Basket / Serie B Interregionale
Dany Basket, tra festa promozione e futuro: viva l’ipotesi PalaCarrara

Il presidente Giuntini, nell’immediato post vittoria, ha sottolineato la possibilità di giocare a Pistoia le sfide casalinghe di Serie B Nazionale
Attraverso le pagine social del Consorzio Leonardo Servizi e Lavori Quarrata, coach Alberto Tonfoni, il direttore sportivo Marco Nannini e il presidente Gino Giuntini si sono espressi a caldo ai microfoni del club, mostrando tutta la loro felicità e gratitudine verso la squadra ed il pubblico quarratino. Oltre a questo, il patron del Dany Basket, ha accennato anche la questione palazzetto, che senz’altro animerà le giornate del sodalizio nelle prossime settimane visto il salto di categoria.
Infatti, come afferma il regolamento FIP, è necessario che ogni palazzetto per le partite di Serie B Nazionale, per essere a norma, sia dotato di determinati requisiti che il “PalaMelo” non possiede. In primis, il numero di posti disponibili: almeno 800 quelli chiesti per la Serie B Nazionale, contro i 330 del palazzetto di Quarrata. Insomma, il Dany Basket dovrà cercarsi una nuova casa per le partite casalinghe, lasciando così, dopo la bellissima impresa – almeno per quanto riguarda le gare di campionato – il suo “PalaMelo”. L’ipotesi più accreditata, come affermato dallo stesso numero uno del club, è quella di condividere il PalaCarrara con il Pistoia Basket. Con ancora la gioia della promozione negli occhi di club e tifosi, la società inizia a muoversi per prepararsi al primo storico campionato di Serie B Nazionale.
LE PAROLE DEL PRESIDENTE GINO GIUNTINI
Il presidente del Dany Basket, nel suo intervento post partita ai microfoni del club, si è innanzitutto complimentato con tutti per lo straordinario percorso di Quarrata fino alla storica promozione.
«È stato un inizio di stagione zoppicante dove solo con il tempo la squadra è riuscita a trovare l’amalgama giusta per rendere al meglio. Questo ha fatto si che settimana dopo settimana, un passo alla volta arrivassimo in fondo più compatti e con una carica diversa rispetto alle altre. Nonostante l’ottavo posto nel tabellone sapevamo di essere più forti rispetto a quanto dicesse la classifica, e così abbiamo dimostrato. Un ringraziamento speciale a coach Tonfoni, alla squadra e in generale a tutti quelli che hanno seguito e supportato il Dany Basket. È proprio al nostro pubblico che voglio rivolgere un apprezzamento particolare perché nella nostra storia non avevamo mai avuto un seguito così caloroso come in questi ultimi due anni. Addirittura ho saputo che vorrebbero formare un’associazione di tifosi per l’organizzazione ed il sostenimento delle trasferte per la prossima stagione. Sicuramente li aiuteremo sotto diversi punti di vista anche noi come società sperando che possa andare tutto per il meglio».
Giuntini ha poi chiarito l’aspetto riguardante il palazzetto per la prossima stagione: «Dialogheremo con Pistoia per poter avere a disposizione il PalaCarrara come casa del Dany Basket nelle prossime due stagioni. Sappiamo che fino alla stagione 27/28 non avremo a disposizione quello che poi diventerà il nostro palazzetto, quindi per i prossimi due anni servirà una disposizione temporanea. L’ipotesi al momento è quella di giocare a Pistoia».
Tra i due club peraltro vi è un ottimo rapporto, come testimonia l’accordo siglato appena poche settimane fa con il Pistoia Basket Junior: una sinergia tra i due club con l’obiettivo di sviluppare in un percorso quinquennale la crescita di entrambi i settori giovanili.
LA SODDISFAZIONE DI TONFONI E NANNINI
Nel post gara sono intervenuti poi anche coach Alberto Tonfoni e il ds Marco Nannini, i quali hanno esternato la propria soddisfazione e le emozioni a caldo per l’incredibile trionfo.
«È stato un percorso bellissimo partito da lontano – ha spiegato Tonfoni -. Questa è la vittoria di tutti, del club dello staff tecnico, medico, ma soprattutto di questi ragazzi che, nonostante abbiano ricevuto diverse critiche durante questa stagione hanno dimostrato di essere semplicemente i più forti. Qualcuno dimentica che siamo partiti senza avere a disposizione Angelucci, Tiberti e Antonini, oltre all’assenza per quasi metà stagione di un altro titolare come Calabrese. Nonostante questo abbiamo ingoiato le critiche, giocando dei playoff perfetti, nonostante altre defezioni preziose come quella di Molteni contro Oleggio e di Tiberti contro Lucca. Chi parla di miracolo sbaglia, perché non abbiamo fatto niente di paranormale. Abbiamo raggiunto questo traguardo attraverso il sacrificio, il lavoro, il talento, l’organizzazione societaria e la passione di un pubblico straordinario. Tutti fattori che uniti hanno creato la formula magica per il raggiungimento di questo storico risultato».
«Un’emozione incredibile, vedere la gioia negli occhi di questi ragazzi e dei nostri tifosi ripaga di tutti gli sforzi ed i sacrifici che la società e la squadra hanno fatto in questi mesi, anzi anni – ha ammesso Nannini -. Partivamo come ottava testa di serie qualificata per il rotto della cuffia e oggi siamo qui a festeggiare. Dobbiamo solo ringraziare tutto il popolo biancoblu, la squadra, il coach, lo staff e fare loro i complimenti. Voglio dedicare questa vittoria alla mia famiglia che ho un po’ trascurato in questo ultimo periodo. La mia testa era focalizzata sempre sul basket e su questa squadra perciò li ringrazio che nonostante tutto mi hanno sempre supportato. Oltre alla mia famiglia questa promozione voglio dedicarla anche ad un’altra famiglia, quella del Dany Basket che oggi ha potuto festeggiare e coronare un sogno partito tanti anni fa».
