ARCHIVIO

Wednesday, 26 August 2015 14:31

Ripescaggi Lega Pro, il 3 settembre si saprà se ci saranno 54 o 60 squadre

Written by 

Il Collegio di Garanzia ha ritenuto ammissibile il ricorso del Seregno sulla Lega Pro a 60 squadre e quindi di nuovo suspence massima: soltanto il 3 settembre si saprà quante dovranno essere le squadre al via. Rischio di un nuovo slittamento.

Non c'è pace, non c'è tranquillità e quindi ecco un nuovo capitolo. Dopo la formulazione dei gironi arrivata nella giornata di martedì 25 agosto, ed in attesa dei calendari per giovedì 27, il Collegio di Garanzia del Coni piazza un altro colpo. Tramite il presidente, Franco Frattini, infatti è stato dichiarato ammissibile il ricorso presentato dal Seregno sulla permanenza di 60 squadre nella prossima Lega Pro, e non 54 come dovrebbero divenire nei prossimi giorni con l'ammissione della mancante.

Una mossa che rischia di bloccare l'inizio della stagione di Lega Pro. Perché? Le squadre si stanno allenando, con Savona, Teramo e Catania che ancora non conoscono definitivamente il loro futuro, ma non sanno quando inizierà il campionato. Infatti questa sentenza prevista per il 3 settembre, ovvero due giorni prima dell'inizio (5-6 settembre), rischia di invalidare quanto deciso finora.

Dalla Serie D, infatti, ci sono diverse società (Seregno, Sambenedettese, Fondi, Taranto, Monopoli, Viterbese) che hanno fatto sentire la loro voce in merito al mancato rispetto della norma Noif da parte della Lega Pro: per la stagione 2015/16 la vecchia Serie C, da regolamento, deve essere ancora a 60 squadre e non c'è scritto da nessuna parte (e non ci sono delibere della FIGC contro questa cosa) che invece siano 54 dopo la scomparsa di varie squadre, retrocessioni, penalizzazioni e quant'altro. Perché poi in ballo ci sono anche Forlì e Gubbio che, dopo la sentenza di primo grado di calcio-scommesse, si risentono in Lega Pro al posto di Savona e Teramo e forse un'altra da ripescare fra Messina e San Marino.

Se il 3 settembre il ricorso venisse accettato, e c'è già un precedente favorevole che risale allo scorso anno, verrebbe rimandato l'inizio del campionato ed invalidati gironi già pubblicati e calendari oramai in arrivo. Per un caos ulteriore, oltre che finestre extra di mercato di almeno 15 giorni per almeno 6 squadre che dovrebbero rifare da capo, o quasi, la propria rosa o perlomeno riparametrata alla Lega Pro anzichè alla D. Come successe all'Arezzo 12 mesi fa. E dal 6 settembre si passerebbe come minimo al 13 se non al 20 con l'inevitabile inserimento, con gironi da 20 squadre, di un numero elevato di turni infrasettimanali.

Read 4544 times