Volley
Bottegone, nel play-out contro Remo Masi c’è in ballo una stagione

Di fronte al team della Rufina le arancioni si giocano la permanenza in serie C. Andata il 17 a Bottegone, ritorno il 24 in Valdisieve
Raggiunta con le unghie e con i denti la dodicesima piazza in classifica che significa play-out il Bottegone vuole completare l’opera e confermarsi in categoria. Dopo il successo contro Donoratico che è valso il sorpasso sull’Aglianese le arancioni dovranno vedersela contro il Remo Masi per poter giocare anche la prossima stagione in serie C.
PV BOTTEGONE-POL. REMO MASI sabato 17 maggio ore 21
L’impegno all’orizzonte non è dei più facili per la squadra di coach Barbiero che ha chiuso con un successo il proprio raggruppamento con il 3-0 sul Donoratico, ma che ora dovrà resettare tutto e riproporre la mentalità da post season. Per la quarta stagione infatti la squadra diretta dal sempreverde Athos Querci e che vanta sempre capitan Vezzosi sarà impegnata in una seconda fase. Se però dalla Prima Divisione in poi si parlava sempre di promozione, stavolta la parola d’ordine è salvezza. Farlo però in un campionato di spessore come la serie C regionale 2024-25 equivale a una mezza promozione per le arancioni.
Servirà avere la meglio del Remo Masi di Zannoni, formazione che ha raggiunto i play-out da alcune settimane dato che i due fanalini di coda Certaldo e Montelupo non hanno mai impensierito e il Bisonte ha preso cinque punti di ritardo. Un finale di stagione diametralmente opposto per capitan Pinzauti e compagne rispetto a un anno fa quando ai play-off eliminarono un team organizzato come il Casciavola prima di cedere contro Empoli. Quest’anno la squadra della Rufina ha trovato più d’una difficoltà, chiudendo la stagione con 24 punti, riuscendo ogni tanto a racimolare punti anche come squadre di qualità come il Firenze Ovest.
Una squadra esperta e carismatica che fa leva su due elementi importanti come il C1 Pinzauti – brava ad agire di fast – e sull’S1 Tinti (classe 2002) che invece ha come caratteristica – come tutta la squadra – i colpi d’astuzia tra pallette e muro mentre globalmente la squadra riesce a peccare molto in ricezione. Occhio però al servizio dove le fiorentine fa leva nella non comune palestra di casa, quella della scuola media “Calamandrei” di Rufina, molto stretta e capace di rovinare servizi e ricezioni in altri impianti più facilmente controllabili.
Prima della sfida nel campo ospite però il Bottegone sarà impegnato tra le mura di casa, sabato 17 alle ore 21. L’appuntamento per il ritorno è atteso la settimana seguente in territorio fiorentino. In caso di una vittoria per parte – con qualsiasi risultato – si andrà alla “bella”, alla King di Bottegone. I 3 punti in più per Pellitteri e compagne guadagnati in campionato li favoriscono nel fattore campo.
LE PAROLE DEL COACH
Una gara delicatissima per coach Barbiero: «Stiamo preparando la sfida giorno per giorno e speriamo di portare a casa nell’andata un buon risultato dato che giochiamo in casa. La nostra salvezza è collegata con quella di Grosseto? Non voglio dipendere più da nessuno dopo una stagione a guardare i risultati degli altri. Io voglio fare la mia partita e vincerla! Loro sono una squadra storica, fisica e giovane che una stagione fa ha fatto i play-off, ma se ha finito con meno punti di noi nel girone qualcosa vorrà dire. Sono molto fallose e quindi spero che non riescano a tirar fuori la gara della vita. Toccherà alle mie ragazze metterci l’anima perché non ci sono più scusanti dopo il mordente contro Donoratico che non mi è globalmente piaciuto».
