Coronavirus, salgono a quattro i casi positivi della Pianese

La Pianese attraverso una nota ha annunciato che oltre ai tre calciatori c’è un componente dello staff. La società toscana: «Notizie positive sullo stato di salute dei propri tesserati»

AGGIORNAMENTO 28/02/2020

La Pianese ha annunciato attraverso una nota che i casi di coronavirus sono saliti a 4: tre calciatori e un collaboratore.

IL COMUNICATO

«Dopo aver attuato tutte le indicazioni del Ministero della Salute e aver provveduto a richiedere il tampone di controllo su calciatori, tecnici, dirigenti e collaboratori che avevano accusato sintomi influenzali, l’U.S. Pianese comunica notizie positive sullo stato di salute dei propri tesserati e procede con l’ottemperamento delle disposizioni ufficiali. Al momento i soggetti contagiati sono quattro, tre calciatori e un collaboratore»

Il Coronavirus arriva in serie C (girone A). Già, perché questa notte un calciatore che milita nella Pianese è risultato positivo al test. Prima della partita di domenica scorsa in casa della Juventus Under 23, il giocatore ha accusato sintomi influenzali, che gli hanno impedito di scendere in campo e che lo hanno convinto a mettersi in quarantena volontaria.

Nelle scorse ore la febbre è passata, ma i medici hanno comunque optato per un tampone, risultato positivo al Covid-19. Ecco quindi che i sanitari si sono presentati questa notte (intorno alle 3) presso la sua abitazione ad Abbadia San Salvatore, in provincia di Siena, per trasferirlo nel reparto malattie infettive del Policlinico Santa Maria alle Scotte. In via precauzionale, la Pianese (nelle cui fila militano diversi ex Pistoiese come Regoli, El Kaouakibi e Latte Lath, oltre a due nativi di Agliana come Polvani e Rinaldini) oggi non si allenerà.

IL COMUNICATO DELLA REGIONE TOSCANA

“Due nuovi casi sospetti positivi al nuovo Coronavirus in Toscana. Entrambi in attesa di validazione da parte dell’Istituto superiore di sanità.

Uno è un ragazzo di 22 anni della provincia di Siena, giocatore della Pianese, che sabato scorso ha accusato i primi malesseri in albergo ad Alessandria, dove si trovava in ritiro con la squadra, con cui il giorno successivo avrebbe dovuto giocare. Non ha giocato perché la mattina la febbre è salita. La squadra è rientrata a Piancastagnaio, mentre lui è rientrato autonomamente a casa. Mercoledì mattina gli è stato fatto il tampone a domicilio, che durante la notte ha dato un primo esito positivo. Dalle prime ore di stamattina è ricoverato all’ospedale delle Scotte, a Siena, in isolamento. È in buone condizioni di salute.

Gli stessi malesseri sarebbero stati accusati qualche giorno prima da un secondo giocatore della squadra, che l’azienda sta rintracciando”.

IL COMUNICATO DELLA PIANESE

“In merito alle notizie comparse oggi, l’U.S. Pianese comunica che la dirigenza sta rispettando le linee guida del Ministero della Salute sui comportamenti da seguire, pertanto tutti i tesserati della prima squadra coinvolti sono monitorati dallo staff medico bianconero. Al momento, escluso il calciatore contagiato che è ricoverato presso un presidio ospedaliero, tutti i calciatori, tecnici e dirigenti sono in quarantena presso i rispettivi domicili e non manifestano alcun sintomo tipico del Covid-19 (febbre, difficoltà respiratorie e diarrea)”.