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Basket / Minors

C Gold e Silver: Quarrata corsara a Siena, Montecatini ko a Castelfiorentino

Montecatini perde partita e secondo posto a Castelfiorentino, Quarrata espugna Siena. Montale bloccata dal Covid e Agliana riposa

a cura di Francesco Bocchini, Lorenzo Carducci e Giacomo Mazzanti

SERIE C GOLD

6° giornata

GIRONE A

Pielle Livorno – ABC Ricami Montale (RINVIATA A DATA DA DESTINARSI)

Il Covid-19 continua a non dare tregua al mondo dello sport. Nel weekend di C Gold, girone A, erano infatti in programma le sfide tra Pielle e Montale, e tra Spezia e Lucca ma è saltato tutto. Al solito giro di tamponi effettuati in settimana dalle società sono infatti emersi alcuni positivi nel gruppo squadra di Lucca che hanno di fatto rimandato la sfida tra liguri e lucchesi.

Dopodiché anche Montale, che ha affrontato Lucca lo scorso weekend, ha riscontrato qualche positivo nel gruppo squadra vedendosi dunque costretta a rinviare la trasferta di Pielle. Il girone A di C Gold 20/21 si prende, purtroppo, un weekend di stop forzato alla prima di ritorno.

La classifica: Pielle Livorno, Spezia 6; Don Bosco Livorno, Montale 4; Lucca 0

GIRONE B

ABC Castelfiorentino – Viking Montecatini 104-85 (28-16;49-37;76-64)

La Viking Montecatini esce cornuta e mazziata dal PalaBetti. Grazie al duo Scali-Pucci, autori rispettivamente di 34 e 32 punti, Castelfiorentino non solo raggiunge i termali a quota 6 punti ma ribaltando il -9 patito all’andata si aggiudica così il secondo posto del girone B. Non basta un eroico e inesauribile Riccardo Romano, autore di 32 punti di cui 19 consecutivi tra terzo e quarto quarto. Dopo il massimo svantaggio sul 72-48, i suoi canestri riportano clamorosamente i rossoblu a -4 ma poi Castello ferma la rimonta. Ad incidere sulla gara anche l’espulsione di Tommei e l’uscita per 5 falli di Manetti e Zampa.

LA CRONACA

Il match inizia nel modo peggiore per la Viking, che subisce un parziale di 8-0 firmato interamente da Pucci. Bomba, palleggio arresto e tiro e poi gioco da tre punti sotto le plance a comporre la sequenza del numero 5. Gasati dal brillante avvio, i padroni di casa impongono un ritmo serrato anche in difesa con il solito arzillo pressing tutto campo. Capitan Meini riprende da dove aveva terminato in quel di Prato e infila la tripla con cui mette un punto alla folata gialloblu. Pucci ci prende gusto e segna un altro parziale di 4-0 in proprio: long two prima e terzo tempo in campo aperto con finta di passaggio dopo, è 12-3. Ingrosso s’iscrive alla gara con 4 punti in fila. Al Fade away pulitissimo di Pucci segue il pick and roll Tommei-Ingrosso che vale il 16-9, ma Scali dall’altra parte ribatte dalla media distanza. Tommei va a segno con la tripla, Scali però si fa sentire di nuovo sfruttando il mancato taglia fuori degli ospiti a rimbalzo e sigla il +10 sul 22-12. Montecatini contiene i danni con qualche viaggio in lunetta, concesso dall’eccessiva aggressività casalinga. Scali raggiunge in cattedra il compagno Pucci con la penetrazione “a cameriere” del 24-16. Lo stesso Pucci tocca pochi istanti dopo quota 16 punti in appena un quarto di gioco. L’ultima palla rimane a Belli che sbaglia dalla lunga ma è abile nel cercare il rimbalzo offensivo ed appoggiare al vetro prima dello scadere del primo periodo, che finisce 28-16 per l’Abc.

Meini penetra e serve Romano che scuote la retina dall’angolo e segna il suo primo canestro di serata. Castello si ricompatta con qualche azione di difesa a zona 2-3. Fino a quando Pucci e Corbinelli in contropiede firmano il +13 (32-19). La bomba di Scali è seguita da quella di Meini e dalla correzione a rimbalzo offensivo di Ingrosso. La Viking subisce ma non sembra ancora del tutto persa, anche se le gravi amnesie difensive dei termali lasciano intuire segnali tutt’altro che incoraggianti. Ingrosso torna a farsi vivo intorno al ferro rivale, ma Montecatini non riesce ad abbattere il muro dei 10 punti di svantaggio. Scali continua a ratificare il suo stato di grazia e mette un’altra tripla. I liberi segnati poco dopo dallo stesso Scali e da Belli siglano il 46-30. Romano ne segna un’altra dall’angolo. Zampa lo emula da quello apposto, ripristinando il -10. L’ultima azione del primo tempo è la fotocopia di quella con cui si è chiusa la prima frazione. Sull’errore di Belli stavolta a correggere sulla sirena è Corbinelli. Si va al riposo con i gialloblu avanti ancora di 12 lunghezze, sul punteggio di 49-37.

Al ritorno sul parquet Romano segna da sotto sul recupero della difesa termale. Poi si apre un mini-festival della tripla: Belli, Ingrosso e poi Scali. Zampa va dentro con la dinamite e segna di mano mancina. Scali punisce la zona accennata dai termali col jumper del 57-44. Con il 2/2 dalla lunetta Pucci taglia il traguardo dei 21 punti ex equo col gemello del canestro Scali. Meini recapita un lob preciso per Ingrosso, che imbuca. Ma ecco la bomba pesante di capitan Belli, come del resto altrettanto pesante si fa il punteggio: 62-46. Da questo momento ha inizio il momento più buio della prestazione rossoblu. Ingrosso spreca un paio di possessi dal post (palla persa e fallo in attacco), marcato con fisicità dai soliti Scali e Pucci che si alternano su di lui. Oltre a lui s’innervosisce anche la panchina ospite, sanzionata con il tecnico. Pucci sente l’odore del sangue: ricciola dopo il blocco e segna in arresto e tiro con il quarto fallo di Romano. Il gioco da 3 punti spinge Montecatini sempre più nel baratro, sotto di 21. Ma le grane non finiscono. Nel giro di poco infatti Tommei viene espulso per proteste (doppio tecnico ravvicinato). I liberi di Corbinelli valgono addirittura il +24 per Castelfiorentino sul 72-48. Manetti prova a reagire, gli risponde però Scali bruciando Romano in uno contro uno. Sul finale di terzo periodo Romano decide che la sfida non può chiudersi così in anticipo. Il numero 15 prende i compagni per mano e con 11 punti consecutivi di triple e tiri liberi (intervallati solo da un colpo del solito Scali) riporta i suoi in partita, su un -12 che si ripete per il terzo parziale su tre.

Romano non si accontenta, ormai è letteralmente incandescente. Meini lo sa bene e lo serve al bacio sul taglio del -10. I numeri diventano ancor più clamorosi quando l’ala termale infila altre due bombe completamente insensate e fuori ritmo, che trovano spiegazione solo nella trans agonistica. Il maxi-break degli ospiti giunge al 22-5 e i punti consecutivi di Romano diventano 19, che sommati agli 11 di prima fanno 30. E soprattutto a 7 minuti dalla fine la Viking è riuscita a tornare a -4 sul 76-72. Purtroppo per i rossoblu però la rimonta si ferma qui. Belli va dentro, regge l’urto e appoggia al vetro per il 78-72. Pucci segna in virata, di là Ingrosso segna e subisce il fallo in mismatch con Daly, convertendo il gioco da tre punti per l’80-75. A distanza di due azioni Manetti e Zampa escono per 5 falli. Montecatini si ritrova senza Tommei, Manetti e Zampa, oltre ovviamente a Marengo. Ed infatti, stanca e decimata, è costretta alla resa. Scali e Pucci in un attimo fanno +11 sull’86-75. Daly appoggia alla tabella in arresto e tiro in sospensione l’88-76. L’inesauribile Romano cattura il rimbalzo e segna i suoi 31esimo e 32esimo punto. È di nuovo -10, sull’88-78 a 3:40 dal termine. Ingrosso fa 2/2 dalla lunetta, ma subito dopo Corbinelli ferisce dall’angolo. Il sussulto di Meini, penetrazione e bomba, vale il -6 sul 91-85 a 1:30 dalla fine. Le speranze svaniscono definitivamente quando per l’ennesima volta Scali e Pucci vanno a segno, portando l’Abc a +12. Ormai per la Viking è persa, c’è però da salvare almeno la differenza canestri, ovvero il +9 dell’andata. Anche questo residuale obiettivo però viene disatteso. I contropiedi di Pucci e Corbinelli significano per i padroni di casa +16 e secondo posto. Il libero di Scali e il canestro dal cattivo gusto di Daly negli ultimi secondi ad avversari fermi bollano il match su un pesante 104-85.

I TABELLINI

CASTELFIORENTINO: Corbinelli 14, Lazzeri, Pucci 32, Scali 34, Daly 10, Tavarez 1, Cantini, Cicilano, Belli 13. All. Belli

MONTECATINI: Giuliani ne, Ingrosso 24, Meini 11, Zampa 9, Pellegrini, Martini, Romano 32, Cei A. ne, Manetti 5, Tommei 4, Cei F. ne, Ghiarè ne. All. Cardelli

Endiasfalti Agliana riposo

Turno di riposo per l’Endiasfalti Agliana di coach Mannelli. I neroverdi, dopo aver chiuso con 4 vittorie su 4 il girone d’andata, si siederà sul divano ad osservare le dirette avversarie nel weekend. La posizione di classifica può certamente far sorridere l’ambiente neroverde che sfrutterà questa settimana di lavoro per preparare al meglio il rush finale del girone B.

«Abbiamo chiuso al meglio il girone d’andata e ci siamo messi nella miglior posizione possibile – spiega coach Mannelli – per poter giocare al meglio il ritorno. Non dobbiamo però commettere l’errore di sentirsi appagati perché ancora non abbiamo raggiunto niente. Sarà importante resettare tutto ciò che abbiamo fatto fino ad adesso e ripartire al meglio per poter ottenere il massimo del risultato».

La classifica: Agliana 8; Castelfiorentino, Montecatini 6; Valdisieve 4; Prato 0

SERIE C SILVER

6° giornata

GIRONE A

Costone Siena – Cls Quarrata 61-62 (12-28; 28-39; 42-52)

Sa solo vincere Quarrata. Anche soffrendo, come mai le era capitato finora in questa stagione. Già, perché nonostante una partita controllata fin dalla palla a due, i mobilieri rischiano la beffa nel finale, quando il Costone Siena riesce a mettere perfino la testa avanti grazie al canestro di Bruttini, miglior marcatore della gara. Ma il Dany Basket non si scompone e con Biagi, Toppo (autore di una doppia doppia da 16 punti e 14 rimbalzi) e Vettori si riprende un vantaggio sufficiente per condurre in porto il sesto successo su altrettante gare di questa prima fase.

LA CRONACA

Quarrata parte con le marce altissime: un monumentale Toppo e Francecsco Nesi spingono i compagni fino al 12-28 di fine primo periodo. L’attesa reazione dei padroni di casa non tarda ad arrivare nella seconda frazione, ma il Dany Basket riesce a contenerla bene e all’intervallo sono 11 i punti di margine fra le due compagini.

Al rientro dagli spogliatoi gli ospiti piazzano subito un parziale di 7-0, firmato interamente da Riccio, che li porta fino a +18. Sul più bello però Quarrata si smarrisca e, complice anche la bravura dei ragazzi di coach Braccagni, si perde in errori banali, permettendo ai padroni di casa di presentarsi all’ultimo quarto con “soli” 10 punti da recuperare. Ultimo quarto che è per cuori forti. Siena stringe le maglie in difesa e con cinque punti di Bruttini dimezza lo scarto al 33′. Negli cinque minuti finali succede di tutto, con il Costone che getta il cuore oltre l’ostacolo: Juliatto e Bruttini operano il sorpasso, ma Biagi prima e Toppo e Vettori poi trascinano Quarrata sul 58-62, rendendo vana la bomba allo scadere di Bruttini.

SIENA: Ceccarelli 3, Pinna 4, Bonelli, Juliatto 12, Ondo Mengue 11, Lucas Silveira 6, Bruttini 23, Ricci, Panichi 2, Falsetti ne, Piattelli ne, d’Aubert ne. All. Braccagni.

QUARRATA: Biagi 9, Toppo 16, Cannone 2, F. Nesi 13, Zaccariello, Magnini 6, M. Nesi, Vettori 4, Riccio 11, Cukaj 2. All. Valerio.

La classifica: Quarrata 12; Mens Sana 8; Laurenziana Firenze 6; Costone 4; Empoli 2; Oti Alberto Galli 0

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La redazione di Pistoia Sport è composta da un manipolo di valorosi giornalisti e giornaliste che provano a raccontarvi le vicende della Pistoia sportiva e non solo con lo stesso amore con cui le nonne parlano dei nipoti dalla parrucchiera.

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