A Castelfranco super Blu Volley Quarrata nei primi due set poi il crollo

Mobiliere impeccabili nella prima parte e ad un passo dalla vittoria, poi la rimonta delle pisane. Al PalaBagagli il Blu Volley Quarrata viene piegato al tie-break

Al Blu Volley Quarrata restano gli applausi per una fase iniziale di match senza sbavature sul parquet di una delle formazioni più blasonate del girone, la Fgl Pallavolo Castelfranco. Ma resta, in particolare, il rammarico per una sconfitta che lascia non poco l’amaro in bocca per come maturata. Il rimpianto per un terzo set che, fino al suo momento centrale, sembrava ben indirizzato sul versante della squadra allenata da Davide Torracchi, apparentemente in grado di addomesticare un avversario, a quel punto, sull’orlo del baratro.

Non è stato così. Sono tornati gli spettri del passato, il blackout – stavolta non quello delle luci, come accaduto all’andata a Montale – nella metà campo ospite, con gli ingranaggi del macchinario quarratino, fino a quel momento perfettamente funzionanti, ad incepparsi tutto a un tratto.

Alla fine a festeggiare è la squadra di Alessandro Menicucci, supportato dal vice Nicola Ficini, capace di completare una rimonta insperata, sfogando tutta la tensione accumulata nell’arco di un match che ha messo a dura prova le coronarie dei sostenitori, dopo il pallone decisivo messo a terra dalla centrale Colzi, una delle tante combinazioni in posto tre che hanno perforato il pur granitico muro-difesa pistoiese (3-2, 15-25/20-25/25-18/25-18/15-13).

Blu Volley Quarrata alle prese con l’assenza di rilievo del capitano Ilaria Degli Innocenti, quindi Torracchi manda in campo la consueta diagonale Breschi-Cheli, al centro Martone-Bianciardi, in banda Puccini-Poggi, libero Chiti.

I primi scambi della frazione inaugurale si giocano sul filo dell’equilibrio costante tra due squadre che sostanzialmente si alternano nella fase di cambio-palla fino al 13-13. Poi ecco il primo vero allungo del match, realizzato dal Blu Volley, grazie all’acuto di una delle ex della partita, Chiara Puccini, a trovare il mani-out del 14-17. E’ il momento propizio che consente alle ospiti di spaccare il set, con l’importante turno dai nove metri di Giulia Cheli a creare problemi alla seconda linea della Fgl. Quarrata controlla le operazioni ed è Gemma Bianciardi a mettere il timbro in fast (15-23), prima della chiusura ad opera di Adele Poggi dai nove metri (15-25).

Le mobiliere ingranano la sesta già nelle prime battute del secondo set (2-5), nonostante il ritorno di un Castelfranco deciso a non permettere loro la fuga. Che, ad ogni modo, si materializza nelle azioni successive, quando sono gli attacchi di Cheli a mettere k.o. la retroguardia pisana (15-19). Il Blu conserva la buona dote di vantaggio, legittimata infine dal contrattacco vincente della stessa opposta numero nove a piegare le mani di Scandella (20-25).

La solita Cheli si rivela scatenata in avvio di terzo set con un nuovo affondo che fa viaggiare il Blu sul 2-5. La squadra di Torracchi continua a macinare gioco e punti dalla linea dei nove metri, dove, nemmeno a dirlo, è la stessa numero nove ospite a seminare il panico con un nuovo turno che mette in crisi la ricezione della Flg, così da favorire un 11-16 che farebbe pensare ad un match ormai direzionato verso la felice conclusione.

Il corso della gara cambia incredibilmente dallo scambio seguente, quando è la compagine di Menicucci a prendere in mano le redini, mettendo a segno un terrificante parziale di 12-1 che capovolge completamente le sorti della frazione e della gara in sé (23-17). Per la Fgl è pura accademia accorciare le distanze (25-18).

Quarto set a senso unico, favorevole dal primo all’ultimo pallone alla squadra di casa, che non ha problemi a domare le avversarie, trovando la parità nel conto delle frazioni (25-18).

Tie-break con la Fgl avanti 8-5 al cambio campo, poi recupero Blu, dopo il ritorno di Breschi e Cheli per Niccolai e Nesi, subentrate in precedenza. Dentro anche Bianchini in prima linea e Blu a trovare il controsorpasso sul 9-11. Tuttavia alcuni errori in attacco rimettono in pista Castelfranco, che quindi scrive la parola fine con Colzi (15-13).

“Francamente non so spiegarmi cosa sia successo dopo la metà del terzo set – commenta Davide Torracchi -, quando avevamo interpretato molto bene il match nei primi due parziali. Poi sicuramente è cresciuto Castelfranco, mentre noi ci siamo un po’ rilassati. Lo sport non ti mette mai al riparo finché non chiudi la contesa, specialmente quando giochi contro una grande squadra come la Fgl. Dispiace perché con loro abbiamo raccolto poco tra andata e ritorno. Stiamo facendo meno punti rispetto alla qualità del gioco espresso. Dobbiamo migliorare alcune situazioni nelle quali ci troviamo in vantaggio, senza riuscire a portarlo a compimento. Però, nonostante tutto, la squadra è in salute”.

Rimane l’amarezza per una vittoria sfumata sul più bello. Un punto che, da un lato, consente alle mobiliere di muovere la classifica pur restando nella zona rossa, però prevale soprattutto la sensazione per quello che poteva essere senz’altro un risultato diverso, con il Blu che sarebbe potuto tornare da Castelfranco di Sotto con un bottino più consistente rispetto a quello conquistato.

Classifica: Volleyro’ Casal de’ Pazzi 33; Termoforgia Castelbellino, Megabox Battistelli 30; Pallavolo Castelfranco 26; Lucky Wind Trevi 24; 3M Pallavolo Perugia 22; Timenet Empoli Pallavolo* 21; Angelini Cesena* 20; Bionatura Nottolini*, CSI Clai Imola 19; Moncaro Moie*, Blu Volley Quarrata 14; Città di Castello 10.