, non viene capitalizzato e così le occasioni più pericolose le costruisce il Grosseto. Prima con Pichlmann e Massimo, poi al 22’ su punizione con Torromino e al 30’ con un diagonale insidioso di Onescu. Gli arancioni rispondono al 31’ in contropiede con Calvano che di testa non dà abbastanza forza ad un bel cross di Piscitella.
Con il passare dei minuti, la Pistoiese abbassa il proprio baricentro, ma il Grosseto non va oltre un tiro dalla distanza di Torromino, ben respinto con i pugni da Pazzagli che si era già messo in evidenza sulle precedenti conclusioni ospiti. Il primo tempo si chiude con una punizione dal limite di Ciciretti che però termina alta sopra la traversa.
Partenza sprint nel secondo tempo. Al 2’ la Pistoiese passa in vantaggio con il capitano Di Bari. Punizione dalla destra battuta da Ciciretti e Di Bari sbuca dalle retrovie e di testa impallina Mangiapelo. Al 13’ ancora Di Bari sugli scudi: questa volta su punizione che però è troppo centrale.
La partita sembra in pugno, ma al 28’ il Grosseto pareggia. Torromino rimette in mezzo un pallone che sembra perso e Morero in rovesciata sorprende tutti insaccando la rete che vale il pareggio. A quel punto il Grosseto sale di giri e schiaccia gli arancioni nella propria metà campo. In realtà il Grosseto combina poco e la Pistoiese, anche se a corto di fiato, regge sino al termine avendo il merito di non disunirsi mai.
LE PAROLE DI MISTER LUCARELLI (Grazie a grossetosport.com per la collaborazione)
«Vorrei vedere una squadra che fa il salto di qualità - ha commentato il tecnico arancione nell'immediato dopo gara. Il sacrificio c’è, ma pecchiamo di esperienza. A noi manca un leader, è chiaro ed evidente, per questo tutti devono dare il proprio piccolo contributo. Questa secondo me sarà il campionato delle occasioni perse. Se mi avessero detto che oggi sarei venuto a Grosseto a prendere un punto sarei stato felice. D’altronde il Grosseto ha tutte le caratteristiche per stare ai vertici della classifica. Il fatto è che i biancorossi sono stati assemblati in poco tempo e non hanno fatto la preparazione. Proprio per questo, secondo me stanno facendo anche di più di quanto sarebbe lecito aspettarsi da loro in tale situazione. Per come è andata la partita, ancora oggi buttiamo via due punti. Eurogol di Morero, che capita una volta nella vita. Pecchiamo troppo di esperienza. Probabilmente per vincere una partita dovremo fare tre o quatto gol, perché prima o poi la rete la subiamo. Una tirata d’orecchie ai ragazzi della panchina, che sono entrati facendo peggio dei titolari. È un qualcosa che si ripete e non va bene».
PAGELLE di Lapo Balli
Pazzagli 7-. Nel primo tempo è autore di parate decisive che denotano ottimi riflessi. Sulla rete avversaria, forse fa un errore di valutazione.
Pasini 6,5. Disputa una partita di rigore tattico.
Falasco 6. Mantiene la posizione in modo ordinato.
Ciciretti 7-. Lancia con il contagiri, ma è capace anche di far legna. Cala nel finale.
Di Bari 7. Prestazione di grande sostanza. Gol molto bello e poi interventi risolutivi in fase difensiva.
Piana 6,5. Interviene sempre al momento giusto. Forse qualche responsabilità sulla rete avversaria.
Falzerano 6-. Parte forte, poi cala con il passare dei minuti. Nella ripresa sparisce.
Calvano 6. Pochi fronzoli e tanta concretezza.
Coulibaly 6. Gioca di sponda ed è bravo a dare profondità alla manovra, però non è mai pericoloso.
Saric 6-. Non dà continuità ad alcune giocate importanti. Nella ripresa sparisce.
Piscitella 6-. Si fa vedere nel primo tempo sulla fascia di competenze, ma cala nella ripresa ed è sostituito.
LE FORMAZIONI
Grosseto (3-5-2): Mangiapelo; Elez, Morero, Burzigotti; Onescu, Boron, Massimo (10' 2t Masia), Finazzi, Formiconi; Pichlmann (20' 2t Giovio), Torromino.
Pistoiese (4-3-3): Pazzagli; Falasco (25' 2t Frascatore), Piana, Di Bari, Pasini; Ciciretti, Saric, Calvano; Coulibaly (10' 2t Tripoli), Piscitella (20' 2t Romeo), Falzerano. A disp.: Olczak, Golubovic, Vassallo, Mungo.
PREVIEW
Seconda trasferta consecutiva per gli arancioni di Lucarelli che, dopo il ko immeritato di Reggio Emilia, si presentano questo pomeriggio alle 18 allo "Zecchini" di Grosseto per un derby molto delicato. Come ha detto già giovedì Nelso Ricci, "c'è da iniziare a guardare la classifica" che al momento vede la Pistoiese nella zona medio-bassa con 4 punti in altrettanti match (1 vittoria, 1 pari, 2 ko) e quindi va alimentata in ogni modo.
Per preparare questo derby c'è stato davvero poco tempo perché, di fatto, la Pistoiese vi si presenta con l'allenamento del sabato mattina e la rifinitura pre-match fatta direttamente a Grosseto, visto che la squadra è partita sabato pomeriggio alla volta della Maremma.
Il tecnico arancione che non vuole più vedere "fighettine in campo" come successo a Reggio Emilia, deciderà soltanto all'ultimo il tipo di schieramento. Tutto ruota intorno alla presenza o meno di capitan Di Bari uscito malconcio dal "Mapei Stadium" e la sua eventuale assenza sarebbe molto pesante. Si andrà con il canonico 4-3-3 ma dovrebbero andare a sedere sia Golubovic che Vassallo (magari pronti a subentrare) che faranno compagnia a Ciciretti mentre in mediana, visto il riposo e il campo pesante, dovrebbe essere di nuovo il turno di Saric affiancato da Calvano e Mungo.
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