Basket serie B e C: Montecatini, Agliana e Montale sconfitte. Vince Quarrata

Va in scena la seconda giornata nei campionati di basket serie B e C Gold: per le pistoiesi un turno da dimenticare. In Silver invece Quarrata festeggia a Empoli

SERIE B

2° giornata

MAMY OLEGGIO – MONTECATINI 67-61 (22-14; 33-25, 51-49)

La casella vittorie resta inchiodata sullo zero: a Castelletto Ticino i rossoblù giocano una partita di cuore, seppur non brillante tecnicamente, ma non riescono a superare Oleggio (67-61). Gara approcciata male dai termali, che nel primo quarto non segnano mai e subiscono le iniziative di Giacomelli e Pilotti. Dopo il 22-14 alla fine del primo quarto, coach Tonfoni mette a posto qualche dettaglio e i piemontesi non scappano, impedendo comunque che Montecatini rientri in partita, affossata dalle cattive percentuali da fuori. All’intervallo il punteggio dice 33-25, e nel terzo quarto Benzoni disegna 7 punti in fila per il +12 interno. I rossoblù non mollano, alzano il volume in difesa e d’incanto ritrovano il tiro da tre punti, con Mercante, Cipriani e Divac a segno. Il parziale di 9-0 riapre la gara che entra nell’ultimo quarto in equilibrio (51-49 Oleggio). Ma i termali si fermano sul più bello, non danno seguito al parzialone e per i primi 5 minuti dell’ultimo periodo non riescono a segnare. Oleggio non fa molto meglio ma resta in vantaggio, sull’ennesimo sussulto firmato Divac è Benzoni a segnare il canestro della svolta, mentre Grugnetti piazza il jump che manda i titoli di coda. Montecatini ancora punita da un pessimo inizio, che sembra dipendere troppo dal tiro da tre ma che dimostra di non mollare mai e di avere un gran carattere. 

OLEGGIO: Giacomelli 16, Benzoni 15, Testa 12, Pilotti 10, Grugnetti 7, Bertocchi 3, Pelliciari 2, Somaschini 2, Garbarini, Mosele, Angelino, Masella.

MONTECATINI: Divac 13, Galli 12, Mercante 10, Cipriani 9, Vita 6, Stepanovic 6, Meini 5, Nicoli, Ghiarè, Lepori.

LA CLASSIFICA

SERIE C GOLD

2° giornata

MONTALE – DON BOSCO LIVORNO 81-82 dts (20-32; 35-45; 48-62; 69-69)

L’esordio casalingo non sorride ai biancoblu sconfitti dal Don Bosco Livorno sul filo della sirena dopo un tempo supplementare, a cui Mati e compagni erano arrivati grazie ad una bella rimonta nell’ultimo quarto. L’incontro è stato anche il primo di Andrea Zita in maglia biancoblu, anche se in realtà si tratta di un ritorno visto che il playmaker ha iniziato a giocare a basket proprio a Montale, dove è rimasto fino all’Under 15 per poi passare al Pistoia Basket.

Inizio di gara pessimo per Mati e compagni, che fanno tanta fatica in difesa, con gli ospiti che ne approfittano per segnare 18 punti nei primi cinque minuti, che diventano 32 alla fine del primo quarto, chiuso avanti di 12 punti (20-32). Nel secondo tempino Don Bosco continua a tirare con ottime percentuali da fuori (8/15 da tre a fine gara) e tocca il massimo vantaggio (+18, 23-41). Solo a questo punto arriva la prima reazione di Montale con un parziale di 9-0 avviato da un canestro di Joonas Riismaa. Ancora una gara super per il giovane estone, autore di 34 punti e 14 rimbalzi in 43 minuti giocati.

Il parziale dei biancoblu però si rivela solo un fuoco di paglia perché gli ospiti a metà terzo quarto tornano sul +16. Dopo tre minuti dell’ultimo tempino però prende vita una rimonta inattesa e insperata che porta Montale a pareggiare i conti (64-64) con una tripla di Gangale a due minuti e mezzo dalla fine, poco dopo l’uscita dal campo per falli di Zita. Nel tempo restante Don Bosco si riporta in vantaggio due volte, ma in entrambi i casi arriva l’immediata risposta di capitan Mati, prima con una tripla, poi con una bella penetrazione che fissa il punteggio sul 69 pari e manda le due squadre al supplementare.

L’overtime inizia bene per i biancoblu, che si portano sul +4 con Evotti e Riismaa, ma dopo il minuto di sospensione richiesto dalla panchina ospite Don Bosco reagisce bene e si riporta in vantaggio, costringendo coach Della Rosa a chiedere ai suoi di ricorrere al fallo sistematico nell’ultimo minuto della gara. L’occasione per dare una svolta all’incontro arriva a 9 secondi dalla fine, quando sul 78-80 Onojaife fa 0/2 dalla lunetta e Riismaa tira giù il rimbalzo difensivo, impostando l’ultima azione offensiva dei biancoblu. Mati si prende la responsabilità del tiro e fa centro dalla lunga distanza per il nuovo vantaggio di Montale (81-80). Sul cronometro però mancano ancora due secondi e gli ospiti rimettono in gioco rapidamente la palla, cogliendo impreparata la difesa dei padroni di casa ed innescando il contropiede di Kuuba, che in terzo tempo realizza il canestro della vittoria per i livornesi.

MONTALE: Evotti 6, Risma 34, Zita 3, Gangale 14, Bonistalli 2, Greco, Geromin, Ignarra 1, Becciani ne, Faticanti, Melani, Mati 21. All. Tommaso Della Rosa, Ass. Matteo Marcello.

LIVORNO: Creati 5, Ense 17, Kuuba 7, Bellavista 9, Onojaife 6, Mencherini 24, Mori S. 7, Mori A., Bechi 7, Paoli, Mazzantini, Barzacchi. All. Aprea.

CANTINI LORANO LEGNAIA – ENDIASFALTI AGLIANA 62-53 (17-16, 36-33, 45-43)

Prima trasferta e prima sconfitta in questa C Gold per la Endiasfalti Agliana. Il PalaFilarete si conferma un campo su cui i neroverdi fanno molta fatica e infatti al 40’, sul 62-53, è Legnaia a esultare.

La partita è sporca e nervosa e la Pallacanestro Agliana non riesce a esprimere il suo gioco. Inoltre, non è aiutata dalle percentuali. Alte, soprattutto nel primo tempo, quelle dall’arco di Legnaia che trova fiducia e la spinta del palazzetto. La gara è in sostanziale equilibrio, ma nel finale la Endiasfalti non trova la via del canestro.

«Abbiamo subìto la loro energia – spiega coach Tommaso Mannelli al 40’ – e una partita tanto fisica e tanto maschia. Le nostre percentuali sono state basse e questo non ha aiutato. Quando recuperavamo e andavamo in fiducia poi facevamo un’azione sbagliata. Non abbiamo mai preso l’inerzia della partita perché quando potevamo farla girare, e ci sono state diverse occasioni, c’è sempre stato qualcosa che è andato a vantaggio di Legnaia e li ha portati a fare un contro-break».

Al 20’ Legnaia è avanti 36-30 soprattutto grazie alle sei triple e alle giocate di Mascagni che scaldano il palazzetto e lo rendono ostile ad Agliana. Nel corso del primo tempo le due squadre si sorpassano più volte e la Endiasfalti si trova avanti al 17’ (29-30), prima di subire l’ultimo contro-parziale della prima metà.

A inizio ripresa la formazione di Mannelli va sotto 39-33, riesce a riportarsi a contatto (39-39 con 2/2 di Tuci al 27’) ma manca il sorpasso e allora, al 33’, è tutto da rifare sul 50-43. Rossi e Zaccariello si rimboccano le maniche per provare a scrivere un epilogo diverso: a metà ultima frazione portano Agliana sul -1 (50-49), prima che Legnaia piazzi un break di 10-2 che chiude la gara con 60 secondi abbondanti d’anticipo.

LEGNAIA: Del Secco 6, Rosi 3, Nardi 5, Corzani 8, Mascagni 15, Cambi 8, Conti 8, Bandinelli 9, Innocenti, Ridolfi ne, Susini ne, Andrei ne. All. Zanardo.

AGLIANA: Nieri 3, Zaccariello 5, Rossi 12, Tuci 10, Romano 13, Milani 2, Arceni ne, Bogani L. 2, Cavicchi 5, Salvi 1, Del Frate, Bogani M. ne. All. Mannelli.

LA CLASSIFICA

SERIE C SILVER

BIANCOROSSO EMPOLI – CLS DANY BASKET QUARRATA 72 – 75 (18-20; 38-39; 49-52)

Partita al cardiopalma in quel di Empoli dove il Consorzio Leonardo Servizi e Lavori vince la prima partita di campionato per 72-75 dopo una gara molto combattuta. Nel primo quarto Quarrata gioca bene con Francesco Nesi e Toppo a cercare di imporre il proprio ritmo, ma Empoli è brava a rimanere attaccata sul 18-20. Anche la seconda frazione è equilibrata, anche se i mobilieri riescono a dare uno strappo alla gara con Riccio arrivando sul 28-37 a tre minuti dalla fine del periodo. Biancorosso tuttavia trova una grande reazione arrivando al riposo di metà gara sul 38-39.

Nella terza frazione le due squadre smettono di fare canestro ma è Empoli a prendere l’inerzia della gara comandando sul 47-41 a metà quarto. Ancora Toppo e Biagi con i loro canestri riescono a ribaltare il risultato e a consentire al Dany Basket di chiudere sul 49-52 a fine quarto. L’ultimo periodo si gioca punto a punto: i locali sembrano più in palla, ma due triple di Francesco Nesi scuotono i mobilieri. Quarrata entra nell’ultimo minuto avanti di una lunghezza. A decidere la sfida sono un canestro dell’onnipresente Magnini e una bomba di Vannoni.

QUARRATA: Biagi 8, Toppo 20, Cannone 2, Nesi F. 20, Vannoni 3, Magnini 4, Nesi M. ,Vettori 8, Riccio 10, Bracali. All. Valerio.