Cronaca
Caso scommesse, c’è anche Pietro Marinoni: arbitrò Aglianese-Pistoiese
Il derby disputato al Bellucci il 24 settembre 2023 fu arbitrato da Pietro Marinoni, che sarebbe indagato per scommesse illegali
«Chi mi ha iniziato alle scommesse è stato Pietro Marinoni che è del mio paese, è andato a scuola con mia sorella e all’epoca faceva l’arbitro». Queste sono parole, riportate da Calcio e Finanza, sono state dette ai Pm da Sandro Tonali nell’ottobre 2023, agli albori dell‘indagine per scommesse illegali che ha poi portato alla squalifica dello stesso centrocampista del Newcastle. Poche settimane, l’arbitro Pietro Marinoni aveva arbitrato la sfida tra Aglianese e Pistoiese, valida per la terza giornata di Serie D, vinta in extremis dagli arancioni per 1-2. Qual è il nesso? Proprio Marinoni è uno dei nomi che sono emersi nell’indagine della Procura di Milano in merito alle scommesse su siti illegali.
Un nuovo filone di indagati nel quale, per l’appunto, rientrerebbe anche il fischietto di Lodi. Come si legge su Calcio e Finanza, Tonali avrebbe spiegato il ruolo attivo dell’arbitro lombardo con queste parole: «In merito alle scommesse che avvenivano per il tramite di Marinoni (indagato, ndr) all’inizio la scommessa non funzionava come l’ultimo periodo, ma mi avvalevo di un applicativo “Snai”, poi inviavo con WhatsApp a Pietro Marinoni la scommessa e quest’ultimo andava in agenzia (…) questo sistema è andato avanti fino al 2020 quando è nato “worldgame365” che poi nel corso del tempo ha cambiato denominazione ma l’operatività era la stessa (…) questo sito non era accessibile a tutti ma era necessario ricevere un link per potervi accedere, il quale mi è stato inviato per la prima volta da Marinoni».



