Calcio / Prima Categoria
Prima: Aglianese e Monsummano vincono in extremis, Quarrata e Montagna nei guai
Vittorie in volata per neroverdi ed amaranto, cadono ancora giallorossi e montanari. K.o pure per il Cqs Tempio, pareggio di lusso per lo Spedalino
Due vittorie, un pareggio e tre sconfitte. E’ con questo bottino, rimediato dopo la quattordicesima giornata di Prima Categoria, che le sei società pistoiesi si possono avviare alla pausa natalizia che le accompagnerà all’avvio della seconda parte di stagione. Il mood con cui vivere queste feste è certamente diverso a seconda della propria situazione di forma e di classifica. Di certo non hanno troppo da lamentarsi Aglianese e Monsummano, i quali chiudono il 2025 all’interno del gruppo di testa con una doppia gioia allo scadere: i neroverdi esultano al 93’, gli amaranto al 95’.
Si fa invece nera la situazione in casa Quarrata e Montagna Pistoiese, cadute ancora una volta. Entrambe hanno chiuso con lo stesso punteggio, 2-3 a sfavore, un pomeriggio sull’ottovolante delle emozioni e alla fine sono pure condannate a passare questi quindici giorni di pausa in zona playout. Resta in bassa classifica, per la precisione all’ultimo posto, anche il Cqs Tempio a sua volta sconfitto; pari di prestigio (e con rimpianti) per un Atletico Spedalino in continua crescita.
GIRONE B
Il lunghissimo assedio alla porta dello Staffoli si conclude positivamente proprio nei minuti di recupero. L’Am Aglianese ottiene la decima affermazione del proprio 2025/26 e difende il primo posto nel girone B grazie al tocco vincente di Balli ad un passo dal triplice fischio. I neroverdi tornano ad esultare dopo lo stop della scorsa settimana, un successo non scontato soprattutto per come si è svolta la sfida. L’armata di mister Matteoni ha bombardato la porta locale di palle gol dal primo all’ultimo minuto, soprattutto nel primo tempo ci sono state occasioni clamorose non sfruttate. Più però il tempo passava e più le opportunità sciupate potevano innervosire Nigro e soci, per questo motivo è di capitale importanza la rete su punizione arrivata al minuto 93. L’Aglianese non passava un felice Natale al comando della classifica dal campionato di Serie D del 2020/21.
E’ tornato? Sì, dai: è tornato. L’Intercomunale Monsummano strappa via al Bellaria Cappuccini tre punti in modo epico su uno dei campi più difficili di tutto il campionato e soprattutto all’ultimissimo tuffo. Si era messa male inizialmente la contesa per i ragazzi di mister Panati, finiti in svantaggio all’intervallo e consapevoli che rimontare contro una squadra proveniente da quattro vittorie nelle ultime cinque avrebbe rappresentato una scalata lunga e faticosa. Invece, con uno dei migliori secondi tempi della propria campagna, gli amaranto si scuotono e trovano un successo fondamentale. Dopo il pareggio di Biagioni è di Fusco la rete del 2-1 a recupero inoltrato che tiene il Monsummano agganciato al treno promozione, del quale fanno ancora parte oltre alla capolista Aglianese anche il Fornacette (1-0 contro il Maliseti).
Una prova maiuscola in attacco e soprattutto in difesa, un match convincente ma che non può davvero soddisfare a pieno. Fino al minuto 88 era tutto perfetto per l’Atletico Spedalino, eppure proprio quando la Pietà pareva sul punto di alzare bandiera bianca è arrivato un 2-2 in extremis che crea dispiacere ma non sporca il giudizio su un’ottima partita. Grande protagonista nel primo tempo Sapio, il suo piede da calcio piazzato manda per due volte in tilt la difesa pratese generando i due vantaggi provvisori (il primo proprio di Sapio ed il secondo dell’onnipresente Chafiq). L’avversario odierno si è confermato ancora una volta di livello altissimo, al quale l’Atletico ha tenuto testa con grinta ed ordine. Peccato solo per lo spunto sul finale di Osasaumwen, per mister Ermini ed i suoi si tratta comunque di un preziosissimo quinto risultato utile di fila.
Sotto i colpi di Faraoni, uno degli attaccanti più prolifici del girone B di Prima Categoria, la Montagna Pistoiese cade a San Miniato. E’ stato ancora una volta un incontro pieno di sorprese ed emozioni quello dei biancoazzurri, purtroppo però non è bastato per tornare a quel successo che manca da troppo tempo. Il team di mister Zinanni era passato in vantaggio dopo pochi minuti su ripartenza con uno dei suoi uomini più rappresentativi, Alberto Petrucci, per poi subire il pareggio ad un soffio dall’intervallo. Il San Miniato mette l’incontro sui binari della lotta fisica per poter sopravanzare gli ospiti ma Tocci ribadisce in poco tempo il pari. Nello sprint finale però la difesa si fa beccare impreparata sul contropiede rossoblù e finisce così 3-2 per i padroni di casa. Per la prima volta in stagione la Montagna Pistoiese si ritrova nelle ultime cinque posizioni.
Dopo cinque pareggi consecutivi dall’avvento di mister Fabbri, ecco il primo non pareggio: purtroppo. L’avversario era tra i più tosti e ci voleva una super-prova per fare l’impresa. E’ esattamente ciò che il Cqs Tempio Chiazzano ha provato a fare, gli episodi però lo hanno condannato a riassaporare l’amaro gusto del k.o. Nel primo tempo i chiazzanesi mettono in seria difficoltà una pretendente ai playoff come la Stella Rossa ma non vanno oltre lo 0-0 a fine primo tempo, anche a causa delle palle gol non concretizzate di Spadi e Magazzini. La ripresa poi si articola principalmente attorno a due penalty, il primo assegnato agli ospiti ad inizio secondo tempo ed il secondo per i locali a fine partita. La differenza sta nell’esecuzione: i pisani realizzano, Spadi conclude sulla traversa. ‘Non è da un calcio di rigore che si giudica un giocatore’, come si suol dire; però è la firma su una sconfitta per niente meritata, che costringe il Cqs a non lasciare il fondo della graduatoria.
GIRONE C
Anche questa non è stata la giornata del riscatto. La trasferta a Scandicci sul campo di Sporting Arno si chiude con un altro epilogo infelice per il Quarrata Olimpia, un 3-2 che relega i giallorossi di nuovo nella zona playout del girone C (precisamente al terzultimo posto). Santini e compagni si sono ritrovati due volte avanti nel punteggio, proprio grazie al bomber capocannoniere del campionato, ma invano. Dopo il rigore del momentaneo 1-1 per i rosanero, la contesa si decide per intero nel primo quarto d’ora della ripresa: alla doppietta di Santini infatti i fiorentini la ribaltano in pochissimi giri d’orologio e riescono ad arrivare fino al fischio finale indenni. Il progetto di risalita che nelle ultime settimane stava riportando il Quarrata fuori dalla zona rossa è adesso del tutto accantonato adesso, le ultime due sconfitte hanno ricacciato indietro l’undici di mister Diodato.








