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Calcio / Prima Categoria

Atletico Spedalino, il 2025/2026 è già partito con la cena di squadra

Atletico Spedalino presentazione 2025-26

L’Atletico Spedalino, che torna alla vecchia denominazione, disputerà la seconda stagione in Prima Categoria a Montemurlo

A metà strada fra il ritorno all’antico e la novità, l’Atletico Spedalino è pronto per la sua seconda stagione in Prima Categoria. Il club presieduto da Siriano Gelli, nella serata di martedì 15 luglio, ha ufficialmente salutato il faticoso ma felice 2024-2025, chiuso con la salvezza nel playout contro il Sagginale, ed aperto il 2025-2026 con la cena di squadra presso la gelateria wine bar “Vinicio a Quarrata.

Tanti gli annunci e le novità per la società arancioblù. Innanzitutto il nuovo sponsor, la Biancoperla attiva nel settore biancheria, ed il ritorno al vecchio nome Atletico Spedalino. A giugno infatti s’è interrotta la collaborazione con lo Sporting Casini che era iniziata nell’estate del 2022, quando il club giocava in Seconda. Un sodalizio tutto sommato felice, visto che ha portato alla finale playoff nella successiva annata ed alla vittoria, con conseguente promozione, nel Girone E 2023-2024.

L’Atletico torna dunque ad essere interamente una squadra aglianese, tuttavia, a causa dei lavori d’ammodernamento al “Franchi” e del sovraffollamento al “Bellucci” ed al “Barontini”, non potrà giocare in casa la prossima stagione. La soluzione sarà allora il “Nelli” di Montemurlo, impianto che il nuovo mister, l’ex Aglianese, Giovani Rossoneri e Pistoia Nord Filippo Ermini, conosce assai bene grazie alla recente esperienza al Jolly.

ERMINI: «OBIETTIVO SALVEZZA TRANQUILLA»

«Purtroppo per quest’anno non c’erano le condizioni per tornare in pianta stabile ad Agliana – confessa il mister –. Però la società non si è fatta sorprendere ed ha trovato immediatamente un’ottima soluzione. Il “Nelli”, che io conosco molto bene, è uno degli impianti più moderni della zona: allenarsi e giocare lì per tutta la stagione sarà una bella spinta per far bene».

«Per me sarà una bella occasione – prosegue Ermini –. Torno in Prima dopo l’esperienza in chiaroscuro al CF 2001 due anni fa e spero di farlo nel migliore dei modi. A prescindere dal girone in cui saremo inseriti sarà un campionato tosto, ma sono certo che abbiamo ottime basi per fare bene e cogliere magari una salvezza più tranquilla rispetto a quella della scorsa annata. La rosa non è ancora del tutto completa, ma dal mio punto di vista è già stata rinforzata e rinnovata al meglio. Non vedo l’ora che sia il 20 agosto, quando inizieremo la preparazione, ed il 7 settembre quando esordiremo in Coppa Toscana».

Lo staff al completo

COMPAGNONE: «L’ATLETICO SPEDALINO E’ UNA FAMIGLIA»

Come già preannunciato dal mister, la rosa dell’Atletico Spedalino sarà, come la stessa società, un mix fra vecchio e nuovo. Del gruppo storico che ha iniziato l’avventura a Casini sono rimasti i difensori Matteo Guidotti ed Alpha Diallo ed il fantasista Matteo Brunetti, mentre fra le conferme degli innesti arrivati l’anno scorso c’è il bomber Riccardo Compagnone. L’ex Quarrata e Via Nova si è laureato vice capocannoniere del Girone D con diciotto reti in campionato ed ha realizzato il primo gol (quello decisivo l’ha poi firmato Bucciantini su corner) nello spareggio in casa del Sagginale vinto per 2-1.

«Non ho avuto dubbi sulla mia permanenza – rivela Compagnone – perché qui mi sento in famiglia grazie al clima che si respira col Presidente Gelli ed i suoi collaboratori. La chiave per migliorare sarà restare umili ricordando com’è andata la scorsa stagione e soprattutto la tensione che abbiamo provato nel playout. L’innesto di mister Ermini sarà molto importante: lo conosco da tanto tempo e finalmente potremo collaborare insieme. Il suo entusiasmo e la sua disponibilità saranno le basi per costruire qualcosa d’importante».

Sull’ipotesi girone, Compagnone giudica quasi alla pari i vantaggi e gli svantaggi: «Certamente dal punto di vista logistico disputare il classico campionato con fiorentine, pratesi e pistoiesi sarebbe l’ideale. Tuttavia abbiamo già visto quante insidie possa portare: nessuno ti regala niente ed ogni partita è una battaglia. Viceversa il girone lucchese o del mare sarebbe un bel dispendio a livello di trasferte, però forse avremo qualche grattacapo in meno a livello di competitività. In ogni caso non ci faremo trovare impreparati».

CARLESI: «FINALMENTE GIOCO CON MISTER ERMINI»

Tra i tanti volti nuovi c’è la mezzala ex Quarrata Federico Carlesi, arrivato all’Atletico Spedalino per rimpolpare la batteria dei centrocampisti. «Ho trovato una società con tanto entusiasmo ed una grandissima voglia di migliorarsi rispetto al 2024-2025. Conosco gran parte del gruppo e posso dire che tutti avranno una gran voglia di dimostrare le proprie doti. Oltre all’entusiasmo della società e dei ragazzi sono qui anche per mister Ermini: era tanto tempo che volevo giocare con lui ed adesso ne ho finalmente l’occasione».

Carlesi infine guarda poi alle avversarie pistoiesi, fra cui lo stesso Quarrata che conosce assai bene. «Fra le pistoiesi penso sarà in prima fila insieme all’Aglianese. Entrambe già l’anno scorso avevano un ottimo organico e si stanno ulteriormente rinforzando. Inoltre attenzione al Monsummano, che vorrà dimenticare la retrocessione, ed al Tempio fresco di fusione col CQS. Fuori dalla nostra provincia vedo bene il Calenzano: se non dovessimo essere assegnati al girone del mare credo saranno la squadra da battere».

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Classe '93, laureato in scienze politiche, studi in comunicazione. Appassionato di sport fin dalla tenera età. Tra le discipline più seguite i motori, il ciclismo e ovviamente il calcio.

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