Calcio / Seconda Categoria
Chiesina Uzzanese, mister Salvadori non si nasconde: «Puntiamo in alto»

Il mister amaranto ha presentato la nuova stagione: «Abbiamo voluto creare una squadra giovane ma allo stesso tempo pronta per vincere»
Dopo la brillante stagione passata, terminata solo con la sconfitta ai playoff regionali, il Chiesina Uzzanese vuole ripartire subito con il piede giusto e puntare ad obiettivi prestigiosi. In generale il percorso messo in atto fin qui, nelle ultime due stagioni dalla squadra di Salvadori, è stato quasi perfetto, con la vittoria della Terza Categoria nel 2024 e il quinto posto con vittoria dei playoff nel 2025. Squadra e società vogliono cavalcare questo entusiasmo che dura ormai da due anni e riportare il Chiesina Uzzanese nelle categorie che merita. Mister Salvadori inizierà il suo terzo anno sulla panchina della squadra amaranto e non ha voluto nascondersi su quelle che sono le aspettative della squadra, della società e di tutto l’ambiente.
«LA ROSA E’ STATA COSTRUITA PER SALIRE DI CATEGORIA»
Fabrizio Salvadori, tecnico del Chiesina Uzzanese ha presentato la nuova stagione ai nostri microfoni, attraverso un racconto degli obiettivi della sua squadra e i cambiamenti avvenuti a livello di organico nel corso dell’estate. In una breve parentesi sulla stagione scorsa, il tecnico amaranto ha sottolineato: «Il playoff regionale non è andato come volevamo, ma sinceramente eravamo andati già oltre le nostre più rosee aspettative. Eravamo una squadra neopromossa, vista la vittoria del campionato di Terza nella stagione 23/24, perciò essere arrivati quinti ed aver vinto il playoff del nostro girone è stato comunque un grande risultato». Parlando invece della stagione che verrà, Salvadori non si è voluto nascondere nelle sue dichiarazioni: «Vogliamo migliorare il risultato dell’anno scorso, ciò significa che l’obiettivo di partenza è la promozione in Prima Categoria. Sono dichiarazioni forti, ma penso che, anche visti gli acquisti estivi e la rosa a mia disposizione, il salto di categoria sia un risultato raggiungibile. Poi sappiamo come le stagioni siano molto lunghe e piene di incognite, tante delle quali impreviste e incontrollabili. Ad esempio una variabile importante sarà il girone a cui parteciperemo. La mia speranza è quella di poter competere nel pistoiese, a differenza della passata stagione, così da essere più preparati sulle squadre che affronteremo e non dover sostenere trasferte troppo lunghe».
TRA RINFORZI DI SPESSORE E ADDII SOFFERTI
«La società ha fatto un lavoro egregio dal punto di vista del mercato. Abbiamo voluto rinforzarci in alcuni reparti inserendo nuovi giocatori che, sono sicuro, saranno fondamentali per la stagione del Chiesina Uzzanese. Lo scopo di questo calciomercato era chiaro: ringiovanire ed ampliare la rosa con acquisti da categorie superiori. Uno degli obiettivi che ci eravamo posti riguardava la crescita dei nostri giocatori. Infatti, abbiamo voluto acquistare determinati ragazzi perché pensiamo che potranno essere pedine fondamentali anche in un’ipotetico salto in Prima Categoria. In realtà quando abbiamo preso tutti questi nuovi calciatori, soprattutto quelli da categorie superiori, avevamo anche come pensiero quello di farci trovare preparati nel caso di un ipotetico ripescaggio. Poi questa opportunità non è arrivata, però, adesso siamo sicuri e convinti di avere la squadra per poter lottare nelle zone alte della Seconda Categoria». I nuovi acquisti in casa Chiesina Uzzanese sono Leonardo Antonelli, Andrea Della Maggiora, Elia Tuccori, Luca Betti e Lorenzo Menchini».
Per quanto riguarda invece le cessioni Salvadori ha sottolineato: «Questa nuova filosofia di ringiovanimento della rosa ci ha dovuto anche far prendere delle scelte difficili e sofferte. Infatti a malincuore abbiamo deciso di tagliare Formato e Micheli, due colonne portanti del Chiesina Uzzanese che in questi ultimi anni avevano dato senza dubbio un grande apporto alla squadra, sia dentro che fuori dal campo. Il progetto condiviso da me e la società è quello di riportare dove merita il Chiesina Uzzanese e per questo, per i prossimi due anni, ci siamo posti l’obiettivo di alzare sempre di più l’asticella. Oltre a questo poi, anche dal punto di vista extra campo, penso che il lavoro svolto nell’ultimo periodo sia stato eccezionale. Una delle attenzioni principali che aveva la società quando sono arrivato era quella di voler riportare il calore del pubblico allo stadio, e posso dire che ci siamo riusciti. Tutte le settimane abbiamo al nostro seguito centinaia di persone, che sia casa o trasferta e di questo non posso che esserne orgoglioso. Faremo di tutto per ripagare questi splendidi tifosi di tutti i sacrifici che ogni domenica fanno per noi».

