CQS, cambio in panchina: fuori Mangoni e dentro Montuori

Fatali le tre sconfitte consecutive per l’ex mister giallorosso. A Montuori il compito di risollevare la squadra dalla zona playout

Le voci di un possibile cambio sulla panchina del CQS si rincorrevano da giorni, e alla fine è arrivata la conferma: Andrea Mangoni è stato esonerato. La dirigenza, evidentemente non soddisfatta degli ultimi risultati, ha voluto cambiare a pochi giorni dall’inizio del mercato invernale. Non è forse un caso infatti che sia in dirittura d’arrivo, quasi in contemporanea, anche Luca Betti, attaccante in forza all’Aglianese fino a poche settimane fa.

IL RITORNO IN PANCHINA

Il nuovo mister sarà Michele Montuori, noto in provincia soprattutto per le recenti stagioni passate al Tempio Chiazzano, squadra presente nello stesso girone del CQS. Montuori ha infatti guidato il Tempio nel triennio 2018-2021, disputando la Promozione nella stagione 2018-19 e la Prima Categoria nelle successive due. La retrocessione del primo anno non gli ha impedito la riconferma nei successivi due, anche e soprattutto grazie al grande rapporto col diesse Alessandro Petrini e con tutto l’ambiente in generale. Decisamente meno fortunata invece la sua seconda, e attualmente ultima, esperienza coi rossoblù: guida la squadra alla salvezza nella stagione 2022-23, ma viene esonerato l’anno successivo dopo appena sei gare. Da segnalare anche le esperienze con Montale nel 2016 e Candeglia nel 2017: nel primo caso ottiene una salvezza al fotofinish in Prima, mentre nel secondo vince la Coppa Toscana.

LE PAROLE DI MANGONI

Tanta amarezza invece per Andrea Mangoni, ormai ex allenatore del CQS. «La decisione mi è stata comunicata pochi giorni fa ed è stata dettata dai recenti risultati, certamente negativi ma secondo me non allarmanti. C’è stata a mio avviso un po’ di fretta nel correre ai ripari, ma alla fine sono un uomo di calcio e capisco certe dinamiche. Vivo il mondo del pallone dal 1979, posso dire di averne viste tante. Tutta la dirigenza era molto dispiaciuta. Ci conosciamo da tanti anni e ci tengo a dire che il nostro rapporto interpersonale non cambia dopo questo esonero. Ero e resto in grandi rapporti con tutto l’ambiente CQS». Il mister si è tuttavia detto pronto a tornare subito in campo: «Ho tanta voglia di allenare e voglio continuare a farlo. Ho grande esperienza anche in Promozione e mi piacerebbe tornarci. Accetterei volentieri anche chiamate dalla Prima però, anche se dovessero arrivare da altri gironi».