Calcio / Amatori
Coppa Vannino, il Girone D comincia all’insegna dell’equilibrio

Prime gioie per Le Riserve e Calz. Cappellini, a Rage Quit non basta un super Gersi Bibaj. Perugi guida Egodi al rocambolesco pari contro W&S
4 GIUGNO
Prima serata “full”, col programma da ben quattro partite, e primi due pareggi della Coppa Vannino 2025, in una serata accesa soprattutto nel match conclusivo. Ma partiamo dall’inizio e cioè dall’ampia vittoria delle Riserve contro Spa per ben 11-0, valida per il Girone B. Una gara senza storia, in cui Minardi e compagni fanno il bello e il cattivo tempo lasciando solo le briciole agli avversari. Boganini, Shiqeri e i fratelli Robi sono quatto dei protagonisti di un incontro di fatto mai realmente in discussione. Più equilibrata, ma comunque sempre in controllo di chi alla fine ha preso i tre punti, la sfida tra Mg Videomakers e Calzaturificio Cappellini, con questi ultimi vincenti per 3-6. Livi in versione centravanti e i fratelli Bonfanti (tre reti in due) indirizzano la sfida contro la compagine di Guerra, a cui non basta il cuore e una prova positiva degli esperti Torracchi e Dinoto.
Le due partite del Girone D portano in dote i due sopracitati pareggi, mandando tutti e quattro i team a quota uno in classifica e confermando nuovamente il grande equilibrio presente nel raggruppamento. Rage Quit e Ch City Gang impattano sull’8-8, ma il rimpianto è sicuramente dei primi, avanti addirittura 6-1 ad un certo punto dell’inconto. Non bastano le prove superlative di Gerti e soprattutto Gersi Bibaj, autore di quattro gol, per avere la meglio della compagine pratese, trascinata nella ripresa dai quatto timbri in due di Marchio e Zekatrinaj. Fioccano le reti ma soprattutto i cartellini della partita conclusiva di serata, quella tra Egodi e Wema&Supernova terminata 3-3.
Il match si accende fin da subito per lo stile di gioco aggressivo dei ragazzi in maglia nera, che non riescono a fermare uno scatenato Perugi se non a suon di falli. Egodi spreca tanto, Niccolini para tutto e quando Ffroku firma l’1-3 tutto sembra perduto. I ragazzi di Mazzetti si affidano però ancora a Perugi, che si procura un rigore, fa espellere Piazza e dimezza il divario, mentre Rinaldini in mischia trova il pareggio poco più tardi. Intanto l’arbitro Gamba ammonisce praticamente chiunque ed espelle dalla panchina anche Marraccini, dirigente di W&S. All’ultimo secondo Caggianese ha a disposizione il tiro libero che può valere il successo, ma Niccolini dice di no per l’ennesima volta in 40 minuti e le squadre vanno negli spogliatoi con un punto a testa.
3 GIUGNO
La aspettative per la serata d’esordio erano alte ma la risposta del pubblico e l’atmosfera al campo “Edoardo Baldi” sono andate oltre ogni più rosea previsione. E’ cominciata col botto la terza edizione della Coppa Vannino, con oltre 300 persone stipate ai margini del rettangolo verde per assistere ai primi tre match del torneo. Un clima davvero caldo, e non solo per le temperature estive, che ha rappresentato una splendida cornice per le tre gare che, anche a livello tecnico, hanno offerto spunti interessanti. A battezzare il torneo è stato il Girone A e in particolare la sfida tra Aston Birra e Amici Suoi, terminata 5-6. Un’altalena di emozioni e ribaltamenti di fronte che alla fine hanno premiato i ragazzi made in Bottegone, mentre per l’Aston Birra non è bastata l’ottima prova di Elia Salvini, autore di una tripletta nonché del primo sigillo del torneo.
Tre punti anche per i Rinnegati, seppur con più fatica del previsto. Grande merito agli Sbronzi di Riace guidati dal duo Bertini-Bufalini, che nonostante qualche assenza si sono arresi solo nel finale col punteggio di 7-5. In evidenza da un lato un super Benedetto, solito “trattore” in mediana, e Bellini, mentre dall’altro Spagnesi, con tre sigilli messi a referto. Anche Socc3rcamp ha trovato la vittoria, dilagando nella ripresa ma soffrendo a tratti nel primo tempo l’esuberanza di un Racing caduto alla fine per 9-4. Dopo una prima frazione col freno a mano tirato è cominciato lo show di De Simone, alla fine autore di quattro gol, coadiuvato da Compagnone, Campana e Campagna (e non è uno scioglilingua). Dall’altro lato ha impressionato il terzetto Vitolo-Sforzi-De Ferdinando, con quest’ultimo a segno tre volte. Una cosa è certa: questo Racing potrà giocarsela fino alla fine anche per il passaggio in Champions.
